sabato 24 dicembre 2011

Happy XMas


Visto che sono ormai la sovrana incontrastata di un blog abbandonato a sé stesso, gli auguri di natale ve li faccio a modo mio, da persona che vorrebbe un mondo diverso, e peraltro acciclata ed in singletudine triste (tipo la sbronza triste, ma data dalla solitudine e dalla totale estraneità all'alcool).


Vorrei svegliarmi il prosssimo anno in un mondo diverso... un mondo come quello che auspicava il buon John...



 



 

giovedì 22 dicembre 2011

...


Mamma, che stanchezza!!!!!!!!


Manco a dire che abbia fatto qualcosa di particolare, tipo la Fisicata che si è laureata oggi (e non so neanche quanto ha preso, bestia di cugina che sono!!!!!!!)... no... sono solo andata in giro tipo cagnolina al guinzaglio con i viejos per tutto il pomeriggio nei meandri del luogo di perdizione per eccellenza: IKEA...


Stavolta sono stata brava... ho speso solo 30 centesimi all'angolo occasioni, per una felce, una sorta di capelvenere, che urlava pietà... o la prendevo o moriva, povera... dopo proverò a darle un po' di acqua diamante, sia mai che si riprende... per il resto, è stato tutto un imbottìgliati nel traffico (però mi sono goduta il cielo vespertino e le montagne innevate ^^), un sali e scendi le scale, un cerca le cose (per noi e per AiLund), un imbottirsi al buffet (tipica usanza svedese, quella dello "smörgåsbord", in questo caso proposta in salsa pesciosa visto che c'era tantissimo salmone, il sill - aringhe preparate in vari modi -, uova con caviale e uova di lompo, e lo Jansons Frestelse, la "tentazione di Janson", ovvero un gratin di patate con aringhe... ah, e poi c'era lo Julskinka, il prosciutto "di natale"...), un ariscendi a cercare altra roba, ed una fila lunghissima alla cassa per i viejos, anche a causa della signora davanti a loro che aveva fatto spese pazze fino a dover scrivere un assegno per 10.000 euri, al che ho dovuto cominciare io a prendere le vettovaglie alla bottega svedese (ovviamente altro salmone ed altre aringhe... oltre alle immancabili polpette...), finendo poi col beccarmi il cazziatone della Squala perché non avevo preso le cose che preferisce lei...


Che la Squala sia campionessa di rottura della pelota basca, lo sapevo, ma che fosse pure assurda... beh, ok, l'avevo già subodorato...


Per i pro, mentre oggi trottavo per portare alla suddetta Squala le buste per fare la spesa al supermercato vicino casa, ho incontrato l'Ugrocrucco, il ragazzo dell'Erborista, che mi ha detto perentoriamente "DEVI passare in negozio"... pensando che avessero messo la luce ad illuminare il regalo che gli ho fatto (una drusa di ametista, tanto per "ripulire" l'aria dalla negatività di certi frequentatori dell'erboristeria...), riportando indietro le buste piene (... presente il discorso di prima della pelota basca?), sono passata al negozio, dove mi è stato dato... il mio regalo di natale! ^^ Chiuso sigillato, e che al momento fa bella mostra di sé sotto il mitico alberello sbilenco di casa


Per i "ni", non riesco a togliermi dalla testa questa canzone...



 



 

domenica 18 dicembre 2011

Iced


Sono due giorni che è precipitata la temperatura...


E se ieri, che ero in giro con MakeUp a festeggiare la sua laurea (è diventata DottoRA pure lei!!!!!!! ^^ E con 110, mostriciattola!!!!!!!!!!!!!! ^^), a furia di camminare non me ne sono resa conto che relativamente, oggi, a Porta Portese, a stare ferma ore e ore e ore... beh, è un altro paio di maniche...


Lì non riuscivo più a muovere le mani... mi faceva male anche girare il cacciavite... ora, nonostante una tazza di tè ed una di brodo, doppi calzini (di cui un paio di cotone), doppia maglietta, maglione e vestaglia, pantaloni di velluto coi leggins sotto eccetera, mi sento i piedi gelati...


Credo di conoscere intimamente il significato di "gelo nelle ossa" e di "aghi di ghiaccio".


In più, stasera PoshMan e consorte a cena...

venerdì 9 dicembre 2011

Nonna


Mia nonna, G., è nata il 17 maggio del 1917. So per certo che suo padre era un filatelico, e suo nonno un restauratore di arazzi. So anche che il padre era un uomo in gamba, perché non ha dato tanto peso alla mentalità dell'epoca, ed ha permesso anche alle figlie femmine di studiare.


Ha vissuto gli strascichi della prima guerra mondiale, e si è beccata in pieno la seconda. Non me ne parlava mai, mi hanno raccontato più cose le sorelle... comunque, so che è stata nominalmente una "cittadina italica esemplare", poi a casa ha ospitato una famiglia ebrea, nascondendola alla persecuzione (mia madre e i miei zii chiamavano ancora la donna che nonna aveva ospitato "zia"...).


Dicevo, ha studiato. Si è laureata in Fisica, negli anni di Fermi ed Einstein, e credo fosse una delle pochissime donne della facoltà, all'epoca. Lì ha conosciuto nonno. Uno degli aneddoti voleva che un giorno, quando ancora erano fidanzati, fossero usciti dall'università chiacchierando e, presi dal discorso, non si fossero resi conto, inizialmente, di stare uscendo da Roma. Non so se sia vero, ma la trovo una storia molto tenera.


Che nonna e nonno si siano amati molto è facile da intuire... hanno avuto 9 figli... e quando mio nonno è morto, lei ha scelto di rimanere sola, circondata dalla famiglia, anche se era ancora relativamente giovane...


Ha insegnato matematica e fisica al liceo, ma doveva aver trasmesso molto. Al funerale c'erano dei suoi alunni, e la ricordavano con molto affetto. Io ricordo che al liceo andavo da lei a studiare, e non solo mi dava una mano con queste materie scientifiche (che per me sono improponibili), ma anche col latino e col greco, che ricordava dal SUO liceo. Siamo sinceri, era una gran bella testa...


E' andata in pensione l'anno prima che nascessi io, più o meno "costretta" dalle leggi pensionistiche dell'epoca (allora, avrebbe voluto continuare. Era stata pure fatta Cavaliere del Lavoro, anche se è un titolo di cui non si è mai fregiata... era molto più orgogliosa del suo Professoressa...).


Da un certo punto di vista, la mia nascita le ha fatto comodo perché, con entrambi i viejos che lavoravano, mi stava lei dietro quindi aveva modo di tenere il tempo occupato. In un certo senso, mi ha cresciuta lei. Visto che già da piccola avevo "in germe" quello che sarei diventata, quando mi portavano all'asilo dalle suore facevo un casino del diavolo, quindi lei mi prendeva, mi riportava a casa e restava con me. Se i miei genitori decidevano di andare a qualche concerto, lei era la prima persona a venire chiamata, e devo essere sincera, sia io che mia sorella (ma io in particolar modo) la facevamo disperare non poco...


Era fondamentalmente una persona buona e disponibile, e non la sto idealizzando. C'erano anche degli spigoli: era molto ansiosa, aveva un concetto di "ordinato" un po' estremo (ed a farne le spese eravamo molto noi nipoti, per esempio diceva ad AiLund "Ti vedo troppo pallida!", oppure "Eh, spazzolati i capelli!"... oppure diceva a me "Ti sei fatta lo scopettino?", se mi raccoglievo i capelli...), e non era molto espansiva (mia cugina più piccola, che la adorava letteralmente e cercava sempre di abbracciarla e baciarla, veniva malamente scacciata con le parole "Sciò, mosca tediosa!"). Però era lei. Non so, riuscivi ad accettare tutto, anche se magari su due piedi ci rimanevi male o ti arrabbiavi, perché comunque sia poi ti dava talmente tante dimostrazioni di quanto ti voleva bene, che non aveva più importanza...


Passerà alla storia la mitica cioccolata calda con cui rifocillava noi nipoti in inverno, talmente amara da essere nera (delle mie cugine saccaromani dicevano che la faceva col sale...), talmente densa che potevi metterci il cucchiaino in piedi dentro, e solo lentamente si posava sul bordo della tazza... passerà alla storia il suo cavallo di battaglia, il sugo capperi e pinoli, la minestrina la sera (col dado granulare che, dopo che avevamo avuto entrambe sogni bizzarri, mi sono convinta che fosse allucinogeno...), lo scialle addosso 9 mesi su 12, il gusto più per il salato che per il dolce, che spingeva il penultimo figlio a portarle la pizza scrocchiarella, che rosicchiava a stento ma con molto gusto con la dentiera...


Sorda ormai da tanti anni, il suo declino è cominciato con la perdita della vista. Lei, che era sempre stata autonoma, iperattiva (dicevamo che era una trottola...), che leggeva i libri e i giornali, che andava in giro ovunque, quando ha cominciato a non vedere più bene la strada (e quindi a cadere) è diventata timorosa e restia ad uscire... poi la vista è peggiorata, ha smesso prima di leggere, poi di cucinare, poi quasi di girare per casa... la morte di mia zia, la sua primogenita, ha accelerato il declino. Le sono venuti acciacchi di tutti i tipi, ogni anno sotto alle feste stava male. Mi ricordo di aver discusso con lei una volta perché avrebbe voluto "non starci più con la testa"... io che all'epoca stavo trattando una persona che non ragionava più ed era orribile sia con la badante che con i familiari, non la volevo sentir fare questi discorsi... ma poi, un po' per volta, ho capito: essere rigionieri lucidi in un corpo che non ti da più possibilità di fare nulla, deve essere un lungo, atroce incubo...


L'ansia le è peggiorata, ed ha cominciato ad essere depressa; inizialmente erano i miei zii a farle compagnia 24 ore al giorno, ma la cosa diventava troppo pesante, quindi hanno dovuto ricorrere prima ad una, poi a due badanti. Ciononostante, c'era sempre una o due persone di famiglia con lei, durante il giorno. Una volta a settimana veniva pure la sua sorella più giovane (84 anni... e si sposta con i mezzi pubblici, e fa viaggi in posti esotici del mondo, vorrei dire...), e lei riusciva a farla ridere, anche se nonna cercava di trattenersi...


