mercoledì 27 giugno 2012

Soothe...

Fa caldo, ho i nervi che mi zompettano causa ennesima squalata, la pressione finita chissà dove col cambio di stagione e lo stress di Squala ed AiLund riguardo all'abbigliamento per il matrimonio di Evenstar...


Me lo merito, qualcosa di rilassante e basta?




domenica 24 giugno 2012

Calcio e filosofia...

Mi sono rotta del calcio. Sul serio.


Mi sono rotta delle urla dei vicini, della Squala che continua a zompettare e sorridere come un'idiota ogni volta che l'Italia tiene la palla, di Barbapapà che è sì moderato, ma che non stacca gli occhi un secondo dallo schermo.


Mi sono rotta di quegli imbecilli strapagati e viziati che chiamiamo "giocatori". Se fossero veramente giocatori, non sarebbero adorati come idoli, e dovrebbero lavorare per guadagnare, come tutti quanti, visto che il gioco non dovrebbe essere fonte di guadagno...


Quindi stavo pensando... perché non cambiare un po' le carte in tavola? Perché non parlare di filosofia, piuttosto, specie se ad introdurre l'argomento sono i meravigliosi Monty Python di Flying Circus? :)


Enjoy!!!!!




giovedì 21 giugno 2012

Noon of the Solstice

Ieri, come ho comunicato ad un esercito di perplessi contatti sul cellulare, era il Solstizio.


Lo so, il calendario dice che è il 21, ma il calendario dice anche che questo è un anno bisestile, ed il sole se ne strasbatte del calendario!


In ogni caso, il picnic non è andato (troppe poche adesioni... diciamo pure una... la mia...), in compenso non mi è mancato del lavoro stregonesco da fare.


Pare che il giorno più lungo dell'anno sia ottimo per i rituali di protezione ^^


Ora. Sono una strega sui generis, visto che mi sono bellamente rotta le scatole di ritualistica e simili. Troppo lavoro, troppo impegno, troppa fatica! E se fai un errore, mandi a ramengo ore, se non giorni, di preparazione. Come l'ultima volta che, in mancanza di violette, ho pensato bene di sostituirle con fiori di trifoglio, "per la dolcezza"... per poi scoprire in seguito che non si trattava affatto di trifoglio, ma di acetosella!!! Quasi quasi è stato un bene che non abbia funzionato... -_-


Va beh, in ogni caso è da un bel pezzo che non pratico. Però se me lo chiede qualcun altro che ne ha bisogno (e se non sento di doverci infilare in mezzo la botanica, visto che per quella devo imparare ancora molto...), posso sempre cimentarmi.


E fu così che mi scrisse il Vampiro, che nel giro di 2 anni si è spatasciato due volte (entrambe le volte con distruzione completa della macchina e lui miracolosamente illeso) ed ha subito un furto piuttosto gravoso, dicendo "Ho il sospetto che qualche entità voglia farmi fuori...".
Non lo aiutereste voi? Io sì.


Quindi la giornata di ieri è passata cercando 12 candele rosse e bianche (molto natalizio, lo so), procurandomi 6 pezzi di occhio di tigre (quasi incredibile che non avessi neanche un burattato!!!!!), smadonnando sulle punte di quarzo, sui biterminati e sulle tormaline nere, e fregando abbondante sale fino dalla cucina (quanto prima mi procurerò il mio stock di sale, lo giuro!!!!!), il tutto inframmezzato dall'infilatura di due collane con i nodi, che non c'entra niente col rito ma è sempre un ottimo sistema per farsi venire i patemi d'animo...


Ho aspettato di essere sola agli Inferi ed ho tracciato il cerchio, cercando di rispettare la geometria quanto più possibile (un cerchio tracciato col sale somiglia sempre più ad un blob... ed avete mai provato a vedere il quadrato in una struttura esagonale? Non sapete nemmeno di che parlo? Ah, fortunelli...).


Un po' prima di cominciare ho acceso il primo giro di incensi, il bruciaessenze con le erbette (queste facili: rosmarino, timo, origano, due varietà di menta e fiori e foglie di elicriso) e sono andata a lavarmi dalla testa ai piedi. Quando sono tornata, le Nebbie di Londra si erano radunate agli Inferi... All'ora prestabilita ho acceso le prime candele, ho comunicato al Vampiro che si cominciava, ho acceso le seconde candele (il tutto ustionandomi tre-quattro volte le dita... tote to self: procurarsi i fiammiferi da camino!), ed ho cominciato.


