lunedì 31 dicembre 2012

Auguri

Buona fine e buon principio.
 
 
Che tutti coloro cui il 2012 ha tolto qualcosa ricevano nel 2013 il loro riscatto.
 
 
Che tutti coloro che sono stati traditi, abbandonati, delusi trovino nuove speranze ed un nuovo sorriso.
 
 
Che per ogni momento nero ed ogni lacrima ci siano momenti sereni e sorrisi.
 
 
Un abbraccio a tutti, vicini e lontani
 
 


venerdì 28 dicembre 2012

Ricapitolando...

...vediamo di rifare una galleria di persone cui avevo detto che somiglio (o somigliavo)...
 
 
...ma in questo marasma di facce che non ci azzeccano niente l'una con l'altra, che ci azzecco io????
 
 










   


 

giovedì 20 dicembre 2012

PC nuovo, rogne...

...non so se definirle nuove o vecchie, in effetti... beh, a parte i giorni di sparizione (chiedo scusa, ma mi è stato negato l'accesso internet per un po', e tuttora permane una connessione ballerina), non mi ci raccapezzo più.
 
 
Cos'è questo??? Words???? Ma per favore!!!!! Non è il foglio a cui ero abituata, non ci sono le cose come le avevo lasciate io... e che caspita di formato è questo .odf o come si chiama, invece del .doc???
 
 
Mi è sparita un'intera cartella (la H), dove tenevo musica non di danza del ventre e non pagan, quindi sto andando in crisi d'astinenza... manco a dire che posso vedermi la musica su youtube, visto  che troppe volte la connessione termina in fase di caricamento, ed il video procede a singhiozzo...
 
 
Ma poi, cassiterite... la grafica!!!!!!! Che fine ha fatto la grafica user-friendly delle vecchie versioni???
 
 
Ok, mi sa che starò meno appiccicata al computer, confermando (come se ce ne fosse bisogno...) che il mio mondo è prettamente analogico...

giovedì 13 dicembre 2012

Mah...

...sarà voglia di fuga dalla situazione attuale, sarà il mio sangue nomade o che so io, ho voglia di farmi un bel viaggio...
 
 


lunedì 10 dicembre 2012

In diretta da Villa Caos

E così, oggi sono venuti AiLund ed il Santo, e si sono stabiliti sotto. Ho finito di portare su dagli Inferi le ultime cose che transitavano (tipo la spazzatura e le buste di carta e plastica, che non volevo rimanessero appannaggio dei futuri sposi), e un po' per volta sto finendo di togliere di torno le tonnellate di roba sparse in giro per casa... ridendo e scherzando, ho trovato capi di abbigliamento, anche di biancheria, che non ricordavo più di avere, e sto facendo una cernita er eliminare le cose che non ho usato da un po' (o che non ho mai usato, cosa che è già successa...), per riuscire ad infilare tutto. Al momento, ho tutti i cassetti pieni, ed un'intera busta di pigiami che è rimasta così, a ciondolare.
 
 
In ogni caso, da ora e per un po' trasmetterò da villa Caos... cosa che in effetti faccio sempre, ma sapere di potermi rifugiare agli Inferi in genere è per me un conforto... Volevo ringraziarvi tutti per il supporto di questi giorni, lo apprezzo davvero molto. Tranquilli, che sopravviverò anche a questo... alla peggio, leggete le pagine della cronaca di Roma ^^

martedì 4 dicembre 2012

Sotto sfratto

Ora che AiLund ed il Santo sono in odore di matrimonio (...contenti loro...), ha cominciato a presentarsi l'annosa questione dell'abitazione. In pratica, se tu vuoi sposarti e mettere su famiglia, conviene molto di più pagare un mutuo che non un affitto. Quindi, hanno disdetto il contratto che avevano con la loro (ormai ex) proprietaria di casa, ed adesso, il 10 dicembre, vanno via.
 
 
Tutto carino, tutto a posto, se non fosse che ancora non hanno una casa nuova... ed anche se ce l'avessero, per sistemarla eccetera non potrebbero andarci a vivere su due piedi.
 
 
Questo ha fatto scatenare le genitrici (e forse anche il padre del Santo, non saprei) nella più classica delle faccende di famiglia: il "Venite a stare da noi".
 
 
Entrambe le sistemazioni presentano vantaggi e svantaggi. Tanto per cominciare, ciascun figlio trae un bonus di +2 nello stare a casa dei propri genitori (mentre l'altro, o niente bonus o va a -1), e questo è indiscusso. Poi, casa dei genitori del Santo per lui è comoda perché pratica per andare al lavoro, per AiLund scomoda perché mal collegata e sarebbe totalmente dipendente dal Santo (e dalla sua macchina...) per andare in giro. Casa dei viejos è comoda per entrambi perché è ben servita e gli garantirebbe un minimo-minimo di privacy, è scomoda perché lontana da tutto ciò che è il lavoro.
 
