mercoledì 20 febbraio 2013

Mission: Impiumable (versione "a tutta birra")

Chi mi conosce sa che sono astemia. Anche se il termine più corretto sarebbe "allergica agli alcolici". Ed i più di quelli che mi conoscono aggiungono alla scoperta di questo fatto uno sguardo di compatimento ed espressioni del tipo "Ma come fai a vivere?!?".
 
 
(Immaginatevi la mia risposta, poi peggiorate la vostra immaginazione almeno del 20%. Io sembro buona.)
 
 
In ogni caso, visto che a breve mi circonderò di festaioli e che l'astemia è la stretta minoranza, ho precettato la preziosissima Xiuh perché mi facesse da consulente birraiola, e le ho proposto di andare in una fabbrica di birra che si trova dalle parti di casa mia.
 
 
In teoria, tutto molto carino. In pratica, io sapevo solo vagamente che la fabbrica si trovava qui, e non sapevo assolutamente né la via né il punto esatto. Quindi, nella mattinata di ieri mi sono messa a googlare, fino a trovare le informazioni necessarie, e cioè che la fabbrica è in realtà anche ristorante, che si trova in via X al numero Y (qui una mini ricerca sul sito dell'Atac mi ha confermato che potevo andare a piedi), e che, a detta del sito, in loco NON vendevano la loro birra... ma elencavano una serie di punti vendita, di cui uno proprio ad un tiro di sputo da casa. Di bene in meglio!
 
 
Insomma, giuliva ed inconsapevole, vado incontro ad un'ancor più inconsapevole Xiuh (che se non mi ha uccisa a questa mandata andrà annoverata nel numero dei santi laici, subito), prendiamo il treno alla volta di questa zona, e chiacchierando amenamente (nonché deliziando gli altri passeggeri con le nostre reminiscenze della Sora Cesira, in particolare di "The Italian Rhapsody"), arriviamo dalle parti di Villa Caos. Andiamo al punto vendita, una gastronomia che ho frequentato 2 volte in tutta la mia vita (una con Bodhisattva, l'altra ieri), e prima cerchiamo con lo sguardo, poi ci decidiamo a chiedere al commesso alla cassa, il quale ci comunica che il notorio nettare era "terminato, e non prevediamo di riprenderlo fino ai primi caldi". Però mostra una cortesia incredibile, e chiama per conto nostro alla fabbrica/ristorante, chiedendo se fanno vendita in loco e fino a che ora. Avendo avuto conferma, facciamo un salto da un influenzatissimo SuperMario, anche solo per permettermi di rinfrescare le nozioni sulla strada.
 
 
E qui comincia la Mission: Impiumable. Perché tra una cosa e l'altra, si erano fatte le 17, ed anche se le giornate si stanno sensibilmente allungando, decisamente cominciava ad imbrunire. Ed il percorso dell'atac parlava di una fantomatica traversa senza nome (in realtà inesistente), che noi abbiamo interpretato come una minuscola trada sterrata, più una mulattiera che altro, che si inoltrava sempre più dentro al famoso parco dove ho fatto Soldato Jane...
 
 
Dopo qualche minuto ed una buona manciata di metri, con una luce che rendeva indistinguibile l'argilla dalla fanga, abbiamo deciso di tornare indietro. Quindi, all'ennesima richiesta di indicazioni (con, per una volta, una risposta umana e comprensibile, che indirizzava almeno verso una strada più lineare), intrepide e non dome, abbiamo ricominciato ad incamminarci su strade illuminate e battute, maledicendo l'Atac.
Il tutto è andato bene fino a che non siamo arrivate in zona calda. Alcuni sporadici cartelli ci avevano dato la falsariga della giusta direzione, ma le luci andavano facendosi sempre più rade, la luce solare era ormai sparita da un pezzo, e stavo cominciando a pentirmi di aver trascinato la Xiuh in questa terribile scarpinata.
Al termine di un'immensa strada identificabile come "la strada giusta" solo perché qualche geio aveva attaccato le figurine con lo stemma del birrificio sui lumi (ma non aveva pensato di accenderli... capito, il genio?), arriviamo finalmente a questa... questa... impossibile definirlo, sembrava un'immensa stalla modernizzata... e salvo un paio di gruppi di luce accesi, totalmente al buio. Una scena da film horror. Cominciamo a girare intorno a questo coso, in puro stile random, io sempre più nervosa e dispiaciuta di aver coinvolto Xiuh, lei attratta dallo splendido cielo sopra di noi, quando alla fine ho l'illuminazione. Davanti al cancello con gli orari ed il telefono (inutilizzabile...), incomincio a dire "Eeeehi, voooi! Signori del birrificiiooo!". E, miracolo dei miracoli, qualcuno rispose!
 
 
No, non uno zombie, ma uno dei titolari. Il quale ci ha fatte entrare, ha ascoltato la mia goffa spiegazione, ha cominciato a parlare di birra (inizialmente rivolto verso di me, poi quando io mi sono girata verso Xiuh ha capito che per me stava parlando in farfallino), ha offerto a Xiuh un assaggio di rossa aromatizzata al cardamomo (che lei ha ALTAMENTE apprezzato, al punto che alla fine le ha dato una bottiglietta omaggio), ha preso l'ordine, lo ha imbottigliato, ed ha aggiunto all'omaggio anche n pacchetto di ciambelline alla birra, finite nella tasca (e nella pancia) di Xiuh per il sopracitato motivo.
 
 
Il rientro è stato molto più semplice, anche solo perché hanno realizzato che fuori era buio. Quindi, tintinnando come mucche al pascolo, con animi più sereni nonostante le gambe incrampite (almeno, parlo per me), siamo rientrate a villa Caos.
 
 
Il resto è un'altra storia, ed andrà raccontata un'altra volta :)

3 commenti:

Xiuhcoatl ha detto...

Ma tranquilla, è sempre un piacere vederti, ed è stato divertente vagare nel bosco al tramonto schivando pantani e cacche :D

E poi ho rimediato una birra DA PAURA e delle ciambelline DA PAURA, quindi...XD

Pentacontarca ha detto...

Se la vicenda fosse accaduta in America sicuramente ora saresti rinchiusa in una gabbia per polli mentre la Xiuh sarebbe stata fatta a pezzi da qualche famiglia maniaco-omicida motosegamunita. Ovviamente la famiglia criminale, in possesso del tuo cellulare, avrebbe poi chiamato random i tuoi numeri per far accorrere ed accrescere il pregiato bancone di carni umane....
Ti giuro che la lombata di Penta risulta un po' dura da masticare!
Greetings


ps: io apprezzo la tua astemia.

Kurandera ha detto...

@ Xiuh: sei la prova vivente (per fortuna, nonostante cacche e pantani) che la nostra amicizia, per quanto nata sul web, è funzionantissima ;)

@ Penta: Mi sa che avrebbero fatto me, a pezzi... vuoi mettere il quantitativo di carne che posso fornire io con quello che può fornire Xiuh???
Non metto in dubbio che la lombata di Penta vada prima trattata alla mongola, per essere commestibile... :/
Grazie del ps :)