Perlomeno, stavolta sembra che abbia davvero fatto effetto!!!!!


Ed al secondo giro di incensi, è stato divertente vederli formare una sorta di cerchio/colonna di fumo, invece che invadere tutto lo spazio ^^ ma si sa, l'incenso va dove serve! ;)


Quindi, in definitiva, ho passato il Solstizio quasi solstiziando!!!!



domenica 17 giugno 2012

Di inviti a cena (senza delitto), di pub con musica celtica, di tableau impossibile e del maledetto Scipione...

Mercoledì 12: il mercoledì è la mia giornata libera per eccellenza... quindi, come passarla al meglio se non complicandomi la vita buttando là, all'ultima lezione di Danza, che , volendo davo la disponibilità per gli Inferi per fare una cena con Danza del Ventre. In pratica un "invito a cena con delitto", ma senza delitto.
Mi sono studiata al meglio come collocare il casotto che ho agli Inferi interamente nello studiolo di Barbapapà (fooooorse dovrei piantarla di comprare cose...), ho spazzato, lavato i sanitari e lo specchio, passato lo straccio n volte, ho pure provato a dare una pulita in giardino, nonostante le zanzare abbiano nuovamente scambiato la mia fronte per l'insegna di un autogrill (e questo nonostante mi fossi abbondantemente cosparsa di supposto repellente...); insomma, mi sono data a tutte quelle piccole cose che servono a rendere una bolgia infernale un ambiente piacevole, il tutto con numerose accensioni di incensi.
Ovviamente Barbapapà non ha gradito molto il fatto che il suo spazio lavorativo fosse ridotto ad un corridoio, ma si è saputo arrangiare senza scompigliare troppo i miei piani...
Nel pomeriggio ho cercato di appurare tramite l'insegnante chi sarebbe venuta e cosa avrebbero portato, ma il tutto è rimasto nel mistero più assoluto. Con la mente piena di immagini Pratchetteriane (per la serie "Volete dire che abbiamo portato TUTTE l'insalata di patate?". Ah, meraviglie del Mondo Disco! ^^), mi sono accinta a preparare un'autentica cofana di insalata mista di riso basmati e farro con melanzane, zucchine, pomodorini, cetriolo, bocconcini di soia e mandorle, ed una megamacedonia di pesche, albicocche, mele. kiwi, banane ed ananas (condita - piccolo segreto della chef - con uno sciroppo fatto con karkadè molto carico e zucchero di canna, ovviamente freddo, ed una buona spruzzata di limone), e delle nocciole lasciate a parte in mancanza di conferme di allergie o idiosincrasie.
Alle 20 precise sono arrivate la titolare dello studio ed un'altra danzatrice, ed ho potuto tirare un primo sospiro di sollievo sul cibo (una aveva del gelato, l'altra un paio di frittate e dei mini panini). La seconda mandata ha visto l'insegnante, Fabiana, con dei tramezzini che dovevano essere buonissimi ma che non ho neanche toccato (già non amo il pan carrè... poi, tra prosciutto e gamberetti...). E' arrivata un'altra danzatrice dopo circa mezz'ora, portando un intero vassoietto di meravigliosi pasticcini (che sbavo ancora adesso... *_*), e dopo circa un'altra oretta l'ultima danzatrice partecipante (ne mancavano due, ma erano assenti giusificate, chi per motivi di salute, chi per maturità incombente), che ha fatto esultare Murphy perché aveva portato un'altra cofana di farro e pomodori. Terry Pratchett docet, ma ne è valsa la pena.
Serata amabile, molte chiacchiere ed un giro di rune... ma in definitiva, di danza non se n'è fatta... ci si rifarà verso settembre (?)...