 
Non conosco i dettagli della discussione, comunque verranno a stare qui.
 
 
Agli Inferi.
 
 
Ed io? Io sono stata "sfrattata", in un certo senso. Le pietre sono state messe tutte in un mobile vetrina, dovrò portare su i miei vestiti, gli oggetti che potrei utilizzare, colori, i fiori di stoffa, gli incensi... in pratica, per fare posto alla prima figlia, devo mettere via quello che di me infastidisce la Squala.
 
 
Affascinante, vero?
 
 
Peccato che loro non metteranno via gli n servizi di piatti e di bicchieri che non si possono usare perché troppo belli, gli orripilanti prodotti per concimare (che puzzano in una maniera indescrivibile), lo studio di Barbapapà ed i suoi attrezzi, eccetera. Lo devo fare solo io. E non mi consola pensare che sarà solo "per quattro o sei mesi", come dice la Squala.
 
 
Può farmi piacere che torni AiLund, anche solo di passaggio, ma i patti non erano questi. Io le mie cose dovevo poterle lasciare giù. Mi dava davvero rabbia, oggi, mettere via tutte le pietre e le varie statue di divinità che mi hanno tenuto compagnia per tutti questi anni.
 
 
Questa la Squala me la pagherà...

lunedì 3 dicembre 2012

Felicità

Un'emimorfite, un cristallo di quarzo citrino "alieno", una fetta di azzurrite-malachite, un numero spaventoso di burattati (tra cui quarzo girasole, nebula stone, opale lattea, spinello su matrice e zaffiro) ed una scatola di campioni grezzi possono risollevare le sorti di un'intera giornata di lavoro?
 
 
Secondo me, sì.
 
 
(le immagini delle pietre googlatevele voi, che io ho sonno)

sabato 1 dicembre 2012

Errata corrige

Castlefest sarà ad agosto, non ad aprile... è possibile trovare informazioni in più sul loro sito http://www.castlefest.com/page/en/2013/news/news.php (informazioni in olandese, inglese, tedesco e francese, si può selezionare la lingua vicino al titolo).
 
 
Allora, se ne può parlare? O devo mettervi un altro video per convincervi?
 
 


giovedì 29 novembre 2012

AAA cercasi...

...persone disposte a farsi un viaggetto in Olanda per partecipare a questo:
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
Vipregovipregoviprego!!!!!!! Lo fanno tutti gli anni, in aprile, a Lisse... deve essere meraviglioso!!!!!
 
 
E, almeno una volta nella vita, voglio vestirmi da pazza senza sembrare la scema di turno ^^

mercoledì 28 novembre 2012

Consumismo

La Squala odia la Nutella.
Detta così, sembra una banale affermazione.
 
 
La leggenda vuole che, anni or sono, all'epoca in cui era più piccola di quanto non sia io adesso, abbia fatto una solenne indigestione della famosa crema, con le ovvie conseguenze. Quindi, si tratta del classico esempio di idiosincrasia.
 
 
Fin qui, nulla di male. A parte tutto, da consumatrice che cerca di avere un po' di responsabilità, so che ci sono infiniti prodotti qualitativamente migliori e con un impatto ambientale ridotto rispetto alla sopracitata crema. E comunque non li acquisto, perché non ne sento un bisogno assoluto.
 
 
Un paio di mesi fa, tirando fuori la spesa dai bustoni, noto un barattolo. IL barattolo, proprio quello standard ovale schiacciato su due lati (quello che si può usare tanto bene per insegnare la figura dell'8 a Danza). Ho guardato Barbapapà, che era andato con la Squala a fare acquisti, e gli ho detto "Qui c'è un barattolo di Nutella...". E lui "Sì, l'ha voluto prendere la Squala".
 
 
Scambio di sguardi, perplessa io, rassegnato lui. Poi capisco. "Era in offerta, vero?". "Eh sì, qualcosa del genere".
 
 
Vado dalla Squala e le dico "Perché hai comprato la Nutella?" (N.B. il mio cervello ha aggiunto "razza di irresponsabile che non lo sai che è lavorata con olio di palma e che la coltivazione intensiva delle palme da olio sta disboscando intere aree e privando poveri contadini dei loro terreni?!?"... ma non l'ho espresso ad alta voce). E lei, serafica, dopo anni in cui io ed AiLund la desideravamo e ci siamo dovute attaccare, ha risposto "Perché c'era. Ed ora vediamo per quanto tempo rimarrà chiusa!".
 
 
Ciooo-è.
 
