lunedì 31 ottobre 2011

Samhain




Buon Samhain davvero a tutti
Siate belli o siate brutti
Ai gatti neri e agli spiritelli
Ai bambini ed ai più grandicelli
Voi che Hallowe'en l'avete chiamata
E non capite questa giornata
Fate attenzione, andando a letto
Che qualcuno non vi tiri uno scherzetto...



 



Eggià, anche quest'anno è arrivato Samhain... già da un pezzo ho rinunciato ad intagliare la zucca (se prendessimo una zucca e poi non ne utilizzassimo la polpa per intero, per fare spessore alla parete, la Squala si farebbe prendere da un attacco isterico... e poi, in fin dei conti, in origine era una rapa...), ma stasera accenderò qualche candela, per me e per gli spiriti di passaggio su questa terra...


...sia mai che riesco a farmeli amici, così la prossima volta che qualche disgraziato ci prova con me, poi LORO ci provano con lui!!!!! ^^


Spero che stasera non ci saranno incidenti da parte dei soliti ignorantoni che se la prendono con i gatti neri, o con la festa, o con i bambini. Samhain non vorrebbe essere questo.


E, tanto per gradire, aggiungo anche la colonna sonora!



 



 

Samhain




Buon Samhain davvero a tutti
Siate belli o siate brutti
Ai gatti neri e agli spiritelli
Ai bambini ed ai più grandicelli
Voi che Hallowe'en l'avete chiamata
E non capite questa giornata
Fate attenzione, andando a letto
Che qualcuno non vi tiri uno scherzetto...



 



Eggià, anche quest'anno è arrivato Samhain... già da un pezzo ho rinunciato ad intagliare la zucca (se prendessimo una zucca e poi non ne utilizzassimo la polpa per intero, per fare spessore alla parete, la Squala si farebbe prendere da un attacco isterico... e poi, in fin dei conti, in origine era una rapa...), ma stasera accenderò qualche candela, per me e per gli spiriti di passaggio su questa terra...


...sia mai che riesco a farmeli amici, così la prossima volta che qualche disgraziato ci prova con me, poi LORO ci provano con lui!!!!! ^^


Spero che stasera non ci saranno incidenti da parte dei soliti ignorantoni che se la prendono con i gatti neri, o con la festa, o con i bambini. Samhain non vorrebbe essere questo.


E, tanto per gradire, aggiungo anche la colonna sonora!



 



 

sabato 29 ottobre 2011

Porca paletta...


...ho lo stato d'animo di una molla sotto pressione...


Oggi comincio finalmente il corso di Tuina, dopo tanta attesa e tanto desiderio.


Piccolo particolare, tanto per sottolineare che la vostra Kura è una demente come pochi, sono agitata da una settimana.


E se cominciano subito a parlare di meridiani e compagnia e non ci capisco una mazza?


E se sono l'unica sbarbatella lì in mezzo (che già mi danno 22 anni ora, figurati se sto in mezzo a persone di 40-50...)?


E se scopro di essere negata?


(e se la smettessi di farmi le seghe mentali no, eh?)


Insomma. Visto che il corso parte alle 15, pensavo di prendermi la mattinata comoda, in modo da darmi una calmata, e quindi prendere il treno alle 13...


...illusa...


... non mi chiama una persona che ho conosciuto alla mostra di calligrafia araba, un dipendente dell'Ambasciata d'Egitto che avevo il vago sospetto avesse intenzioni da provola?


...non decide di venire mentre io ero ancora in fase "pigiama e sock-bun moscio", per farsi fare un trattamento fisioterapico?


...non mi butta nel caos più profondo, costringendomi a prepararmi in tempo record, smontare il letto, chiuderlo, fare wrestling col lettino, preparare talco ed olio e rinunciare alla colazione?


...non si conferma come un autentico provola, cercando di toccarmi le mani in corso di trattamento (ciccio, mo' perché non ti conosco... ma se ti conoscessi ti avrei sbranato!), facendomi mille baciamani, piccole allusioni, dicendomi "tu mi piaci", cercando di abbracciarmi nonostante mettessi in mezzo le mani e - cosa che in definitiva chiarisce tutto meglio dell'insieme - rimanendo con un paio di slip che levano moolto all'immaginazione e non cercavano di nascondere un rigonfiamento non proprio da "rilassato" (...)?


Il tipo voleva pure accompagnarmi ad Ostia... piuttosto faccio due volte il giro coi treni, tiè!!!!!!!!


Insomma... ora mi ritrovo affamata come una bestia, tesa che peggio non si può, ed ancora in crisi per il corso...


...perlomeno, però, ci ho guadagnato qualche soldino, che mi potrebbe essere utile per la seconda rata...