La situazione è precipitata venerdì scorso, quando le era tornata la febbre, le hanno dato un antipiretico, ed oltre alla temperatura è crollato tutto, pressione, stato di coscienza, battito cardiaco... le hanno messo flebo e respiratore, ed ha aspettato... domenica pomeriggio, quando dopo Porta Portese ero andata da lei ma mi accingevo a tornare a casa, mi ha salutata, ed è stata l'ultima parola che ha detto... credo verso mezzanotte, o poco oltre, tra domenica e lunedì, si è spenta, tornando finalmente vicina a suo marito ed a sua figlia.


Per me è rimasta lei finché l'hanno lasciata sul suo letto, anche se trovavo assurdo che l'avessero vestita con la tuta (non la usava mai, se non negli ultimissimi anni per fare fisioterapia...); invece, nel momento in cui l'hanno messa nella bara, non era più il corpo di mia nonna, ma una sorta di statua di cera, che non le assomigliava neanche troppo. Forse per questo la tumulazione mi ha sconvolta meno che ad altre persone di casa.
Ieri, che ci siamo riuniti di nuovo tutti a casa sua, ho approfittato di un momento per scivolare di nuovo in camera sua. Non ne sono sicura al 100%, c'era un po' troppo casino... ma credo stia là. E credo che se per lei sarà più semplice che per mia zia di staccarsi da questo Piano, rimarrà comunque a portata di orecchio, per tenerci una mano sulla testa, come ha sempre fatto quando era viva...

lunedì 5 dicembre 2011

domenica 4 dicembre 2011

Sospesa...


...la situazione è grave... la preoccupazione è molta, la mente razionale è pronta ma una parte di me si aggrappa all'attaccamento... puro egoismo, lo so, ma sono umana... ora so che la fine è vicina, cerco disperatamente di lasciar andare, ma io sono una, immaginatevi l'attaccamento di 16 più 8 più altri 8 più altri boh...


Per favore, se mi leggete statemi vicina... ho bisogno di forza... dieci anni fa avevo tre pilastri... oggi l'ultimo di questi pilastri si sta sgretolando...

sabato 3 dicembre 2011

...non facciamo scherzi!!!!!!!!


Stamattina mi aspettava la sveglia presto, sempre per motivi corsistici (il Tuina o mi salverà la carriera o mi ucciderà, già lo so!).


Avevo messo la sveglia alle 6, ieri sera... solo, tra una cosa e l'altra, sono andata a dormire ben oltre la mezzanotte, e tra questo ed un po' di stress emotivo, al momento di alzarmi per spegnere la sveglia (tenuta accuratamente distante proprio per farmi alzare, anche se ormai questo sistema non funziona più tanto...)... ho rischiato di svenire.


Proprio così.


Mi ha presa un senso di fiacca, sentivo le gambe tremare, ho fatto appena in tempo a mettere altri 15 minuti alla sveglia ed a ributtarmi sul letto che mi ha assalita la nausea ed ho cominciato a sudare freddo...


La mattinata, pertanto, non è stata delle più eccelse... per fortuna già all'ora di pranzo stavo meglio...


Vorrei solo che il mio corpo non facesse scherzi, visto che di questi tempi non sono molto graditi...

mercoledì 30 novembre 2011

Io e la Squala


Il rapporto tra me e la Squala è buffo... passiamo buona parte del nostro tempo a sprecare energie nel criticarci e demolirci vicendevolmente... ma ogni tanto sono davvero contenta che sia mia madre... ed ogni tanto suppongo che anche lei sia contenta che io sia sua figlia...


L'altroieri, per dire, stavamo guardando Fiorello (i viejos ronfavano, io desideravo solo svicolare...). Ad un certo punto, Barbapapà mi affida il lavaggio piatti (...) e se ne va a prepararsi... e, per colpa del ciclo incipiente, e della pubblicità della Vodafon che sarà anche una grande cazzata, ma esprime un concetto carino... beh, mi ha preso un momento di scoramento di quelli brutti, in cui mi sono messa a piangere pensando che non troverò MAI una persona che mi ami così come sono (pure perché, per il momento, tutte le volte che mi sono innamorata è stato per persone che mi consideravano o una sorta di bambolina, oppure proprio non mi consideravano punto... *sssssigh!*). Tutto questo ovviamente di fronte a lei che, trovandosi con la diga in procinto di perdere di brutto, ha pensato di fare l'unica cosa possibile: chiuderla con un dito.


Nonostante il suo sonno, abbiamo parlato fino a mezzanotte e mezza, di amore ed altri risvolti sentimentali, di credo e fede, anche un po' della mia visione della vita (con lei che continua a ripetermi che sonbo troppo drastica e rigida, ma che nel sentirmi spiegare perché non credo nella giustizia divina, diceva "sei troppo buona... sei molto più buona di me..."); le ho fatto pure sentire "Devorzhum", la canzone meditativa per eccellenza (secondo me), e se all'inizio le sembrava triste (N.B. la Squala è sorda e pertanto ha una percezione delle tonalità totalmente alterata), poi l'ha apprezzata ("fa pensare a degli spazi aperti, tipo il Tibet!"), ed ha apprezzato pure la mia mini-esibizione sopra, anche se perdevo l'equilibrio una volta sì e l'altra pure...


Insomma... per una volta sono contenta di aver parlato con lei come madre e figlia...



 






 



Invece, e non c'entra nulla, sto rosicando da matti perché non riesco ad accedere al blog di Kammi, e non posso commentare su quello di Xiuh perché segnala i miei commenti come "spam"!!!! NNNNGGGGGGGRRRRRRRR!!!!!!!!!! Maledetta htmlincompetenzaaaaa!!!!!!!!!!!!

lunedì 28 novembre 2011

S.J.Tucker - Tori Day





 



Sono stanca. Davvero stanca. Di valere così poco, e di essere così stupida che mi basta una parola ogni tanto per illudermi che prima o poi avrò di nuovo considerazione.


La colpa in questo caso è mia. E' dalla fine di gennaio che non va... certo, avevo avuto segni anche prima, oltretutto... però mi sono ostinata. E' stato un errore, senz'altro.


Cosa ho ottenuto, in cambio di disponibilità, vicinanza, pensieri, affetto? Credo che la risposta più corretta sia "nulla".


Anzi, mi correggo. Ho ottenuto assenza, mancanza di rispetto, zero considerazione, sono stata ignorata ed inascoltata.


Non voglio portarmi nel nuovo anno le vecchie, brutte abitudini. E certe persone sono brutte abitudini, coltivate con la devozione dei bonsai ma corrosive e velenose come gli acidi.


Tanto per cominciare, quello che avevo preso come un regalo sarà destinato a qualcun altro, che lo apprezzerà di meno, magari, perché non era pensato per lui, ma che lo accetterà comunque. Poi, vediamo di fare un repulisti dei pensieri.


Dovrò ricordarmi di indossare più spesso pietre verdi...

venerdì 25 novembre 2011

Tesi... ma gli esami non finiscono mai!


Quando ho cominciato a scrivere questo blog, ormai non so neanche più quanto tempo fa, ero sotto tesi, agli sgoccioli di un esaurimento nervoso, pronta ad uccidere Darth Relator ed il suo casco-integrale-integrato, a divorarmi viva la Squala al prossimo appunto, pronta a combattere con le unghie e con i denti per quelle pagine scritte impegnative quanto un parto.


Ora che sono passati gli anni che sono passati (di nuovo, scarsa testa per le date ed ottima capacità di rimozione), che la tesi sta in libreria a prendere polvere, mai pubblicata ma girata nell'ambiente della Danza come un nuovo vangelo, che l'esaurimento nervoso si è stufato della mia vita ai limiti del noioso, che se incontro Darth Relator lo saluto con calma, che con la Squala continuiamo a scannarci (ma non sulla tesi), che Splinder sta chiudendo... beh, c'è Kammi sotto tesi, ed idem MakeUp Artist.


Con Kammi non mi ci sento molto, più che altro perché la nostra è una conoscenza virtuale, però nel mio piccolo ho cercato di mandarle dei segnali positivi da qui... con MakeUp è un altro paio di maniche, visto che sta più impanicata di quanto non fossi io all'epoca (e lo so che è tutto dire... ma c'è da dire che lei, a tratti, è anche caratterialmente meno forte di me), e quindi sono diventata una sorta di pronto soccorso telefonico, disponibile a calmare, mandare spunti e tutorial per le slide, e far fare quattro risate.


In modo diverso ma simile, il Vampiro si prepara a farsi attivare il primo livello di Reiki. Un po' ci rosico, visto che è una cosa che io desideravo da anni, ma visto qual'è il suo stato d'animo attuale (persone a lui vicinissime e cui vuole molto bene lo accusano di essere "cosmik debris", una sorta di falso misticheggiante... in preda alla più completa confusione, aggiungerei, visto che vedono me, la misticanza per eccellenza - buona in insalata con olio sale e limone - come una persona seria ed affidabile nel mondo dell'esoterismo...) non me la sento di essere antipatica con lui. Anzi, visto che ci sono, ho cerotti anche per il suo stato d'animo.


C'è poco da fare... gli esami, qualunque essi siano... non finiscono davvero mai...



 



giovedì 24 novembre 2011

Dead Can Dance - Devorzhum






Ti amiamo esattamente per quello che sei,


con tutti quelli che consideri i tuoi pregi


e tutti quelli che consideri i tuoi difetti...


Nessun altro Essere potrebbe mai ricoprire il ruolo che Tu svolgi al Mondo...


Sei stato scelto apposta per questo ruolo,


e per quanto tu possa sentirti incerto,


titubante,


insufficiente...


sei esattamente ciò che avevamo desiderato.


Siamo sempre al tuo fianco,


orgogliosi di te e del tuo operato.