 
Come dicevo prima sono passati un paio di mesi, suppergiù, da questo episodio. Il barattolo è sullo scaffale, ancora sigillato, ormai con sopra una pila precaria di marmellate e patè e sottoli che hanno possibilità decisamente maggiori di venire aperti e consumati. Ogni tanto, lo so, mi occhieggia malevolo, ed io gli rispondo con la mia indifferenza. Se lo trovassi improvvisamente vuoto sarei più contenta, lo userei per fare degli esperimenti di tintura sul vetro. Pure se decidessi di fare il tronchetto di Yule non la userei, piuttosto acquisterei nocciole e panna e mi farei la crema a casa.
 
 
Vorrei dire alla Squala che quello che ha fatto, l'acquisto di questo barattolo e l'incentivo a non aprirlo, si chiama consumismo. Ma come fai a spiegare ad una donna di 60 e passa anni, convinta di avere sempre ragione e di essere una oculata acquirente, che in realtà è una consumista qualunque, trascinata dalle masse del mercato?

martedì 27 novembre 2012

lunedì 26 novembre 2012

A thousand shades of Red

Premessa per i malinformati. Non ho intenzione di parlare delle 50 sfumature di un bel niente, né di Come-Si-Chiama James, né di Christian e Ana, che a quel che ho capito sono i protagonisti delle sopracitate 50 sfumature, né di niente collegato a queste cose, per un semplice motivo: non ho letto i libri, né penso che li leggerò mai, per puro snobismo letterario. Punto.
 
 
Quello di cui voglio parlare, in queste meravigliose giornate autunnali che cedono il passo all'inverno, è di quelle splendide, meravigliose, infinite sfumature di rosso che ci vengono donate dal mondo vegetale, come queste
 
 
 
 
queste
 
 
 
 
oppure queste
 
 
 
 
(ok, lo ammetto... è moooolto autocelebrativa... ma sono pronta a giurare che quelle sfumature di rosso sono 100% vegetali!!! :P )

 


lunedì 19 novembre 2012

...ma per chi mi avete preso?!?

Ieri è stato il compleanno di Gaya, la figlia più piccola di SuperMario e Bodhisattva. 3 anni.
 
 
Tutto ok, se non fosse che sono stata invitata alla festa... ed ovviamente, ad una festa di bambini, portare il regalo è d'obbligo...
 
 
Idee, nessuna. Ho superato i miei 3 anni da... uhmm... diciamo un po', ed a parte che non mi ricordo bene cosa mi piacesse all'epoca, mi rendo anche conto che i bambini di oggi, cresciuti in un mondo di tecnologie (ohi, io ho avuto un televisore in b/n fino alle elementari!!! Ho visto il mio primo computer alle medie!!!!!), potrebbero non avere esattamente gli stessi interessi che avevo io all'epoca. Quindi, crisi mistica. Non avevo idea di cosa regalarle.
 
 
Finché non mi sono decisa per il fai-da-te. Ho fatto la mia prima bambola che avevo suppergiù la stessa età di Viola, la sorella più grande, quindi, che poteva mai essere? Una bambola-alter ego, questa era l'idea!
 
 
Quindi, sabato mi sono chiusa in casa, e tra un impastare di pastafrolla (era in previsione una cena dei viejos presso amici, e la Squala aveva deciso di portare una crostata... fatta da me, visto che non ero stata invitata) ed un consumare rapidamente i pasti, ho cominciato a cercare ritagli di stoffa, lana, fili colorati e la mia pazienza, che sta sempre da un'altra parte.
 
 
Tutto ok, in definitiva. E' venuta una lungagnona dalla faccetta simpatica, braccia e gambe secche secche e fianconi larghi, coi capelli viola perché non ho trovato una matassina del marrone giusto... ma mentre lavoravo ho ricevuto una sfilza di chiamate, e quando dicevo che ero impegnata a fare una bambola, la domanda era sempre la stessa.
 
 
"Ma stai facendo una bambola voodoo??"
 
 
...perché do adito a questi pensieri???
 
 
In ogni caso. Ho finito di cucire quei benedetti capelli ben oltre la mezzanotte, quindi ho rinunciato a farle dei vestiti, sarà per un'altra volta. La festa è stata un successo, almeno per lo standard nanico. C'erano più adulti che nani, questo è vero, però è andata comunque bene.
E la bambola ha avuto un enorme successo... presso gli adulti. Bodhisattva mi ha pure chiesto se volevo farne altre per natale... la mia faccia è stata più o meno questa:
 
 
 
 
No way!!!!!!!!!!!!!!!!!!


lunedì 12 novembre 2012

Spurgo

Ed eccomi di nuovo qua, uscita da questo primo passo nel mio processo di metamorfosi (no, niente zampe in più, né esoscheletri, né mandibole... insomma, non mi chamo Gregor Samsa, ok?!?), più o meno indenne. Quasi. Non proprio, cioè...
 