Giovedì 13: era in programma di vederci con Evenstar per provare l'acconciatura per il suo matrimonio, e danzare un po' (almeno con lei!!!!!). Tantopiù che avevo gli Inferi lustri e lindi...
Invece, cambio di programma. Deve andare col Vick, il suo ragazzo, a prendere gli ultimi accordi col gruppo che suonerà al loro matrimonio, un gruppo di musica celtica di cui il percussionista è loro amico... quindi, visto che dovevamo comunque vederci, e che mi aggrada molto il genere musicale, voglio partecipare anch'io?
La risposta è pressoché scontata, suppongo... ;)
Arriviamo davanti al locale con un po' d'anticipo, complice non so quale partita. E si defila una scenetta interessante, con noi che facciamo chiacchiere assurde e pressoché prive di senso, ogni tanto interrotte da Evenstar-sguardo-da-Frattaglia che dice "Io ho fame!".
(Ora. Immaginatevi Evenstar. Una specie di bambolina di porcellana alta suppergiù 160 cm, capelli lisci rossi ed occhi color ambra, minutina. Immaginata? Bene. Aggiungetele la fame atavica del caimano, ed è completa.)
Riusciamo ad entrare anche per intercessione del suddetto percussionista, che ci ingaggia come soundcheck (e che si fa prendere da una sincope quando realizza che no, non sono su uno sgabello nascosto sotto la gonnellona), troviamo il nostro posto (segnato come "Vikingo X3", cosa che mi fa morire perché immagino se nella tavolata ci fossero tre cloni del Vikingo ^^), mi faccio guardare male perché mi ostino a chiedere solo acqua anche in un pub, cominciamo a mangiare un immenso menù vegan (bbbòno!!!!! :d), e finalmente parte il concerto. Circa verso le 22.30-23. Ma non ce ne rendiamo conto, immediatamente rapiti dalla voce della cantante (pesarese, ma quando cantava sembrava l'erede di tutti i celti del mondo), dai suoni liquidi di un'assurda percussione che sembrava una bottiglia di coccio (nome, qualcuno?), da quelli trascinanti del bòdhran, dal ritmo della chitarra e dalla melodia dell'arpa. Trovo pure due neopagani, madre e figlio, con cui intavolare una conversazione (quasi) normale... solo verso mezzanotte cominciamo a realizzare che forse è un pochino tardi e che forse non ce la facciamo per le prossime 2 ore di concerto... comunque, prima di uscire una gioviale ragazzotta che si diletta di fotografia mi ha chiesto se potevo farle da modella per delle foto in sile fantasy e gothic, un po' sul genere Waterhouse eccetera...
Il giorno dopo, ai soliti "ringraziamenti a mente fredda", Evenstar mi ha detto che il loro amico percussionista aveva scritto loro "Grazie mille per essere venuti, è stato un autentico piacere avervi qui. E dite alla vostra amica alta un metro e novanta che Facebook non è il male!".
Come se questo potesse convincermi... ^^


(Intermezzo: Barbapapà e il tifo. Venerdì 14, partita Inghilterra-Svezia. Io, ovviamente, mi rompo dopo un nanosecondo e mi metto a leggere, avendo lasciato un giallo in sospeso proprio alle ultime pagine. Ad un certo punto sento un "Ecco" detto da Barbapapà. Con un tono assolutamente neutro, senza cambiamenti di voce. Vado ad investigare, ed ha fatto goal l'Inghilterra. Scruto il genitore, ma  completamente assorto dallo schermo, quindi non indago oltre. In bagno per semplici motivi fisiologici, sento il boato - ma dallo stadio. Mi affaccio di nuovo chiedendo "Stavolta, Inghilterra o Svezia?", e lui, senza neanche guardarmi e di nuovo senza lasciar trapelare nulla, "Svezia". Parte il solito coretto di "Seven Nation Army", e decido di andarmene di nuovo; e di nuovo goal svedese, e di nuovo silenzio da parte del genitore, neanche un saltino o che. Sabato indago sull'esito della partita, e lui, con l'interesse che uno normalmente riserva alle tasse, "Ha vinto l'Inghilterra". Punto. Non ho capito se le guarda per un qualche dovere patriottico o se ci creda veramente...)