...però, siamo sinceri... ma ve pare?????????

giovedì 27 ottobre 2011

Tre giorni col Vampiro


Dopo arrabattamenti vari per cercare di rendere almeno apparentemente più puliti gli Inferi, cercare di dare una passata di candeggina alla mota immane, comprare uno zerbino nuovo, e convincere i Viejos che sì, stavolta non è un falso allarme, viene proprio (buttando la Squala nel più profondo degli stati caotici, perché lei, maniaca del controllo, deve avere tutto perfetto quando vengono ospiti... non a caso, di ospiti non ne abbiamo quasi mai, visto che Villa Caos non è soprannominata così per caso...), lunedì sono andata in quel girone infernale che è Termini a raccogliere il mio amico Andrew, il Vampiro! ^^


Ora, che lui non voglia più farsi chiamare Vampiro ma Jedi è un problema suo (visto che per anni l'ho chiamato così, mi ci vorrà un bel po' per abituarmi diversamente... poi, trovo il soprannome Jedi, o peggio ancora Anakim - come si definisce -, molto meno originali...); in ogni caso, il ragazzo sta affrontando un periodo di grossa crescita individuale e spirituale, ha fatto dei "balzi evolutivi" enormi, e la sua visita sarebbe stata piacevole anche solo per questo, per avere qualcuno con cui parlare liberamente di questi argomenti senza temere incomprensioni, pure se non fosse stato il compagnone che è.


Abbiamo passato tre giorni a chiacchierare, a mostrarci novità, a scambiarci musica, a camminare quanto più possibile in mezzo al verde (povero lui... credo sottovaluti la mia natura di spirito delle foreste, per cui non poche volte ho abbandonato il sentiero per andare ad imbucarmi tra alberi, rovi e pericolosissimi - per lui - insetti...), a meditare, a toglierci sassolini dalle scarpe, e così via. L'ho portato da Bodhisattva e SuperMario (dove ha conosciuto anche la piccola Gaya), dalla mia erborista di fiducia, al negozio di fate del centro, e per finire, subito prima di prendere il treno, anche in quella libreria assurda che sta a Termini. Avevamo provato ure ad andare al negozio esoterico, ma era chiuso...


Dopo due giorni in cui, se andava bene, ci salutavamo verso l'una e un quarto, ed in cui inesorabilmente mettevo la sveglia alle 8.30, ieri sera sono andata a dormire alle 22, e mi sono svegliata alla solita ora (sempre per la solita sveglia, e nei fumi di un sogno assurdo) solo per caso, dimostrandolo rimanendo a ciondolare per due ore prima di riuscire ad avere forze abbastanza per uscire dagli Inferi...


Nonostante il sonno accumulato, comunque, non posso fare a meno di essere grata al Vampiro per questi giorni trascorsi... sono stati importanti, e molto speciali...


Tack för allt, Andrew!!!!!!!!!!!!!!



 



giovedì 20 ottobre 2011

Di fanga, perline e morti...


Stamattina è cominciata nel modo più sgradevole possibile...


Visto che ieri avevo fatto le 2 a parlare col Vampiro (lo dovrei chiamare Jedi, visto che la sua ultima fissazione è di essere una sorta di Anakim Skywalker, ma l'abitudine di anni non si perde in una manciata di giorni...), quando stamattina Barbapapà è sceso agli Inferi per avviare gli apparecchi, ho pensato di potermela cavare girandomi dall'altro lato... invece...


BP: Kurandera? Scusa se ti disturbo...

K: Mmmmfmgnmffff? Buona giornata...

BP: No, sul serio, è importante... hai sentito la pioggia stanotte?

K: (difficile non sentirla... ) Sì, perché?

BP: E' saltato il tombino del pozzo nero, c'è dell'acqua nell'ingresso...

K: (benedetti fumi del sonno...) Ah... grazie, dopo vedo... ZZZZZzzzzzZZZZZZZzzzzzzzZZZZZZZZZz


In pratica, al mio risveglio, ho trovato l'ingresso allagato, e la busta dove mettevo le carte allegramente inzuppettata... e questo non era niente... mi sono decisa a passare lo straccio col detersivo, pensando anche che fosse meglio non aprire le finestre dato che fuori facevano le prove per il Pediluvio Universale, quindi ho aperto la porta e...


...orrore e raccapriccio...


Il corridoio che porta alle cantine dei condomini era allegramente marezzato di fango di dubbia provenienza, decorato da qualche foglia che aveva visto giorni migliori, ed ulteriormente completato da large pozzanghere.


Ho spalancato la porta, poi sono andata zompettando nei punti più tranquilli dalla vicina, chiedendole il numero dell'amministratore di condominio...