 
Ok, è la norma. Per 21 giorni, mi hanno detto, il corpo troverà un sistema per liberarsi dalle tossine che ho accumulato il 29-quasi-30 anni di vita. Nulla di grave, se penso che negli ultimi anni ho cercato di mantenere uno stile di vita piuttosto sano, e che comunque sto messa meglio dei 40-e-più che hanno più cose da tirar fuori in meno giorni. Quindi, quando ieri sera i sette nani hanno cominciato a picconarmi nella testa, mi veniva quasi da pensare "Che q...!!!!! Non ci sono abituata, ma poteva andarmi molto peggio!".
 
 
Lo ha fatto.
 
 
In piena notte, sognare un branco di malefiche scimmiette nere urlanti che cercano di pigliarti la faccia, e poi che il tuo intestino diventa un branco di conigli e lepri che scappano in tutte le direzioni, può voler dire solo una cosa. Indovinate quale?
 
 
Ok, piccolo indizio: verso le 01.08 (orologio con display luminoso docet), sono grossomodo corsa in bagno...
 
 
Eppure, qui lo dico e qui lo confermo, a costo di sembrare masochista o totalmente scema, sono contenta. Veramente tanto. E se mi chiedessero se lo rifarei, anche sapendo che dovrò passare 21 giorni di mal di testa e m..., oppure sintomi peggiori, io direi di sì.
 
 
Anche se ieri la Squala mi ha dato della "paranormale", AiLund non ha capito che cosa le stessi facendo né perché avessi le mani calde, e, in definitiva, ricevo segnali a tutto tondo del fatto che devo andarmene da qui.
 
 
Grazie mille alla Xiuh che mi è stata e mi è vicinissima, e con cui posso essere me stessa. Grazie ancora una volta a Bodhisattva, che mi ha dato l'opportunità di esserci, ed a SuperMario, che ieri mi ha abbracciata dicendomi "Benvenuta tra noi!". Grazie a chi c'è anche se sembro strana, perché in realtà non sono più strana di un'alba, della neve, o di una foglia autunnale. E' la mia natura, e se mi circondo di persone che lo capiscono e mi accettano, avrò trovato casa.

giovedì 8 novembre 2012

Outò, ba mwen son ou'e

Che rumore fa il sangue che scorre nelle vene?


Che colore ha lo specchio riflesso negli occhi di qualcuno?


E soprattutto... fino a che punto sono disposta a stravolgere l'immagine che di me hanno gli altri, per diventare il mio 150%?


Outò, ba mwen son ou'e,
Outò, ba mwen son ou'e,
Tanbouyè, o ba mwen son ou,
Solèy lève...

sabato 3 novembre 2012

Preparazione

E' da mercoledì che ho cominciato a prepararmi per una delle cose che succederanno a breve. E' buffo, in realtà è pochissimo tempo, ma mi sembra molto più lungo... e, al tempo stesso, mi rendo conto che potrei prolungarlo per molto di più. Non mi pesa. Non mi dispiace. E' come essere tangibilmente circondati da una bolla luminosa, ogni cosa che faccio.


Mi irrita di meno anche l'atteggiamento di certa gente. Come la Squala che, pur sapendo che volevo uscire stamattina, mi ha chiesto di rimanere per infornare il pane. O come altre persone che hanno totalmente smesso di comunicare direttamente con me, aspettando che io vada a cercare le loro comunicazioni e mi faccia viva. Ok, le cose le vedo, mi risento un po'. Poi osservo il tutto con distacco, da dentro la mia bolla luminosa. Ed ecco, mi ritrovo indifferente. Per la Squala casa sua, regole sue? Ok, nemo problema, tra un po' attacco il forno. Per gli altri non valgo una chiacchierata? Loro non me ne valgono mezza, ormai.


Lascio fluire. Mi importa solo quello che succederà a breve, e quello che sto vivendo qui, ora.


 

venerdì 26 ottobre 2012

Le stupidate di Kura...

Visto che è un momento incasinato in cui non mi ci sto raccapezzando, ma sto soltanto rivoluzionando tutto, ho deciso di condividere con voi un aneddoto degno delle Xiuhcazzate.


...oppure anche voi siete capaci di strozzarvi con il dentifricio mentre vi lavate i denti, farvi prendere da un accesso di tosse e spedirvelo dritto nel naso?...

giovedì 18 ottobre 2012

Presents from Kura

Già una volta avevo fatto dei "mini regali" ai miei lettori di blog, o quantomeno a chi si palesa tale (e credo coincidano, visto che il grafico delle visite mostra più valli che picchi...); ho pensato di bissare, più che altro perché mi va, e perché gli argomenti di cui potrei parlare al momento sono secretati.


