Forse viene col sangue, forse con i troppi rospi.
Giuro che nel mio caso non ci sono piante, al massimo le solite cucurbitacee (tanto per citare il cugino Taekwondoka, che di cetrioli volanti se ne intende).
Perché, dai, non è possibile.
Non lo è.
Allora. Esco di casa spedita e di gran carriera per andare a lavoro, da un signore anziano che non vuole più vivere né impegnarsi, e da sua moglie che adora fare la vittima.
Il lavoro è lavoro.
I due non c'erano lunedì perché erano dal figlio, a Pesciaroli (lo so... si chiama proprio così...); eravamo d'accordo per vederci oggi, pure perché venerdì parto.
Arrivo. Citofono.
Nessuna risposta.
Citofono di nuovo, attendo.
Niente.
Ancora. Mi attacco al campanello.
Come nei cartoni animati giapponesi, compaiono corvi gracchianti e folletti che dicono "Nulla di nulla!!!". Ma nessuna risposta.
Sento i miei peli rizzarsi. Guardo il numero che ho segnato sul cellulare - solo numero di casa loro, nessun telefonino.
Penso di tirargli qualche madonna, tanto sono cattolici. Ma desisto.
Però mi chiedo... il mio lavoro vale davvero così poco che ti pesa pure il dito per chiamarmi????????
Modalità Berserker *on*.
Deve essere il sangue, deve. Oppure i rospi, o i cetrioli.