Ti amiamo.

mercoledì 23 novembre 2011

Vaccini e dintorni


Lunedì pomeriggio sono andata dalla mia doc. Avevo un paio di analisi da portarle (controllo del sangue - e qui ho fatto la ruota perché OHI, da quando sono vegetariana non ho più l'anemia!!!!! - ed eco mammaria), dovevo ritirare la nuova ricetta per altre analisi che andavano segnate per forza s fogli diversi, e visto che c'ero mi sono fatta fare una visita di controllo.


Avevo ancora un raffreddore assurdo, ma il mitico sciroppo cinese di Mary Poppins (l'ho soprannominato così per l'impronunciabilità del nome vero, per il colore bizzarro e per il sapore cangiante, prima dolce poi piccantino) stava già operando il miracolo, quindi non ha visto né la gola arrossata - che fino a qualche giorno prima avevo visto io - né ha sentito rumori strani dai polmoni.


Considerandomi a posto, abbiamo deciso di procedere con l'annuale vaccino antinfluenzale, che mi ha prontamente fatto uno degli studenti di medicina che stava facendo da lei il praticantato...


Qui apro una parentesi. E' da quando mi sono segnata all'università che, tutti gli autunni, mi faccio fare questo vaccino antinfluenzale. E' una mia scelta legata ad uno scrupolo: io sono giovane e piuttosto robusta, se anche mi viene un'influenza non sarà quella a buttarmi a terra (non per più di 3 giorni, almeno)... ma entro a contatto con gente di tutti i tipi, con problematiche varie, magari anche molto pesanti, che un virus in più non potrebbe proprio tollerarlo... mi vengono in mente D., paziente ricoverata al reparto intensivo di neurochirurgia, stroncata dalla polmoniti quando si stava riprendendo, ed il povero bambino che seguivo con la cooperativa, morto per tumore cerebrale... se io avessi avuto contatti con loro da portatrice sana di qualche virus, avrei senz'altro accelerato la loro dipartita...


Però, in effetti, questo vaccino antinfluenzale non ha molto senso. Intanto, è preparato su basi statistiche, ovvero studiando i ceppi che hanno la maggiore probabilità  di diventare virulenti nella stagione entrante. Una probabilità non è una certezza: non si può aspettare di vedere quali sono i ceppi attivi, perché allora è troppo tardi, ma così il rischio è di vaccinarsi per un ceppo ed essere esposti invece a qualcun altro... anzi, forse più che di rischio bisogna parlare di certezza, visto quanto rapidamente muta il virus influenzale. Insomma, ti fai il vaccino, ma puoi beccarti comunque l'influenza. Tanti medici non se lo fanno nemmeno, neanche per scrupolo come faccio io...


Poi, c'è un'altra cosa. Non so se l'avete mai provato, ma quasi sempre si ha una violenta reazione epidermica. Se tutto va bene, la zona rimane indolenzita per un po'. Può formarsi un piccolo ponfo. Stavolta io ho dolore (pure al contatto con la maglietta), indolenzimento al movimento, ponfo, rossore e un piccolo ascesso... può essere imperizia di chi te lo fa (e ci sta pure, perché uno studente è uno studente, però dovrebbero metterci più cura...), ma potrebbe essere anche una reazione al vaccino, specie agli eccipienti...


Quindi, mi sto domandando... ma 'sto braccio addolorato, non sarà l'ennesimo segno che devo abbandonare completamente le terapie allopatiche?



(Ufff... non trovo la vignetta di Snoopy, l'Asso della Prima Guerra Mondiale, quando gli fanno fare il vaccino dell'antirabbica... la battuta diceva "Mi hanno torturato, ma io ho continuato a ripetere solo nome e numero di matricola!")

domenica 20 novembre 2011

Back!!!!!


La vostra Kura è tornata!!!!!!!!


Vi sono mancata? (eh, proprio... cavolo, potrei anche sparire senza farmi troppi problemi...), più spolmonata ed entusiasta che pria!!!!!


Milano non è tanto male come città... ok, è poco verde, ma devo dire che temevo peggio... e poi, per una cacciatrice di dettagli come me, vedere balconi singolari, o una cancellata in legno, o la forma di un albero di Giuda... beh, è stato divertente. Meno divertente, per me che già partivo raffreddata ed un po' svociata, è stato il clima: mattine gelide, giornate con caldo al sole e freddo umido all'ombra, sere di nebbia talmente densa da sembrare latte nell'atmosfera. Cosa che ha il suo indubbio fascino, ma che ha anche avuto un effetto deleterio sul mio fisico: da raffreddore forte con un po' di tosse, la voce mi è diventata prima un tono da viado, per poi sparire quasi del tutto... e la notte, in una casa con riscaldamento altissimo e caldo secco, passavo il tempo a spolmonarmi allegramente, fino a desiderare di staccarmi la trachea a morsi (credo di aver fatto una traccia a terra a furia di fare la spola tra la camera ed il bagno per sputare i rifiuti radioatt... ehmmm... il catarro...)...


Però su certe cose ho avuto un impatto positivo e basta: essere ospiti dal Vampiro mi ha davvero tirata su! E' stato un po' come fare vacanza, una vacanza in cui ero completamente libera da ogni sorta di obbligo (sono riuscita a comprarmi da mangiare solo un ghiacciolo al limone, per dire, perché poi non potevo pagarmi nulla!!!! ), viziata e coccolata dal Vampiro, da sua madre e dai suoi amici, scorazzata in giro buona parte del tempo, consultata come se fossi più esperta di quanto non sia... è stato bizzarramente piacevole e piacevolmente bizzarro il tutto, e sembrava che chiunque mi vedesse in questa occasione mi conoscesse da sempre (ma questo si deve ad Andrew, che ha l'abitudine di raccontare vita morte e miracoli delle persone cui vuole bene... ^^)


Ho ricevuto un trattamento Reiki, mi sono stati letti i tarocchi (li ho chiesti per il lavoro), è stato visualizzato un frammento di una mia vita passata, ho fatto una meditazione pazzesca con gli Arcangeli, ho parlato finalmente liberamente delle cose in cui credo... e tutto questo per me è stato un'esperienza unica...


Ora spero solo di tornare presto, o spero che vengano presto a trovarmi, il Vampiro, la sua amica Fairy... magari potessero scendere tutti!!!!!


Non me lo scorderò finché campo...

martedì 15 novembre 2011

Omnia - Niiv


Sono indietro con il bagaglio. Anche se è già tanto che io abbia svuotato e sostituito la mia borsa di battaglia, ormai rotta in più punti. Il Pentacotarca (Xiuh, tu sai a chi mi riferisco... ) non è l'unico ad avere un armamentario da guerra... anche se forse lui lo tratta meglio...


Non trovo i cappelli, nessuno dei due. Né quello di lana cotta da Mapuche daltonica, né quello in tessuto di lana francese. Visto che ho già provocato un po' di crolli nello stanzino, non insisto. Non vorrei avere problemi, quando torneranno i viejos. Al massimo, domani tampinerò la Squala.


Visto che mi sento in un modo tutto mio, magari complice il raffreddore, ho deciso di salutarvi di nuovo, stavolta in maniera musicale. Con Niiv degli Omnia, canzone in parte cantata in finlandese, in parte in inglese (se prestate veramente attenzione riuscirete a sentire Sic sotto ai gorgheggi di Jenny), ed in parte in chissà quale lingua ugrofinnica sconosciuta... Soprattutto, godetevi il throat singing all'inizio. Sì, sembra un didjeridoo. Invece è una gola. Eh, già. A volte capita.



 



 


Oli kaksi kaunokaista
Pienen piilovaaran päässä
Koreassa koivikossa
Heleässä heinikossa

Kotihinsa kumpainenki
Kahen rakkahan välillä
Jo meistä ero tulevi
Poieslähtö lohtullingen

I don't know just what you're singing
Do you love me, do you care?
Mesmerized within your eyes
Yet something tells me to beware
I don't know anything
Your song, it drives me to despair
When I turn around to hold you
I'm alone, you're not there



 



(c'è poco da fare... quando suonavano con Luka, i loro pezzi erano davvero fichi... ora, boh... mi sembrano commerciali...)
 

Ready for the Road


Sì, ok, sono sparita di nuovo, ma va bene così. Quando la gente non ti cerca, è inutile essere troppo presente, si rischia di ottenere l'effetto opposto.


Ho passato il fine settimana ad Ostia, imbacuccandomi come una vecchietta per andare, godendomi un sole pazzesco ed un caldo gradevole a pranzo, ed apprezzando lo stare senza scarpe ed in canotta sotto lo sguardo allucinato dei colleghi di corso (i quali, sentendo poi la temperatura da ghiacciolo delle mie mani, rimanevano shockati... ma io sono così...).
Ho tolto il piercing all'ombelico, che mi stava dando disturbi fisici, ho imparato qualcosa di Qi Gong (fino a farmi crescere la mano destra di 1/2 cm rispetto alla sinistra, e giuro che è vero...), ed ho cominciato a vedere le tecniche di questo massaggio cinese... che fondamentalmente sono quelle che già conoscevo, solo con un altro nome e con modi di applicazione, diagnosi e risultati diversi... Ci sarà da divertirsi.


Ieri mi sono divorata un altro dei libri della serie del Mondo Disco di quel genio del male di Terry Pratchett, e credo che i miei avrebbero volentieri chiamato la neuro, visto che scoppiavo a ridere ogni tre per due. Lo dico perché una bella risata mi ci voleva. E, per i curiosi, il libro si intitola "Streghe all'estero". E merita. Davvero.


Stasera danza, e valigia. E domani treno. Salgo a Milano a trovare il mio amico Vampiro, che ha graaaaaandi progetti per questa mia venuta. Quindi, sparirò di nuovo. Ma stavolta sarò più giustificabile.


State buoni, se potete. Se non potete, pazienza. E se Splinder chiuderà intanto che sono in giro, sappiate che sono contenta di avervi conosciuto  ma tanto mi sa che non chiuderà ancora! ^^

Ready for the Road


Sì, ok, sono sparita di nuovo, ma va bene così. Quando la gente non ti cerca, è inutile essere troppo presente, si rischia di ottenere l'effetto opposto.