Cominciamo col Penta? L'uomo che vorreste al vostro fianco in battaglia? Ok, cominciamo con lui... gli avevo accennato di un esercito... in effetti, gli eserciti disponibili sono due. Uno senz'altro più gestibile, ed abbastanza temerario (andare a caccia di draghi... no, non il governatore della BCE, quelli rettilosi squamosi che sputano fuoco...); l'altro numeroso, potentissimo, a suo modo subdolo, ma anche mooolto più pericoloso e difficilmente controllabile... quale preferirà?


(questo è quello "umano e gestibile")


(questo è quello un po' più difficile... parlo per me, questa canzone mi fa paurissima!!!)


Ok, ora passo a Xiuh. La volta scorsa le avevo fatto una dedica seria; ma in questo periodo, di dediche serie se ne fa quante vuole da sola... invece, forse questa chicca da una della sue (ironia) "favole Disney preferite" (/ironia) le manca... enjoy, darling!!! ^^


Da vedersi rigorosamente nell'ordine di inserimento, e da prendere con le dovute accortezze ;)


Infine... che dedicare a BBB? Cosa potrebbe farle piacere, cosa non le è ancora noto? Mah, mistero... nel dubbio, visto che gli anni '60-'70 piacciono ad entrambe e che io sono una protestataria convinta, le metto questa qui :)


       

mercoledì 17 ottobre 2012

domenica 14 ottobre 2012

Di tosse maledetta, Oloturia-man e il ritorno di una pazza furiosa

Non bastava la cura a base di antistaminico-antibiotico-cortisone e bla della Doc per debellare il maledetto raffreddore. Tant'è vero che, da una settimana circa a questa parte, è allegramente ritornato. Solo, stavolta ero già sotto echinacea e GSE, quindi perlomeno si è presentato in versione sfebbrata. Un autentico ritorno di fiamma, ma di quelli di cui avrei volentieri fatto a meno.


La digievoluzione di questo maledetto raffreddore, a parte la febbre (pure se ieri Bodhisattva continuava a toccarmi la fronte con sospetto, quando io avevo estroiettato il mio calore corporeo - volevo mandarlo sulle mani, in realtà è andato ovunque...), è la stessa identica dell'altra volta, solo meno catarrosa. Raffreddore di testa, sceso lentamente a piazzarsi alla base della gola, con una tosse molto poco simpatica.
Ho aggiunto agli intrugli che prendo anche gli sciacqui di fisiologica, il ribes nero (nell'eventualità in cui ci fosse effettivamente una componente allergica), e la pappa reale, più per tenere buona la Squala che per altro. Se non guarisco così, neanche i bagnoli a Lourdes potrebbero qualcosa... 
(anche se, in effetti, ho fatto qualche tentativo con la mia fluorite opalizzata, sia mai...).


A proposito di Bodhisattva, devo dire che mi ha un po' delusa. Ci eravamo sentite al telefono giovedì, e percependo la mia attufaggine (termine moooooooolto tecnico), si era offerta di farmi del Reiki, dandomi appuntamento per venerdì alle 16. Piena di entusiasmo accetto, sia perché lei è bravissima, sia perché in questo modo potevo andare a Danza in condizioni aerobie. Insomma, mi presento in negozio puntuale, e c'è solo SuperMario, intento a giocare a GoT sul computer, che mi dice che Bodhisattva arriverà per le 17.30. Mi dispongo all'attesa, mentre fuori si scatena il pediluvio universale, e tra clienti che chiedono di Bodhisattva, gente a caccia di articoli da regalo o bong, AspiranteFotografa e Viola che fanno i compiti e studiano un blocco di gesso che dovrebbe contenere campioni minerali... incomincia a farsi tardi. Decido di andare un momento da Erbalista, sia per prendere il ribes che per lasciare un volantino (non mio, e per cui mi ha fatto un cazziatone enorme che IO non meritavo!), e quando sono tornata ancora non c'era... solo verso le 19 si è fatta vedere, ed a quel punto ho preferito tornarmene a casa senza farmi trattare, un po' per il nervoso, un po' perché mi sentivo davvero troppo male/stanca/poco socievole. Ora, non le ho parlato di questo... però credo che difficilmente accetterò un suo aiuto solo sull'onda dell'entusiasmo, se non se lo scrive prima...


Oloturia-man è un essere pressoché inutile che ogni tanto viene ad aiutarci sul banco. Ha il fascino di una persona con un forte prognatismo dei denti superiori, problemi coi dentisti in generale, classica espressione da adenoidi gonfie e sguardo da trota con la palpebra pesante, in più ha veramente la reattività di un'oloturia. Del tipo che mentre lui sta cercando quale cassetta contiene le bottiglie, io ho già smontato i pali e li ho avvitati sul portapacchi del furgone. 