Sabato 15: reduci da un viaggio allucinante ed un lauto banchetto in terra straniera (ovvero a casa dei genitori del Santo, dove ho toccato i minimi storici con la pressione finendo semicollassata su una poltrona subito dopo pranzo), rientrati a villa Caos, io ed AiLund ci siamo rimesse per l'ennesima volta al lavoro su quello stramaledetto tableau. Ormai mancano pochissimi dettagli, ma ieri è stato un autentico tour de force. Tanto per cominciare, mentre lei aggiungeva dei dettagli bianchi alle "pizze" che avevo ritagliato dal bristol (anche solo per evitare che sembrassero troppo i simboli di "pericolo radiattivo", visto che avevamo lasciato aperti solo 3 buchi su 6), e terminava di montare e decorare il ciak (sempre fatto col bristol), io ripassavo a penna il disegno che lei aveva fatto, lo coloravo coi pennarelli acquarellabili (sfumandolo con un cotton fioc e dell'acqua, visto che la carta degli A3 non è proprio carta da acquarello...), e lo tagliavo via con la taglierina. A quello abbiamo aggiunto il velo da sposa per lei, abbiamo creato una cravatta per lui (poi l'avrebbe attaccata con la colla a caldo), abbiamo legato con pezzetti di cavetto d'acciaio per collane le classiche scarpe-e-barattolame che si legano ad ogni macchina dei matrimoni nei film, e lo abbiamo attaccato sulla struttura che aveva precedentemente creato a mò di pop-up. Ora le resta solo di decidere se scrivere i nomi delle persone ai tavoli a penna o a mano (è in dubbio perché ci sono ancora tre nomi ballerini...), fissare le pizzein modo che mostrino/nascondano i nomi, ed incollare la struttura centrale alla copertina che gli ha creato. Alla fine sembrerà un immenso librone, aprendo il quale hop!, appariranno i due sposi su una fiammante corvette decappottabile rossa degli anni '60, circondati da ciak e pizze-segnatavolo.
Lo giuro, sto odiando quel tabeleau. Se Evenstar me lo chiede, glie ne farò uno senz'altro, ma a modo mio. Un semplice disegno con glicini e pietre runiche, tanto per prendere lo spirito di entrambi gli sposi.


Domenica 16: ed eccoci arrivati ad oggi. All'arrivo dell'anticiclone del caspio, ribattezzato "Scipione l'Africano", che si è abbattutto su tutta Italia, ma su di me con particolare veemenza, e che non credo sia disposto a sloggiare prima di una quindicina di giorni. Mi sono fatta l'intera mattinata a Porta Portese senza ombrellone, e solo con un ridicolo cappello stile Ascot tra me ed il sole nelle ore di picchiata. Ovvio, non abbandono la protezione 50 manco sotto tortura, ma mi sono fatta fuori tre bottigliette d'acqua tre in una mattinata, con le ovvie conseguenze vescicali!!!!!!! Pertanto, vorrei chiedere al Penta (se è riuscito ad arrivare fin quaggiù senza stramazzare per il post eccessivamente lungo e/o per il caldo) se sarebbe disposto ad inviare un po' dei suoi uomini contro questo barbaro invasore del deserto... pensi che sia possibile, prima che decida di trasferirmi nel frigo?


Su tutto questo, lancio una proposta: chi è libero mercoledì 20 per andare a fare un picnic e godersi il Solstizio? :) 

giovedì 7 giugno 2012

Addio, Ray...

Ieri si è spento un uomo a cui dovremmo tutti qualcosa, almeno un attimo di riflessione.


Un uomo che aveva parlato di altri mondi, è vero, ma anche degli alieni che si nascondono tra noi.


Un uomo a cui dobbiamo la meravigliosa, stupenda idea degli Uomini-Libro.


Addio, Ray. Ti ho conosciuto grazie a Truffaut, ti ho divorato tra le pagine de "Il cristallo venuto dal tempo", ho pianto lacrime amare sul tuo "Farhenheit 451".


Mi hai insegnato qualcosa. Qualcosa che vivrà ancora molto a lungo, finché vivranno le tue parole umili e sapienti.




lunedì 4 giugno 2012

Piccoli ritratti di famiglia

Sabato pomeriggio.


Sono appena rientrata a casa da una terapia con l'idea di frullare le scarpe altrove, spalmarmi sulla poltrona e farmi un paio di litri d'acqua, e scopro che AiLund è passata a trovarci.