Ho passato il fine settimana ad Ostia, imbacuccandomi come una vecchietta per andare, godendomi un sole pazzesco ed un caldo gradevole a pranzo, ed apprezzando lo stare senza scarpe ed in canotta sotto lo sguardo allucinato dei colleghi di corso (i quali, sentendo poi la temperatura da ghiacciolo delle mie mani, rimanevano shockati... ma io sono così...).
Ho tolto il piercing all'ombelico, che mi stava dando disturbi fisici, ho imparato qualcosa di Qi Gong (fino a farmi crescere la mano destra di 1/2 cm rispetto alla sinistra, e giuro che è vero...), ed ho cominciato a vedere le tecniche di questo massaggio cinese... che fondamentalmente sono quelle che già conoscevo, solo con un altro nome e con modi di applicazione, diagnosi e risultati diversi... Ci sarà da divertirsi.


Ieri mi sono divorata un altro dei libri della serie del Mondo Disco di quel genio del male di Terry Pratchett, e credo che i miei avrebbero volentieri chiamato la neuro, visto che scoppiavo a ridere ogni tre per due. Lo dico perché una bella risata mi ci voleva. E, per i curiosi, il libro si intitola "Streghe all'estero". E merita. Davvero.


Stasera danza, e valigia. E domani treno. Salgo a Milano a trovare il mio amico Vampiro, che ha graaaaaandi progetti per questa mia venuta. Quindi, sparirò di nuovo. Ma stavolta sarò più giustificabile.


State buoni, se potete. Se non potete, pazienza. E se Splinder chiuderà intanto che sono in giro, sappiate che sono contenta di avervi conosciuto  ma tanto mi sa che non chiuderà ancora! ^^

giovedì 10 novembre 2011

ATTENZIONE A TUTTI GLI SPLINDERIANI!!!!!!!!!!!!!!!!!!


Pare che vogliano chiudere la piattaforma di Splinder...


L'ho scoperto per caso, leggendo, come mio solito, un blog in giro... ho trovato un link che portava a questa parte del forum http://soluzioni.splinder.com/post/25737683/avviso-per-gli-utenti-ce-da-preoccuparsi e non ho le idee più chiare... anzi... però pare che la redazione non risponda più, né agli utenti con blog gratuito, né (e questo, in un certo senso, è più grave) a quelli che pagano per la versione pro...


Per favore, verifichiamo e facciamo il passaparola... perdere il proprio blog, anni di scrittura, commenti, risate, lacrime, vita... suppongo non piaccia a nessuno...

Inventario...


Luna piena in Toro.


Ce l'ho.


Sale da cucina.


Ce l'ho. Che poi, ho pensato a come sostituirlo, col caolino, con il bicarbonato... ma niente, in definitiva poi avrei dovuto comunque usare del sale, quindi ho riempito una melina di legno di sale fino...


Incenso con incensiere.


Ce l'ho. In bastoncino, non in grani, ma andrà bene uguale. Sceglierò la profumazione.


Lumino ad olio.


Manca. Lo sostituisco con una bella candelona.


Quarzo rosa.


Ce l'ho. Ho pure preso un quarzetto piccolino extra, tanto per stare sicuri.


Calice d'acqua benedetta.


Ho il calice. Benedirò dell'acqua diamante un po' prima dell'uso.


Bussola.


Al momento, non pervenuta. Ma so che da qualche parte, qui a casa, ce n'è almeno una...


Candele bianca, rosa, verde.


Ce le ho. La rosa è più rosata, una specie di crema... ma andrà benissimo uguale!


Rosa rossa.


Ce l'ho! ^^ Comprata con la scusante assurda del biedermeier! ^^


Viole.


Mancano. Le sostituisco con dei fiori di trifoglio. Cambierò un po' la dicitura...


Verbena e damiana.


Ce le ho! Entrambe! Pure in abbondanza... qualcuno ne vuole un po'?


Stecche di cannella e chiodi di garofano.


Ce li ho!


Olio di rosa.


Ho l'olio di rosa mosqueta. Tanto, ne basteranno poche gocce.


Fiammiferi.


In abbondanza, da brava maniaca-di-incenso-e-candele-incapace-di-usare-un-accendino...


Formula.


Ce l'ho. La trascriverò su un foglio nel pomeriggio, in modo da non dover combattere con poca luce e caratteri piccoli.


Sacchettino.


Manca. Ho la stoffa, mi metto all'opera subito.


Forbici.


Mancano. Volontariamente. Ormai sono refrattaria alle sforbiciate. Ho messo da parte una ciocca di capelli man mano che pettinandomi cadevano.


Faccia tosta.


...


......


.........


......


...


...faccia tosta?


...mi sa che l'ho dimenticata nell'altra giacca...

 

Inventario...


Luna piena in Toro.


Ce l'ho.


Sale da cucina.


Ce l'ho. Che poi, ho pensato a come sostituirlo, col caolino, con il bicarbonato... ma niente, in definitiva poi avrei dovuto comunque usare del sale, quindi ho riempito una melina di legno di sale fino...


Incenso con incensiere.


Ce l'ho. In bastoncino, non in grani, ma andrà bene uguale. Sceglierò la profumazione.


Lumino ad olio.


Manca. Lo sostituisco con una bella candelona.


Quarzo rosa.


Ce l'ho. Ho pure preso un quarzetto piccolino extra, tanto per stare sicuri.


Calice d'acqua benedetta.


Ho il calice. Benedirò dell'acqua diamante un po' prima dell'uso.


Bussola.


Al momento, non pervenuta. Ma so che da qualche parte, qui a casa, ce n'è almeno una...


Candele bianca, rosa, verde.


Ce le ho. La rosa è più rosata, una specie di crema... ma andrà benissimo uguale!


Rosa rossa.


Ce l'ho! ^^ Comprata con la scusante assurda del biedermeier! ^^


Viole.


Mancano. Le sostituisco con dei fiori di trifoglio. Cambierò un po' la dicitura...


Verbena e damiana.


Ce le ho! Entrambe! Pure in abbondanza... qualcuno ne vuole un po'?


Stecche di cannella e chiodi di garofano.


Ce li ho!


Olio di rosa.


Ho l'olio di rosa mosqueta. Tanto, ne basteranno poche gocce.


Fiammiferi.


In abbondanza, da brava maniaca-di-incenso-e-candele-incapace-di-usare-un-accendino...


Formula.


Ce l'ho. La trascriverò su un foglio nel pomeriggio, in modo da non dover combattere con poca luce e caratteri piccoli.


Sacchettino.


Manca. Ho la stoffa, mi metto all'opera subito.


Forbici.


Mancano. Volontariamente. Ormai sono refrattaria alle sforbiciate. Ho messo da parte una ciocca di capelli man mano che pettinandomi cadevano.


Faccia tosta.


...


......


.........


......


...


...faccia tosta?


...mi sa che l'ho dimenticata nell'altra giacca...

 

lunedì 7 novembre 2011

Ooops...


E' una caterva di tempo che non mi dedico alla ritualistica. Davvero tanto.


OK, quando il Vampiro è stato qui gli ho fatto fare un piccolo rituale per sciogliere i legami eccessivamente forti. Ma ritualistica alta no, è davvero tanto.


Però, l'occasione che mi capiterà tra 3 giorni è troppo ghiotta per non sfruttarla... unico problema, non ho la maggior parte degli ingredienti...


Oggi, saltando in erboristeria, mi è venuta in mente questa cosa, ed ho chiesto all'erborista se avesse erbe sfuse. Alla domanda "che erbe ti servono", le ho risposto... ed alla prima ha strabuzzato gli occhi, cominciando a ridacchiare...


Pare che la
damiana sia molto ricercata dagli uomini... il che mi sottopone ad un forte imbarazzo, dato che dovrò cercarla altrove...


...per fortuna, visto che sono donnina, è più probabile che mi prendano per una depressa...


...e spero che la
verbena, l'altra pianta che mi serve, non abbia proprietà analoghe...

Ooops...


E' una caterva di tempo che non mi dedico alla ritualistica. Davvero tanto.


OK, quando il Vampiro è stato qui gli ho fatto fare un piccolo rituale per sciogliere i legami eccessivamente forti. Ma ritualistica alta no, è davvero tanto.


Però, l'occasione che mi capiterà tra 3 giorni è troppo ghiotta per non sfruttarla... unico problema, non ho la maggior parte degli ingredienti...


Oggi, saltando in erboristeria, mi è venuta in mente questa cosa, ed ho chiesto all'erborista se avesse erbe sfuse. Alla domanda "che erbe ti servono", le ho risposto... ed alla prima ha strabuzzato gli occhi, cominciando a ridacchiare...


Pare che la
damiana sia molto ricercata dagli uomini... il che mi sottopone ad un forte imbarazzo, dato che dovrò cercarla altrove...


...per fortuna, visto che sono donnina, è più probabile che mi prendano per una depressa...


...e spero che la
verbena, l'altra pianta che mi serve, non abbia proprietà analoghe...

venerdì 4 novembre 2011

People got to change the way things are...





Down in the dark, in the boiler room of plenty
We stoke the banker's fires
Soaked in the sweat of the working four and twenty
Each day until the pyre
Oh but don't you Dream of the day when the watchword is deliverance
and we finally take what's ours.



You can believe in magic, you can believe in fancies
Call it a higher love but people gotta change the way things are



What will they do oh to stem the mighty anger
When we wake the teeming hoard
Keep us asleep while the soothing tones of angels
Sing Wait for your reward
We don't hear them Here in the world while we feed the hungry turbines
We're pounding out our swords



You can believe in magic, you can believe in fancies
Call it a higher love but people gotta change the way things are



No More Gods and no more masters, burn the bodies and scatter the ashes



Make no mistake there are those who would deny us
Them that own the tools
Dare you believe that liberation will just find us
And a crumb will fall to you?
No, we take it! And when we hear Give it back and trust our kindness.
Let us not be fools.