Alle volte - piuttosto di frequente, in effetti - capita che il Capo (Boss of the Bosses, anche noto come Sandokan) decida di andare in giro, e visto che in questo periodo non c'è la Capa (ovvero la titolare addetta ai lavori di infilatura, detta anche Arcibalda o, per estensione, la Perla di Labuan), spesso e volentieri chiede ad Oloturia-man di aiutarmi sul banco. Bene. Il suo interesse si risveglia solo se qualcuno gli chiede dei marmi. Se no guarda tutti con sguardo vacuo, chiama al cellulare (o ci gioca, o qualsiasi cosa ci faccia), oppure rompe le scatole a me con cose che avrebbe dovuto ormai imparare, tipo un-laccio-viene-1-euro-tre-lacci-vengono-2,50-euro (una volta, subito dopo che gli avevo fatto questa spiegazione, una signora gli ha porto sei lacci, e lui mi ha guardato smarrito ed ha detto "E questi quanto costano???". Ecco.). Oggi mi ha addirittura tirata per la manica per farmi arrotolare i lacci. A questi livelli.
Qualcuno mi dia un consiglio, se no giuro che lo inchiodo all'albero per le orecchie e lo lascio lì finché i suoi denti non saranno diventati dritti e puliti!


Invece, un po' meno divertente, è tornata ad infestare il mio cellulare la pazza furiosa, quella che ha dato tanti problemi a Bodhisattva ed a SuperMario. Appena staccato dal mercato, ho trovato tre sue chiamate tre (se non è chiaro il concetto lo scrivo a numero: 3), ed un messaggio, come suo solito pseudodelirante.
Che dite, chiamo i servizi sociali o un esorcista?    

venerdì 5 ottobre 2012

Ricomincia Danza

YYYYYYYYYEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAHHHHHHHHHHHHHHHHHH!!!!!!!!!!!!!!!!!!


Chiedo scusa, è l'unica cosa coerente che posso dire! ^^



(piccola dedica a Xiuh, perché lei sa!!) 

mercoledì 3 ottobre 2012

Piccolo dibattito politico

Vorrei aprire un momento con voi, miei lettori di blog, un piccolo dibattito politico, a partire da un video della Sora Cesira, che suppongo conosciate tutti (e tre, dovrei dire... non so se ci siano altri lettori, in effetti...).




Ok, il video è questo. Ora, le domande sono tante (tipo, "ma perché c@%#o continuiamo a credere a certi soggetti???", oppure "Ma siamo veramente indignati?"), mi farebbe piacere affrontarle con voi nei commenti, trovare risposte, e magari vedere se si possa fare qualcosa, visto che di parlare, almeno personalmente, sono stufa marcia.


Se poi avete voglia di condividere questo meraviglioso video, ne sono ben lieta :)

lunedì 1 ottobre 2012

E...

...ed andare ad una presentazione di un corso che neanche ricordavo che ci fosse, ma sono amici, e vuoi non parteciparci?, e farsi venire in mente che potrebbe essere carino andarci con la Squala, per vedere se è possibile recuperare un po' di dialogo invece che stare lì entrambe ad urlare sconnessamente tappandosi le orecchie...


...e ricevere due buone notizie nel lasso di pochissimo, appena tre ore, e commuoversi dalla felicità fino al punto da sentirmi una cretina, a piangere davanti a tutti, ma anche chissenefrega, e non avere abbastanza fiato per dire GRAZIE come vorrei...


...e ritornare a Porta Piortese dopo l'influenza, col capo che è tutto abbracci e bacini ed il casino rivivificante tra le pietre, ed apprezzare il semplice fatto che sono viva anche con la pioggia che mi scola addosso...


...ed andare in giro con la Xiuh e la di lei mamma, alla ricerca di pagani fifoni, e poi di specialità regionali, e per fare del bene farmi un'autentica doccia piovana, ed anche un bel po' di danni, ma dai, sono cose che capitano, ed in fin dei conti quante volte ancora mi capiterà di stare in giro a fare la cretina entro i 30 anni?...


...e finire a cadere per le scale perché ancora non hanno cambiato quella accidenti di lampadina fulminata, ed il ginocchio ha non si sa cosa, ma come cantano gli Hollies sono viva, e credo che non esista un grazie grande abbastanza per tutto questo...


 

lunedì 24 settembre 2012

SJ Tucker - Taglio!



(Danza come se ne avessi l'intenzione!)


Ragazzi dalle gambe agili
con gli occhi pieni di segreti
venite a ballare dove sarete compresi.

Fanciulla danzante, lascia la tua palla dorata
dimenticata nell'oscurità del bosco

Luna e brughiera e fuoco e palude
cacciamo nella notte per una canzone
Zoccoli neri mentre le fiamme volano alte
quando verrà l'alba ci conoscerai bene
se avrai il coraggio di provare il motivetto canta con noi.