(Ricordate? Ormai la sorella convive col Santo in una zona dall'altra parte dell'Urbe, quindi ci si vede giusto una volta ogni tanto)


Faccio in tempo a rispettare il punto 1 del programma, che mi si chiede "Vieni con noi a fare una passeggiata?".
Non si può rispondere di no, per quanto avessi una temperatura di 3000°F e desiderassi solo morire. Vedo AiLund troppo di rado. Quindi, recupero le scarpe, le infilo, e sono pronta.


"Dove andiamo?".
"A fare una passeggiata".
"(Ma và!!) Sì, ma dove? Fuori, in zona...".
"No no, qui in zona".
"(Più specifici no, eh?)...".


Ovviamente "in zona" vuol dire visitare il parco che circonda un noto ex ospedale delle nostre parti. Avrei potuto intuirlo. Ma è ok, perlomeno c'è un po' d'ombra.


I viejos approfittano dell'occasione per tormentare AiLund.
"Insomma, hai deciso dove vuoi farla? Al centro, o...".
"No no, niente centro. Voglio una chiesetta piccola, tranquilla. E poi, deve deciderla il Santo. A me ha detto 'l'unica cosa di cui dovrai occuparti è il tuo vestito!'".
"Sì, vabbè, ma puoi sempre dare un'occhiata...".
"E poi comunque la chiesa è un casino. C'è giusto CollegaInProcintoDiMaritarsi che l'ha trovata facilmente perché il padre canta nel coro del Vaticano ed ha ottenuto delle agevolazioni...".
"Ah, allora io e Barbapapà possiamo iscriverci al coro di ChiesettaBaroccaOrripilante, così puoi sposarti lì!" (sguardo perplesso di Barbapapà verso la Squala, con l'espressione di "ma che c'entro io?").
"Noooo, ChiesaBaroccaOrripilante è bruttissima, mi sento male ogni volta che ci entro!!!".
"E poi, che c'entra Barbapapà? - ma, a parte tutto, dovete proprio farlo in chiesa?".
"Ah, va bene, allora possiamo entrare in un altro coro!".
"Squala, il padre di CollegaInProcintoDiMaritarsi è nel coro Vaticano, mica in un coro qualsiasi!".
"Ah, ma non importa! Poi veniamo a cantarti al matrimonio!" (Sguardo angosciato mio e di AiLund, mentre Barbapapà si è dato alla fuga rivolgendo alla Squala l'orecchio sordo).
"Ma è proprio necessario farlo in chiesa?????".
"Guarda, non è ancora deciso niente".
"Ma allora perché sproloquiano di chiese!!".
Scrollata di spalle di AiLund. Povera. Non bastavano i suoceri di non ricordo quale setta, se avventisti o evangelici. Le ci mancava pure la Squala bigotta.


Finita la passeggiata, intervallata ogni tre per due dai miei mormorii anticlericali, ho dovuto mostrare ad AiLund ed alla Squala l'eventuale abbigliamento per il matrimonio di Evenstar (non ho ancora avuto uno straccio di invito, e già devo preoccuparmi di come vestirmi... -_-'). Da questi nasce una piccola discussione su cosa sia "in" e cosa "out" ai matrimoni, con AiLund leader del discorso, visto che sta accumulando esperienze su esperienze. Comunque, alla fine AiLund mi ha promesso che, al suo matrimonio, potrò venire vestita come voglio.


"Anche in t-shirt e pantaloni?".
"Sì, se ti va".
"Perché se ti sposi in chiesa vengo vestita così! E con la maglietta dei Pink Floyd!!".
"...".


Magari la Squala cambierà idea...
 

domenica 3 giugno 2012

Thank you! :)

Volevo ringraziare pubblicamente la Xiuh ed il Penta che oggi sono venuti a trovarmi nella bolgia di Porta Portese, e che mi hanno sopportata nonostante, vista la sopracitata bolgia, io me li sia filati poco o niente... faccio ammenda, la prossima volta vediamo di beccarci in un luogo un po' meno impegnativo ^^


Stay Heavy!!!!!!!
(A-HU!!!A-HU!!!A-HU!!!!!!!!)