You can believe in magic, you can believe in fancies
Call on a higher love but people gotta change the way things are



People gonna change the way things are



 



...e se qualche cretino vuole contestare il fatto che la O del nome del cd appare come una croce celtica, o pensi che questo si riferisca al fascismo... gli dico di prendere un libro di simbologia storica e studiare, prima di aprire la bocca a vanvera. Grazie.

giovedì 3 novembre 2011

Dance, dance, dance... until we die!!!!


Questa settimana era partita male, per quello che riguarda la danza... proprio il martedì, il giorno in cui la vostra Kura si allena a toccare il cielo con un dito (tentando, per il momento, di fare un choo choo shimmy decente), era festa. Che poi, grande festa. I morti. Non ha neanche più senso, "festeggiarlo" come ormai si fa...


Comunque. Di base, doveva saltare danza tout court. Niente associazione aperta, niente allieve (quasi tutte mamme in giro coi pupi per il ponte), niente danza, giusto?


Sbagliato.


Martedì stesso è venuta la Fisicata, con propositi bellycosi... d'altra parte, sta studiando come una pazza per l'ultimo esame e la tesi triennale, le ci voleva un po' di svago!!!!!!!!!  Quindi, è venuta armata di gonna, mi ha costretta (come se non fossi stata più che volente... ) a sfoggiare un paio dei miei abiti, ed abbiamo trascorso un fantastico precena a colpi di arabesque, vuelta, passo della gazzella, camminata del cammello e compagnia, il tutto senza musica perché i potenti mezzi degli Inferi sono fuori uso, e poi abbiamo passato un paio d'ore dopo la cena a vedere video di danza, informazioni sulla sua insegnante (tale
Lucienne Musa), e così via, fino ad orari improponibili...


Poi, oggi sono riuscita finalmente a vedere Gyza, e dopo il massaggino di rito, saputo che sto ancora lavorando allo Zaar, ha voluto vedere le nuove modifiche... non prima di avermi fatta riscaldare ben bene su qualche pezzo musicale (nessuna delle due voleva che mi stirassi di nuovo il fianco... ). Stavolta lei non ha danzato affatto, presa com'era inizialmente a stendere il bucato... ma continuava a girarsi per vedermi, con tutto che inizialmente era solo stretching danzereccio e che poi era tutto molto improvvisato e senza neanche ricordarmi troppo bene la musica... ed alla fine ha commentato che sono migliorata notevolmente (dice che sono pure dimagrita... bah... ), che sono più spigliata, fluida, espressiva, femminile... acchiappesca (!!!!  !!!!), e che si è ricreduta, posso danzare su ogni genere, non solo sullo Zaar...


...il quale Zaar, alla fine, ovviamente mi ha lasciata stesa per i soliti 10 minuti buoni!!!!!!!!!  Ma si vede che ci metto troppo!


Insomma... dai e dai, anche il vostro "tronchetto della felicità" di fiducia si sta sciogliendo... spero prima o poi di arrivare a sentirmi in grado di insegnare... nel frattempo, voglio danzare fino alla fine!!!!!!!!!!


(e non finché non stirerò... si può danzare anche stirando, ricordate Meissoun??? )



 



 


Troppo bello danzare su Rachid Taha!!!!!!!!!!! YAAAYYY!!!!!!! ^^

lunedì 31 ottobre 2011

Samhain




Buon Samhain davvero a tutti
Siate belli o siate brutti
Ai gatti neri e agli spiritelli
Ai bambini ed ai più grandicelli
Voi che Hallowe'en l'avete chiamata
E non capite questa giornata
Fate attenzione, andando a letto
Che qualcuno non vi tiri uno scherzetto...



 



Eggià, anche quest'anno è arrivato Samhain... già da un pezzo ho rinunciato ad intagliare la zucca (se prendessimo una zucca e poi non ne utilizzassimo la polpa per intero, per fare spessore alla parete, la Squala si farebbe prendere da un attacco isterico... e poi, in fin dei conti, in origine era una rapa...), ma stasera accenderò qualche candela, per me e per gli spiriti di passaggio su questa terra...


...sia mai che riesco a farmeli amici, così la prossima volta che qualche disgraziato ci prova con me, poi LORO ci provano con lui!!!!! ^^


Spero che stasera non ci saranno incidenti da parte dei soliti ignorantoni che se la prendono con i gatti neri, o con la festa, o con i bambini. Samhain non vorrebbe essere questo.


E, tanto per gradire, aggiungo anche la colonna sonora!



 



 

Samhain




Buon Samhain davvero a tutti
Siate belli o siate brutti
Ai gatti neri e agli spiritelli
Ai bambini ed ai più grandicelli
Voi che Hallowe'en l'avete chiamata
E non capite questa giornata
Fate attenzione, andando a letto
Che qualcuno non vi tiri uno scherzetto...



 



Eggià, anche quest'anno è arrivato Samhain... già da un pezzo ho rinunciato ad intagliare la zucca (se prendessimo una zucca e poi non ne utilizzassimo la polpa per intero, per fare spessore alla parete, la Squala si farebbe prendere da un attacco isterico... e poi, in fin dei conti, in origine era una rapa...), ma stasera accenderò qualche candela, per me e per gli spiriti di passaggio su questa terra...


...sia mai che riesco a farmeli amici, così la prossima volta che qualche disgraziato ci prova con me, poi LORO ci provano con lui!!!!! ^^


Spero che stasera non ci saranno incidenti da parte dei soliti ignorantoni che se la prendono con i gatti neri, o con la festa, o con i bambini. Samhain non vorrebbe essere questo.


E, tanto per gradire, aggiungo anche la colonna sonora!



 



 

sabato 29 ottobre 2011

Porca paletta...


...ho lo stato d'animo di una molla sotto pressione...


Oggi comincio finalmente il corso di Tuina, dopo tanta attesa e tanto desiderio.


Piccolo particolare, tanto per sottolineare che la vostra Kura è una demente come pochi, sono agitata da una settimana.


E se cominciano subito a parlare di meridiani e compagnia e non ci capisco una mazza?


E se sono l'unica sbarbatella lì in mezzo (che già mi danno 22 anni ora, figurati se sto in mezzo a persone di 40-50...)?


E se scopro di essere negata?


(e se la smettessi di farmi le seghe mentali no, eh?)


Insomma. Visto che il corso parte alle 15, pensavo di prendermi la mattinata comoda, in modo da darmi una calmata, e quindi prendere il treno alle 13...


...illusa...


... non mi chiama una persona che ho conosciuto alla mostra di calligrafia araba, un dipendente dell'Ambasciata d'Egitto che avevo il vago sospetto avesse intenzioni da provola?


...non decide di venire mentre io ero ancora in fase "pigiama e sock-bun moscio", per farsi fare un trattamento fisioterapico?


...non mi butta nel caos più profondo, costringendomi a prepararmi in tempo record, smontare il letto, chiuderlo, fare wrestling col lettino, preparare talco ed olio e rinunciare alla colazione?


...non si conferma come un autentico provola, cercando di toccarmi le mani in corso di trattamento (ciccio, mo' perché non ti conosco... ma se ti conoscessi ti avrei sbranato!), facendomi mille baciamani, piccole allusioni, dicendomi "tu mi piaci", cercando di abbracciarmi nonostante mettessi in mezzo le mani e - cosa che in definitiva chiarisce tutto meglio dell'insieme - rimanendo con un paio di slip che levano moolto all'immaginazione e non cercavano di nascondere un rigonfiamento non proprio da "rilassato" (...)?


Il tipo voleva pure accompagnarmi ad Ostia... piuttosto faccio due volte il giro coi treni, tiè!!!!!!!!


Insomma... ora mi ritrovo affamata come una bestia, tesa che peggio non si può, ed ancora in crisi per il corso...


...perlomeno, però, ci ho guadagnato qualche soldino, che mi potrebbe essere utile per la seconda rata...


...però, siamo sinceri... ma ve pare?????????

giovedì 27 ottobre 2011

Tre giorni col Vampiro


Dopo arrabattamenti vari per cercare di rendere almeno apparentemente più puliti gli Inferi, cercare di dare una passata di candeggina alla mota immane, comprare uno zerbino nuovo, e convincere i Viejos che sì, stavolta non è un falso allarme, viene proprio (buttando la Squala nel più profondo degli stati caotici, perché lei, maniaca del controllo, deve avere tutto perfetto quando vengono ospiti... non a caso, di ospiti non ne abbiamo quasi mai, visto che Villa Caos non è soprannominata così per caso...), lunedì sono andata in quel girone infernale che è Termini a raccogliere il mio amico Andrew, il Vampiro! ^^


Ora, che lui non voglia più farsi chiamare Vampiro ma Jedi è un problema suo (visto che per anni l'ho chiamato così, mi ci vorrà un bel po' per abituarmi diversamente... poi, trovo il soprannome Jedi, o peggio ancora Anakim - come si definisce -, molto meno originali...); in ogni caso, il ragazzo sta affrontando un periodo di grossa crescita individuale e spirituale, ha fatto dei "balzi evolutivi" enormi, e la sua visita sarebbe stata piacevole anche solo per questo, per avere qualcuno con cui parlare liberamente di questi argomenti senza temere incomprensioni, pure se non fosse stato il compagnone che è.


Abbiamo passato tre giorni a chiacchierare, a mostrarci novità, a scambiarci musica, a camminare quanto più possibile in mezzo al verde (povero lui... credo sottovaluti la mia natura di spirito delle foreste, per cui non poche volte ho abbandonato il sentiero per andare ad imbucarmi tra alberi, rovi e pericolosissimi - per lui - insetti...), a meditare, a toglierci sassolini dalle scarpe, e così via. L'ho portato da Bodhisattva e SuperMario (dove ha conosciuto anche la piccola Gaya), dalla mia erborista di fiducia, al negozio di fate del centro, e per finire, subito prima di prendere il treno, anche in quella libreria assurda che sta a Termini. Avevamo provato ure ad andare al negozio esoterico, ma era chiuso...