Ragazzino zingaro, prendi la mia mano
e quando verrà il giorno non sarai trovato
fingi di splendere e tornerai
dove gli zoccoli neri rilucono
Ancora una volta intorno al fuoco che scoppietta
c'è un segreto che alcuni conoscono
Offri del montone e non la tua mano -
meglio pregare che il Gazelli sia Taglio
meglio sperare che stai ballando con Taglio


Baciamo come i poeti sognano di fare
tra le braccia del tramonto e dell'alba
vicino al bosco conoscerai noi e gli zoccoli neri come stivali
piroettavdo con il tuo cuore in una pavane

Siamo attratti dal tuo fuoco scoppiettante
e tu trai festosità dalle nostre canzoni
occhi splendenti nelle luci danzanti
al sorgere del sole siamo spariti
Uno o due del tuo gruppo vengono con noi


 
Ragazzino zingaro, prendi la mia mano
e quando verrà il giorno non sarai trovato
fingi di splendere e tornerai
dove gli zoccoli neri rilucono
Ancora una volta intorno al fuoco che scoppietta
c'è un segreto che alcuni conoscono
Offri del montone e non la tua mano -
meglio pregare che il Gazelli sia Taglio
meglio sperare che stai ballando con Taglio


La scorsa notte Alec ha suonato come un indemoniato
con la luce non si riesce a trovarlo da nessuna parte
La ragazza in verde che aveva attratto lo sguardo di Alec
deve averlo sottratto senza un suono

Dove la giovane Bess ha danzato come un fauno fatato
nessun indizio, e tu temi che sia morta
gli orgogliosi Gaselli indossano il verde in questo modo
e ti facciamo danzare fuori dalla tua testa
senza lasciarci dietro una sola goccia rossa

Portatori di grazia e custodi del fuoco
danziamo al suono del vostro tamburo
non preoccuparti degli zoccoli neri
visti con la coda dell'occhio, no dev'essere stato il rum!
come è meglio non pensare alla festa che sta per venire
salvo il povero Taglio noi veniamo affamati


Ragazzino zingaro, prendi la mia mano
e quando verrà il giorno non sarai trovato
fingi di splendere e tornerai
dove gli zoccoli neri rilucono
Ancora una volta intorno al fuoco che scoppietta
c'è un segreto che alcuni conoscono
Offri del montone e non la tua mano -
meglio pregare che il Gazelli sia Taglio
meglio sperare che stai ballando con Taglio
meglio sperare che il suo nome sia Taglio...


Questa è, per molti versi, una canzone particolare. Ispirata da un libro, che da quel che ho capito non è arrivato qui in Italia (e la cosa non mi sorprende...); che simpatizza con i "cattivi", visto che i Gaselli di cui parla sono esseri graziosi, simili agli umani ma con degli zoccoli neri e abitudini antropofaghe (salvo il Taglio del titolo, che preferisce le capre...); che ti lascia intuire il pericolo, più che metterci la mano sopra...


Quante volte nella nostra vita abbiamo incontrato un Gaselli senza saperlo? Quante volte ci siamo lasciati incantare da un bell'aspetto, da parole e danze che ci hanno portato "fuori di testa", dal fascino del fuoco? Poi improvvisamente la notte si è fatta lunga, il sangue è diminuito e così le nostre capacità di difesa.


Non è meno pericoloso se non moriamo. Non possiamo neanche stare troppo lì a pregare che il prossimo sia quello che non ci ucciderà.


Volevo solo condividere con voi questa riflessione... 

sabato 22 settembre 2012

Arie notturne

Perché dovete sempre pensare male??? Quando ho scritto il titolo, io pensavo alla musica!!!!!!!!


E che musica...


Ok, Xiuh lo sa, mi sa pure il Penta, e forse qualcun altro (anche se ormai sono giusto questi due che bazzicano per il mio blog), ho avuto l'influenza. Lasciando perdere la prima notte, che ho avuto i deliri da temperatura crescente (la cosa più normale è che avevo la sensazione di indossare un pigiama giallo,tipo pigiama palazzo, io che detesto cordialmente il giallo... ed il bello è che è stata così persistente, questa convinzione, che una volta salita dagli Inferi a Villa Caos, ancora ne ero certa!) cacciati grazie alla famosa ambra blu, il giorno dopo si è affacciato Barbapapà, mi ha trovata un po' troppo stufetta, mi ha portato il termometro e, avuto risposte positive, ha convocato la Squala affinché si prendesse cura di me.


E visto che la Squala è la Squala, è scesa giù, ha fatto un casino micidiale, si è messa a guardare vecchi album di foto (dopo aver detto che c'era troppa polvere in giro e che non era salutare... ma io mi sono ammalata mercoledì, giorno che dedico alle pulizie, quindi che ci potevo fare?), ed alla fine ha deciso che decisamente no, per lei era troppo scomodo seguirmi agli Inferi, e che dovevo salire su.