Dopo due giorni in cui, se andava bene, ci salutavamo verso l'una e un quarto, ed in cui inesorabilmente mettevo la sveglia alle 8.30, ieri sera sono andata a dormire alle 22, e mi sono svegliata alla solita ora (sempre per la solita sveglia, e nei fumi di un sogno assurdo) solo per caso, dimostrandolo rimanendo a ciondolare per due ore prima di riuscire ad avere forze abbastanza per uscire dagli Inferi...


Nonostante il sonno accumulato, comunque, non posso fare a meno di essere grata al Vampiro per questi giorni trascorsi... sono stati importanti, e molto speciali...


Tack för allt, Andrew!!!!!!!!!!!!!!



 



giovedì 20 ottobre 2011

Di fanga, perline e morti...


Stamattina è cominciata nel modo più sgradevole possibile...


Visto che ieri avevo fatto le 2 a parlare col Vampiro (lo dovrei chiamare Jedi, visto che la sua ultima fissazione è di essere una sorta di Anakim Skywalker, ma l'abitudine di anni non si perde in una manciata di giorni...), quando stamattina Barbapapà è sceso agli Inferi per avviare gli apparecchi, ho pensato di potermela cavare girandomi dall'altro lato... invece...


BP: Kurandera? Scusa se ti disturbo...

K: Mmmmfmgnmffff? Buona giornata...

BP: No, sul serio, è importante... hai sentito la pioggia stanotte?

K: (difficile non sentirla... ) Sì, perché?

BP: E' saltato il tombino del pozzo nero, c'è dell'acqua nell'ingresso...

K: (benedetti fumi del sonno...) Ah... grazie, dopo vedo... ZZZZZzzzzzZZZZZZZzzzzzzzZZZZZZZZZz


In pratica, al mio risveglio, ho trovato l'ingresso allagato, e la busta dove mettevo le carte allegramente inzuppettata... e questo non era niente... mi sono decisa a passare lo straccio col detersivo, pensando anche che fosse meglio non aprire le finestre dato che fuori facevano le prove per il Pediluvio Universale, quindi ho aperto la porta e...


...orrore e raccapriccio...


Il corridoio che porta alle cantine dei condomini era allegramente marezzato di fango di dubbia provenienza, decorato da qualche foglia che aveva visto giorni migliori, ed ulteriormente completato da large pozzanghere.


Ho spalancato la porta, poi sono andata zompettando nei punti più tranquilli dalla vicina, chiedendole il numero dell'amministratore di condominio...


Una volta rientrata a villa Caos, ho spiegato la situazione alla Squala, che ha deciso di chiamare per conto suo (e di riportare la situazione in maniera parziae e non corretta), sollecitando l'intervento dell'impresa di pulizie. Poco fa ho visto l'omino all'opera... per le scale alte. Mi sa che la fanga fa schifo pure a lui...


 








Domenica, mentre stavo amenamente impiccandomi a montare il banco a Porta Portese, ho ricevuto un messaggio dalla sorellaccia AiLund, riassumibile nelle parole S.O.S.:


"Kurandera, ho bisogno del tuo aiuto! Si è rotta la borsetta di perline di CollegaSconosciuta, mi serve una manooooooo!!!!".


(N.B. AiLund, lo scorso fine settimana, è stata al matrimonio della cugina Fashionissima, su in Svezia... matrimonio elegante, che le ha necessitato una serie di prestiti, e che le ha comportato una grandiosa afonia, da lei definita "voce da viado"...)


In pratica, si erano spezzati i manici di questa borsetta di perline, in un momento di disattenzione, e le perline erano finite rotolando per ogni dove... e se quelle piccole, quelle "da conteria", erano facili da trovare, le altre, quelle più grandi, che erano tipo mezzi cristalli in pura plastica, mi sono costati due giorni di ricerche assurde e non poco scoramento... alla fine ne ho trovate di simili (il colore vira un po' più sul giallino di quelle originali) in una merceria storica... e, con grande pazienza, oggi ho smontato a zero i vecchi manici per rinfilarli ex novo. Ho messo le perline nuove verso la fine, vicino al bordo della borsetta. Se sono fortunata, non se ne accorgeranno mai (pure se ho cucito un manico rigirato...)


 







Meno "oca giuliva" la notizia del tg di oggi. Quella che riguarda Muhhammar Gheddafi.


Ora, che lui fosse un delinquente, un assassino, un disgraziato come pochi, non ci piove.


Ma da qui ad esibire la sua carcassa come fosse un tonno, no, non ci sto.


I morti sono morti, meritano rispetto anche se erano delinquenti, assassini e disgraziati. Ancora meglio sarebbe stato catturarlo vivo, processarlo e condannarlo davanti al popolo della Libia.


Adesso, dovranno fare fuori pure i figli, le mogli, i fratelli delle mogli, eccetera... perché questa gente potrebbe cercare vendetta. E la spirale del sangue, chissà quando finirà...

Di fanga, perline e morti...


Stamattina è cominciata nel modo più sgradevole possibile...


Visto che ieri avevo fatto le 2 a parlare col Vampiro (lo dovrei chiamare Jedi, visto che la sua ultima fissazione è di essere una sorta di Anakim Skywalker, ma l'abitudine di anni non si perde in una manciata di giorni...), quando stamattina Barbapapà è sceso agli Inferi per avviare gli apparecchi, ho pensato di potermela cavare girandomi dall'altro lato... invece...


BP: Kurandera? Scusa se ti disturbo...

K: Mmmmfmgnmffff? Buona giornata...

BP: No, sul serio, è importante... hai sentito la pioggia stanotte?

K: (difficile non sentirla... ) Sì, perché?

BP: E' saltato il tombino del pozzo nero, c'è dell'acqua nell'ingresso...

K: (benedetti fumi del sonno...) Ah... grazie, dopo vedo... ZZZZZzzzzzZZZZZZZzzzzzzzZZZZZZZZZz


In pratica, al mio risveglio, ho trovato l'ingresso allagato, e la busta dove mettevo le carte allegramente inzuppettata... e questo non era niente... mi sono decisa a passare lo straccio col detersivo, pensando anche che fosse meglio non aprire le finestre dato che fuori facevano le prove per il Pediluvio Universale, quindi ho aperto la porta e...


...orrore e raccapriccio...


Il corridoio che porta alle cantine dei condomini era allegramente marezzato di fango di dubbia provenienza, decorato da qualche foglia che aveva visto giorni migliori, ed ulteriormente completato da large pozzanghere.


Ho spalancato la porta, poi sono andata zompettando nei punti più tranquilli dalla vicina, chiedendole il numero dell'amministratore di condominio...


Una volta rientrata a villa Caos, ho spiegato la situazione alla Squala, che ha deciso di chiamare per conto suo (e di riportare la situazione in maniera parziae e non corretta), sollecitando l'intervento dell'impresa di pulizie. Poco fa ho visto l'omino all'opera... per le scale alte. Mi sa che la fanga fa schifo pure a lui...


 








Domenica, mentre stavo amenamente impiccandomi a montare il banco a Porta Portese, ho ricevuto un messaggio dalla sorellaccia AiLund, riassumibile nelle parole S.O.S.:


"Kurandera, ho bisogno del tuo aiuto! Si è rotta la borsetta di perline di CollegaSconosciuta, mi serve una manooooooo!!!!".


(N.B. AiLund, lo scorso fine settimana, è stata al matrimonio della cugina Fashionissima, su in Svezia... matrimonio elegante, che le ha necessitato una serie di prestiti, e che le ha comportato una grandiosa afonia, da lei definita "voce da viado"...)


In pratica, si erano spezzati i manici di questa borsetta di perline, in un momento di disattenzione, e le perline erano finite rotolando per ogni dove... e se quelle piccole, quelle "da conteria", erano facili da trovare, le altre, quelle più grandi, che erano tipo mezzi cristalli in pura plastica, mi sono costati due giorni di ricerche assurde e non poco scoramento... alla fine ne ho trovate di simili (il colore vira un po' più sul giallino di quelle originali) in una merceria storica... e, con grande pazienza, oggi ho smontato a zero i vecchi manici per rinfilarli ex novo. Ho messo le perline nuove verso la fine, vicino al bordo della borsetta. Se sono fortunata, non se ne accorgeranno mai (pure se ho cucito un manico rigirato...)


 







Meno "oca giuliva" la notizia del tg di oggi. Quella che riguarda Muhhammar Gheddafi.


Ora, che lui fosse un delinquente, un assassino, un disgraziato come pochi, non ci piove.


Ma da qui ad esibire la sua carcassa come fosse un tonno, no, non ci sto.


I morti sono morti, meritano rispetto anche se erano delinquenti, assassini e disgraziati. Ancora meglio sarebbe stato catturarlo vivo, processarlo e condannarlo davanti al popolo della Libia.


Adesso, dovranno fare fuori pure i figli, le mogli, i fratelli delle mogli, eccetera... perché questa gente potrebbe cercare vendetta. E la spirale del sangue, chissà quando finirà...

venerdì 14 ottobre 2011

Proseguio per lo Zaar


Abbandonata a me stessa, sto procedendo nella fattura del vestito da sola. Non è facile, ed ho già l'impressione di aver fatto qualche errore... va beh, la Sartina mi cazzierà, ma alla peggio posso comprare altra stoffa...


La prima cosa che ho fatto, ed ormai un bel po' di tempo fa, quando il clima sembrava essersi volto al peggio, è stata bagnare le stoffe. Essì. Se c'è una cosa che una persona che ragiona con una certa logica non farebbe mai, tipo bagnare la stoffa in un giorno di piogge atque diluvi - soprattutto quando i giorni prima erano stati di un caldo assurdo -, potete stare tranquilli che Kura lo farà. Così. Per pura ingenuità o anticonformismo innato. Barbapapà si aggirava per casa cercando di capire da dove fossero state tolte le tende...


Tanto per fare l'originale, non mi sono limitata a bagnare la stoffa (che è un processo che andrebbe sempre fatto, chi è "fuori taglia" come me lo sa bene, per evitare di vedere il capo confezionato restringersi al primo lavaggio...), ma l'ho anche profumata, facendo cadere quattro gocce dell'olio essenziale che sto usando per i capelli dentro l'acqua. Ora, olio ed acqua in genere non vanno molto d'accordo, ma in questo caso deve aver funzionato perché la stoffa profuma. Anche oggi, a distanza di giorni. Su due piedi, non vi dico l'odore che c'era in bagno (l'Ylang-Ylang è buono, ma come primo impatto è decisamente forte...)... e per fortuna che la Squala è distratta e che Barbapapà è iposmico...


Oggi, tranche 2. Appunto, da sola. Ho deciso di cominciare con il corpetto: essendo il cartamodello di base "stile impero", e dovendo fare la parte di sopra solo con la maglina, era la cosa più semplice... almeno, speravo fosse semplice...


La maglina è molto antipatica. Mi era stato detto questo dato di fatto, ma l'avevo preso per un'esagerazione. Invece, ora posso confermarlo. E' davvero antipatica. Intanto, per essere una stoffa leggera, pesa. Quindi, se hai 4 metri di stoffa con cui lavorare e te ne servono giusto 70 cm per tagliare i due pezzi del corpetto, davanti e dietro, il restante metraggio farà di tutto per complicarti la vita. Poi, come se non bastasse, basta pizzicarla per infilare uno spillo, e quella prende una piega che differenzia la metà sopra da quella sotto (perché, per fare le cose che prendono poco spazio, quelli dei cartamodelli disegnano solo la metà davanti e la metà dietro del corpetto... e a te tocca testare l'elasticità della stoffa per capire in quale verso ti conviene tagliarla, piegarla rispettando il drittofilo - chiunque abbia inventato 'sta cosa del drittofilo, mi stia lontano!!!!!! -, ed a quel punto posare la linea di metà sulla piega ed appuntare tutto con gli spilli, cercando di evitare grinze eccetera...), ed altre grinze si creano quando cerchi di tracciare la linea di taglio, pure perché sotto la pressione della matita la stoffa prima si stende, poi si ripiega... Insomma, uno strazio.


Come se non bastasse, ora che ho tagliato questi pezzi stavo cercando di rendermi conto se, nella stoffa avanzata in quel tratto, potevo tagliarci pure un pannello della gonna, ma non viene bene, allargandolo uscirebbe fuori, ed ho capito che avevo testato male l'elasticità della stoffa, che è bielastica (si allunga in modo uguale sia per orizzontale che per verticale), e non monoelastica come credevo io, e che quindi ho tagliato male, probabilmente sprecando dell'altezza che invece mi sarebbe servita per i pannelli...


Che dire... di sicuro verrà un lavoro bellissimo, ed unico!!!!!! ^^

Proseguio per lo Zaar


Abbandonata a me stessa, sto procedendo nella fattura del vestito da sola. Non è facile, ed ho già l'impressione di aver fatto qualche errore... va beh, la Sartina mi cazzierà, ma alla peggio posso comprare altra stoffa...


La prima cosa che ho fatto, ed ormai un bel po' di tempo fa, quando il clima sembrava essersi volto al peggio, è stata bagnare le stoffe. Essì. Se c'è una cosa che una persona che ragiona con una certa logica non farebbe mai, tipo bagnare la stoffa in un giorno di piogge atque diluvi - soprattutto quando i giorni prima erano stati di un caldo assurdo -, potete stare tranquilli che Kura lo farà. Così. Per pura ingenuità o anticonformismo innato. Barbapapà si aggirava per casa cercando di capire da dove fossero state tolte le tende...


Tanto per fare l'originale, non mi sono limitata a bagnare la stoffa (che è un processo che andrebbe sempre fatto, chi è "fuori taglia" come me lo sa bene, per evitare di vedere il capo confezionato restringersi al primo lavaggio...), ma l'ho anche profumata, facendo cadere quattro gocce dell'olio essenziale che sto usando per i capelli dentro l'acqua. Ora, olio ed acqua in genere non vanno molto d'accordo, ma in questo caso deve aver funzionato perché la stoffa profuma. Anche oggi, a distanza di giorni. Su due piedi, non vi dico l'odore che c'era in bagno (l'Ylang-Ylang è buono, ma come primo impatto è decisamente forte...)... e per fortuna che la Squala è distratta e che Barbapapà è iposmico...


Oggi, tranche 2. Appunto, da sola. Ho deciso di cominciare con il corpetto: essendo il cartamodello di base "stile impero", e dovendo fare la parte di sopra solo con la maglina, era la cosa più semplice... almeno, speravo fosse semplice...


La maglina è molto antipatica. Mi era stato detto questo dato di fatto, ma l'avevo preso per un'esagerazione. Invece, ora posso confermarlo. E' davvero antipatica. Intanto, per essere una stoffa leggera, pesa. Quindi, se hai 4 metri di stoffa con cui lavorare e te ne servono giusto 70 cm per tagliare i due pezzi del corpetto, davanti e dietro, il restante metraggio farà di tutto per complicarti la vita. Poi, come se non bastasse, basta pizzicarla per infilare uno spillo, e quella prende una piega che differenzia la metà sopra da quella sotto (perché, per fare le cose che prendono poco spazio, quelli dei cartamodelli disegnano solo la metà davanti e la metà dietro del corpetto... e a te tocca testare l'elasticità della stoffa per capire in quale verso ti conviene tagliarla, piegarla rispettando il drittofilo - chiunque abbia inventato 'sta cosa del drittofilo, mi stia lontano!!!!!! -, ed a quel punto posare la linea di metà sulla piega ed appuntare tutto con gli spilli, cercando di evitare grinze eccetera...), ed altre grinze si creano quando cerchi di tracciare la linea di taglio, pure perché sotto la pressione della matita la stoffa prima si stende, poi si ripiega... Insomma, uno strazio.


Come se non bastasse, ora che ho tagliato questi pezzi stavo cercando di rendermi conto se, nella stoffa avanzata in quel tratto, potevo tagliarci pure un pannello della gonna, ma non viene bene, allargandolo uscirebbe fuori, ed ho capito che avevo testato male l'elasticità della stoffa, che è bielastica (si allunga in modo uguale sia per orizzontale che per verticale), e non monoelastica come credevo io, e che quindi ho tagliato male, probabilmente sprecando dell'altezza che invece mi sarebbe servita per i pannelli...


Che dire... di sicuro verrà un lavoro bellissimo, ed unico!!!!!! ^^

I Ragazzi delle Ragazze - Terra terra


Stamattina mi sono svegliata con questo pezzo in mente...


...bei ricordi... peccato che continui a non capire parte del testo!!!!!!! ^^



 



 


 



...mi è rimasta impressa "La mia donna ideale sono iooooooo/ ma ho mezz'ora d'amore per te yeaah!"... mi ricorda un po' diversi maschietti...

mercoledì 12 ottobre 2011

Problemi di connessione


Chiedo scusa a tutti per la mia latitanza. Ho un po' di problemi, non so se con il modem, con Teletu (o Telapiglinsaccoccia...), o con qualche Deva elettronico, con cui non sono mai andata troppo d'accordo, mi sa.


So quando mi connetto (in genere, dopo preghiere e vari tentativi, e tecniche di dissuasione del tipo "mi metto a fare un bracciale davanti al computer, magari si convince che non lo uso..."), ma non so quando mi disconnetterò, in genere repentinamente, e nel momento più del cavolo.


Portate pazienza!!!!! Tornerò quanto prima!

martedì 4 ottobre 2011

Omnia - Etrezomp-Ni Kelted





 



...poi mi guardano strano se dico di voler imparare a suonare il bodhràn...


...di sicuro è più facile dell'arpa o della ghironda...

Omnia - Etrezomp-Ni Kelted





 



...poi mi guardano strano se dico di voler imparare a suonare il bodhràn...


...di sicuro è più facile dell'arpa o della ghironda...

domenica 2 ottobre 2011

Masochismo


Oggi, dopo un mese di fermo, ho ricominciato a lavorare al banco di pietre. Evvai!!!!! ^^ I miei capi mi hanno pure portato un regalo da Skyros, un mazzo di un'erba da tisana, dall'odore pungente e gradevolissimo (non avevano la più pallida idea di cosa fosse, in Grecia la chiamano "erba di montagna"), ed una tazza di un brillante arancione, artigianale, una sferzata di energia anche per me che non amo l'arancione. Unico problema, nell'ammirare i doni, lo scoprire che la busta in realtà era piena anche di schegge di lana di vetro... evidentemente l'hanno conservata, per non dimenticarla, nel magazzino dove lavorano i minerali... in pratica, mi basta toccare la busta pr ritrovarmi qualche frammento nelle dita...


Invece, il titolo del post nasce da una riflessione, da un argomento di cui in fondo volevo già parlare da un po', nella speranza che dirlo potesse aiutarmi a controllarmi...


Semplicemente, ho la mia variante del cane che si morde la coda. Quando sono nervosa, inconsciamente mi tormento, ed il fastidio della zona tormentata mi porta ad essere più nervosa...


Da piccola, mi mordevo le guance. Me le ciancicavo come fanno i maleducati con la gomma da masticare, stile lama. Bastava un graffietto, e diventava una specie di afta enorme, con sangue e tutto. E' durata fino a qualche tempo fa. Ora, sembra che questa io stia riuscendo a contenerla...


Altra abitudine di lunga data, quella di spellarmi le dita. Che, col fatto che la pelle intorno alle unchie è sempre molto secca, mi riesce anche troppo facile. Una pellicina. Due pellicine. Un centimetro di pelle. Ci lavoro scientemente ma sovrappensiero, in genere finché non arrivo quasi alla carne viva, o al sangue. E basta che cominci a cheratinizzarsi anche solo un po', che ricomincio. Pensavo di aver superato anche questa, invece oggi ho ricominciato...