Mi sono avvoltolata alla bell'e meglio nella vestaglia-vela-da-barca (rossa... altro colore che non amo...), ed ho affrontato con gambe simil-gelatina le due rampe di scale, pregando di non incontrare nessuno dal vicinato. Quindi, sono morta sul loro letto. Impossibile farne a meno.


Il primo giorno l'ho passato prevalentemente così, un po' dormendo, un po' misurandomi la febbre (ballerina tra 37,4 e 38), assolutamente incapace di leggere (anche quando riuscivo a compitare bene le frasi, non avevano senso) e rosa dalla noia, oltre che sola (Barbapapà ha lavorato la mattina e poi ha passato il pomeriggio a scannerizzare negativi... la Squala è uscita a fare spese di mattina, poi è uscita di nuovo il pomeriggio... ed essendo entrambi sordi, se dovevo andare in bagno o avevo bisogno d'acqua, potevo contare solo su di me). E visto che ero così debole, nonostante l'antipiretico, hanno deciso che era meglio se facevamo a scambio, con Barbapapà: lui sarebbe sceso a dormire agli Inferi, io avrei dormito a villa Caosd con la Squala.


Aria numero 1: sonata per sega elettrica, corno nasale, mobili strusciati, intervallati da alcuni "tch-tch".
La Squala russa. Come un trattore, come le cose elencate sopra, e molto, molto di più. Bassa com'è, è quasi sorprendente che riesca a produrre tanto rumore, finché poi non ti ricordi che anche il suo tono di voce esce dagli standard. E visto che stavo avendo di nuovo i deliri (mai sognato prima di avere la testa pinnata... bbbbbbrrrrrrrr!!!!!!!!), non era di grande aiuto, pure perché l'ambra era rimasta agli Inferi... ho provato alcune volte a zittirla ricorrendo allo stesso verso che si usa per chiamare i gatti, ma non ha più di tanto funzionato, anche se a giudicare il suo commento l'ha sentito tutte le volte... continuava a russare beatamente, e una volta (che non avevo fatto versi) mi ha detto "Smettila Kurandera, sono girata di fianco, di fianco è impossibile russare!". Per poi riprendere con l'aria del trattore non oliato. Alla fine, l'unica ancora di salvezza è stata passare quanto più tempo possibile in bagno e in cucina. Ho provato pure a dormire sulla poltrona in camera, ma faceva troppo freddo...


Il giorno dopo, appunto, proteste della Squala che non l'ho lasciata dormire perché ho fatto "tch-tch" tutta la notte, e che lei aveva dormito di fianco e di fianco è impossibile russare. Ma avevo troppo sonno per essere indulgente, e questa credo fosse una prova più che sufficiente a sua colpa. Così ho passato il secondo giorno un po' dormendo, un po' misurando la temperatura (stabile sui 36,qualcosa, salvo una puntata a 37,1), cercando di leggere qualche riga dalla guida dell'Irlanda (e scoprendo così che l'isoletta dove voglio andare è Tory Island... me lo devo ricordare!!!), e riuscendo finalmente a mangiare qualche boccone. Al rientro di Barbapapà solite cose, ma verso il tardo pomeriggio sono riuscita a convincerlo a venire vicino a me a leggermi qualcosa, nella fattispecie un vecchio libro svedese che racconta in rime l'alfabeto, e siamo andati avnti con quello fino alla T, quando è arrivata la Squala dicendo che stavano facendo tardi e dovevano uscire. Tanto poi l'abbiamo finito dopo.


E notte numero 2, ed aria numero 2. Ovviamente. Stavolta si è aggiunto un rumore sbuffato, un po' intermittente, quasi tranquillo, che faceva tipo "chuchuchuchu-chhhhh". Purtroppo intervallato dai soliti rumori di trattore e motosega. Quindi, visto che ero lucida, ho preso le mie coperte, sono andata in stanza da pranzo, ho liberato le poltrone, le ho accostate quanto possibile, ed ho ricavato lì il mio giaciglio. Ad un certo punto la Squala si è accorta che non ero a letto (probabilmente anche perché avevo acceso una luce), ed è venuta a pregarmi di tornare a dormire. A quel punto le ho detto "Senti, tu sei stanca ed hai il diritto di dormire. Anche io. Squala, tu russi tanto, e russi forte, e non cambia con la posizione. Preferisco stare qui". Di sicuro ci è rimasta male, ma almeno siano riuscite a dormire abbastanza entrambe. Per quello che mi riguarda, almeno fino alle 6 e rotti, quando mi sono alzata mezzo anchilosata per andare in bagno, e poi sono tornata a letto, con il rientro di Barbapapà su a villa Caos.


Ok. In generale oggi sto bene, a parte che caccio fuori catarro peggio del megafungo di Super Mario (il film, non il mio amico...). Vediamo se hanno ragione i viejos a dire che di sicuro ho attaccato qualcosa anche a loro...