Ma, recentemente, ne ho tirata fuori una nuova. E non me ne sono resa bene conto finché, mettendomi il pigiama qualche sera fa, ho visto una macchia rossa, abbastanza sfumata, nella soletta all'altezza del calcagno. Sì. Mi sto spellando sotto i piedi. Meglio, sotto un piede. Il destro. Solo sul calcagno.


Inizialmente era solo un pezzetto di pelle, magari una vescica venuta nella parte cornea, o un tentativo meno riuscito di altri di togliermi 'sti benedetti calli che mi hanno formato una "suola naturale". Poi la zona si è allungata, allargata, approfondita. Con l'ammorbidimento della pelle ad ogni doccia, partivano altri pezzi. Spostandomi verso il tallone, sono uscita dal lato calloso, e quello l'ho sentito. Ma non mi è bastata. Ed ora ho un buco nel piede...


Sto cercando di darmi una regolata... cosa mi conviene di più, provo a risalire alle cause per cui lo faccio, o direttamente mi metto i guantoni da boxe e amen?

venerdì 30 settembre 2011

:(


Lo stage di domani è saltato. Troppe poche iscritte.


Mi sto drogando con i video di Igudesman e Joo. Poi forse passo agli altri, ed alle misheard...


...meno male che non dipendo da sostanze... quello potrebbe essere un vero problema...


 








Nel frattempo, aspetto il corriere che dovrebbe portarmi dei libri di aromaterapia e massaggio. Di per sé, niente male. Solo, ieri ho fatto l'impacco d'olio (ricino sulle radici, argan sulla lunghezza, cocco sulle punte), e sembro appena un po' l'orribile Mostro delle Paludi. Ed ovviamente non posso farmi la doccia perché se arriva il corriere, chi gli apre?


...ma non è un problema, vero?

giovedì 29 settembre 2011

^^


Per la contentezza di Kammi, che non vede l'ora, e di Gyza, che non frequenta il blog ma è impaziente anche lei, ho imbracciato forbici, ago e filo.


Ho coinvolto la Squala. Lei ha fatto un corso di taglio e cucito, io no, mai. Mi è bastato il rimprovero di Sartina la scorsa settimana, perché avevo tagliato direttamente l'angolo della vita della gonna a mezza ruota...


A dire il vero, abbiamo cominciato tagliando la stoffa per una casacca-camicia ungherese (una di quelle camicie di cotone morbido, con l'elastico o un laccetto intorno al collo, elastico ai polsi e in vita, ed ogni tanto ricami floreali colorati). Se tutto va bene, potrei sfoggiarla la prossima primavera, anche con un po' d'orgoglio.


Il vestito dello Zaar è un po' più indietro, abbiamo messo mano al cartamodello, che essendo stato disegnato in fretta e senza troppa concentrazione ha dei punti oscuri. Tipo, non capisco quale dei due pannelli dei fianchi vada usato per la metà davanti, e quale per quella dietro. Ma non ha troppa importanza. Lo capirò, senza dover chiamare di nuovo Sartina (che mi troverà anche simpatica, ma suppongo mi debba prendere in dosi omeopatiche, per evitare arrabbiature...).


Ho messo il cartamodello tagliato in "versione base" nella busta con la stoffa (4 metri di maglina bianca alta 170 cm, 6 metri di chiffon, sempre bianco, alti 150 cm). Al momento di disporlo sulla stoffa, principalmente sulla maglina, effettuerò degli altri tagli in modo da allargare ulteriormente la ruota della gonna, e lo allungherò con l'aiuto di una riga, in modo che mi arrivi ai piedi. Poi ci saranno i leggins, sempre bianchi... ma quelli, almeno, li ho comprati.


Questo sabato, mi aspetta una giornata impegnativa. Avrò il primo stage di danza dell'anno scolastico (prima ancora di riprendere con le lezioni, penzunpò!), e la cena multietnica. Spero che lo stage sarà di mattina, pure se è dietro casa... non ho voglia di cucinare tutta la mattina e poi fare le corse per mollare le cose di danza e correre al circolo, magari anche fisicamente distrutta dalla ripresa dell'attività fisica.
Se ci riesco, quest'anno voglio seguire il corso in due posti. Uno è piuttosto distante, ma potrebbe valerne la pena comunque. In più, potrebbero esserci due lezioni extra mensili sempre in questo posto dietro casa dove farò lo stage, e gli stage, appunto. Un po' mi blocca la questione economica, un po' la mia resistenza fisica. Ma danzare due-tre volte a settimana, quattro con lo stage, è una cosa che mi andrebbe troppo.



 



http://www.youtube.com/watch?v=PG1HPLkJjcI

mercoledì 28 settembre 2011

Humour


Non riesco proprio a decidermi...


No, no, no...


Li guardo, e li riguardo... e non mi decido su chi sia il migliore...


C'è chi ha dalla sua l'originalità della prima volta, chi un bel contesto storico, chi molta inventiva anche coreografica...


Ma gli elementi si mescolano, ogni volta provocandomi grasse risate...


Voi chi direste che sia il migliore,



 



Victor Borge


 


Peter Shickele/PDQ Bach


 


oppure Igudesman e Joo?


 


 



Si accettano opinioni e pareri... e se decidete di andare a vedere qualche video per conto vostro, mi raccomando, non fatelo mentre state bevendo... non voglio correre il rischio di vedere nessuno di voi ammazzato per soffocamento!!!

domenica 25 settembre 2011

Indovina indovinello...


...chi ci capisce qualcosa ci guadagna la sua soddisfazione!!!!!


 



8 sec. liberi


27 conti per muoversi & alzarsi


32 battiti veloci


15 battiti cantati


16 battiti ritornello


32 + 32 + 8 battiti strumentali


16 battiti vocalizzi


32 battiti str.


8 sec.


3 volte cantati + ritornello 49 sec.


solo ritornello 11 sec.


20 sec. fine



 



Inizialmente avevo pensato di scannerizzare il foglio su cui l'ho scritto, e di postarlo... ma ho battuto i miei record di cacografia (per dire, io stessa leggo o "fine" o "pinr"... ), quindi ho pensato di risparmiarvelo, meglio lasciarvi nell'illusione che io scriva come un essere umano...


Se proprio non capite, rileggetelo mentre ascoltate
questo. Poi ne riparliamo (anche della mia sanità mentale...).

venerdì 23 settembre 2011

Altro test cretino a base musicale

COSA DOVETE FARE
Impostate il vostro lettore mp3 su "Brani casuali"
ad ogni domanda premete su "avanti"
Usate il titolo della canzone come risposta, anche se non ha senso..E non barate!!



1) COME TI SENTI OGGI? Bo Diddley – Who do you love (???)


2) DOVE ARRIVERAI NELLA TUA VITA? Hot Water – Bushfire (a fare la ribelle, pare…)


3) COME TI VEDONO I TUOI AMICI? Rupa and the April Fishes – Wishful Thinking (ce po’ stà!)


4) TI SPOSERAI? 99 Posse – L’anguilla (pare di no…)


5) QUAL'è LA CANZONE ADATTA AL TUO MIGLIORE AMICO/A? Zimbaria – Baciu ‘nvelenatu (ahia…)


6) COM'E' LA TUA VITA? Chingon – Malaguena Salerosa (olè!)


7) COM'E' STATO IL TUO LICEO/POSTO DI LAVORO? Skid Row – 18 and life (…te pareva…)


8) QUAL'E' LA TUA FILOSOFIA DI VITA? The Clannad – Siuil A Run (… piangere?)


9) QUAL'è LA COSA PIU' BELLA DEI TUOI AMICI? Grace Slick – Let it go (ci sta in toto…)


10) CHE HAI IN PROGRAMMA PER QUESTO WEEK END? Loituma – Levan Polkaa (ohmammamia… ^^)


11) LA CANZONE PER DESCRIVERE I TUOI NONNI? Ayreon – Day 10: Memories (credo sia corretta…)


12) COME TI VA LA VITA? Harper Simon – Shooting Star (prima o poi, imparerò qualcosa in più)


13) COME TI VEDE IL MONDO? Aterciopelados – Te juro que no (eccomi… la revolucionaria delle cause perse!)


14) AVRAI UNA VITA FELICE? Fabrizio De Andrè – Ottocento (???)


15) CHE COSA PENSANO DI TE REALMENTE I TUOI AMICI? Stereophonics – Maybe Tomorrow (forse che io sia un bel po’ confusa…)


16) LA GENTE ,SEGRETAMENTE , TI BRAMA? I Ribelli – Pugni chiusi (è una canzone d’amore, ma sul disperato andante… ni?)


17) COME POSSO ESSERE FELICE? Sergio Cammariere – Libero nell’Aria (liberandosi dai pregiudizi)


18) AVRAI DEI FIGLI? Ryuichi Sakamoto and David Sylvian – Forbidden Colours (… boh…)


19) SE UN UOMO SU UN CAMION TI AVESSE OFFERTO UNA CARAMELLA COSA AVRESTI DETTO? Bandabardò – Sempre allegri (so pazzaaaaaaaa!!!!!!!)


20) COSA PENSA DI TE TUA MAMMA? Simon and Garfunkel – Sound of Silence (idem con patate… con in più che sono una visionaria disadattata...)


21) QUAL'E' IL TUO PIù GRANDE SEGRETO?Pearl Jam – Do the Evolution (segreto di Pulcinella, direi…)


22) QUAL'E' LA CANZONE DEL TUO PEGGIOR NEMICO?Giorgio Gaber – Lo Shampoo (ora mi resta da trovare il mio peggior nemico… ^^)


23) COM'E' LA TUA PERSONALITA'? Richie Havens – Freedom (hippie fino al midollo)


24) QUAL'E' LA CANZONE CHE VERRA SUONATA AL TUO MATRIMONIO? Björn Afzelius – Sång till Friheten (giustamente, visto che non mi sposerò, come visto sopra…)


25) FAI LO SPELLING DEL TUO NOME CON I GRUPPI MUSICALI: Kate Bush, U2, Rosana, Ayreon, Newton Faulkner, Dead Can Dance, Eddie Vedder, REM, Area



Se siete soddisfatti bene, se volete il rimborso ciccia!