Una volta rientrata a villa Caos, ho spiegato la situazione alla Squala, che ha deciso di chiamare per conto suo (e di riportare la situazione in maniera parziae e non corretta), sollecitando l'intervento dell'impresa di pulizie. Poco fa ho visto l'omino all'opera... per le scale alte. Mi sa che la fanga fa schifo pure a lui...


 








Domenica, mentre stavo amenamente impiccandomi a montare il banco a Porta Portese, ho ricevuto un messaggio dalla sorellaccia AiLund, riassumibile nelle parole S.O.S.:


"Kurandera, ho bisogno del tuo aiuto! Si è rotta la borsetta di perline di CollegaSconosciuta, mi serve una manooooooo!!!!".


(N.B. AiLund, lo scorso fine settimana, è stata al matrimonio della cugina Fashionissima, su in Svezia... matrimonio elegante, che le ha necessitato una serie di prestiti, e che le ha comportato una grandiosa afonia, da lei definita "voce da viado"...)


In pratica, si erano spezzati i manici di questa borsetta di perline, in un momento di disattenzione, e le perline erano finite rotolando per ogni dove... e se quelle piccole, quelle "da conteria", erano facili da trovare, le altre, quelle più grandi, che erano tipo mezzi cristalli in pura plastica, mi sono costati due giorni di ricerche assurde e non poco scoramento... alla fine ne ho trovate di simili (il colore vira un po' più sul giallino di quelle originali) in una merceria storica... e, con grande pazienza, oggi ho smontato a zero i vecchi manici per rinfilarli ex novo. Ho messo le perline nuove verso la fine, vicino al bordo della borsetta. Se sono fortunata, non se ne accorgeranno mai (pure se ho cucito un manico rigirato...)


 







Meno "oca giuliva" la notizia del tg di oggi. Quella che riguarda Muhhammar Gheddafi.


Ora, che lui fosse un delinquente, un assassino, un disgraziato come pochi, non ci piove.


Ma da qui ad esibire la sua carcassa come fosse un tonno, no, non ci sto.


I morti sono morti, meritano rispetto anche se erano delinquenti, assassini e disgraziati. Ancora meglio sarebbe stato catturarlo vivo, processarlo e condannarlo davanti al popolo della Libia.


Adesso, dovranno fare fuori pure i figli, le mogli, i fratelli delle mogli, eccetera... perché questa gente potrebbe cercare vendetta. E la spirale del sangue, chissà quando finirà...

Di fanga, perline e morti...


Stamattina è cominciata nel modo più sgradevole possibile...


Visto che ieri avevo fatto le 2 a parlare col Vampiro (lo dovrei chiamare Jedi, visto che la sua ultima fissazione è di essere una sorta di Anakim Skywalker, ma l'abitudine di anni non si perde in una manciata di giorni...), quando stamattina Barbapapà è sceso agli Inferi per avviare gli apparecchi, ho pensato di potermela cavare girandomi dall'altro lato... invece...


BP: Kurandera? Scusa se ti disturbo...

K: Mmmmfmgnmffff? Buona giornata...

BP: No, sul serio, è importante... hai sentito la pioggia stanotte?

K: (difficile non sentirla... ) Sì, perché?

BP: E' saltato il tombino del pozzo nero, c'è dell'acqua nell'ingresso...

K: (benedetti fumi del sonno...) Ah... grazie, dopo vedo... ZZZZZzzzzzZZZZZZZzzzzzzzZZZZZZZZZz


In pratica, al mio risveglio, ho trovato l'ingresso allagato, e la busta dove mettevo le carte allegramente inzuppettata... e questo non era niente... mi sono decisa a passare lo straccio col detersivo, pensando anche che fosse meglio non aprire le finestre dato che fuori facevano le prove per il Pediluvio Universale, quindi ho aperto la porta e...


...orrore e raccapriccio...


Il corridoio che porta alle cantine dei condomini era allegramente marezzato di fango di dubbia provenienza, decorato da qualche foglia che aveva visto giorni migliori, ed ulteriormente completato da large pozzanghere.


Ho spalancato la porta, poi sono andata zompettando nei punti più tranquilli dalla vicina, chiedendole il numero dell'amministratore di condominio...


Una volta rientrata a villa Caos, ho spiegato la situazione alla Squala, che ha deciso di chiamare per conto suo (e di riportare la situazione in maniera parziae e non corretta), sollecitando l'intervento dell'impresa di pulizie. Poco fa ho visto l'omino all'opera... per le scale alte. Mi sa che la fanga fa schifo pure a lui...


 








Domenica, mentre stavo amenamente impiccandomi a montare il banco a Porta Portese, ho ricevuto un messaggio dalla sorellaccia AiLund, riassumibile nelle parole S.O.S.:


"Kurandera, ho bisogno del tuo aiuto! Si è rotta la borsetta di perline di CollegaSconosciuta, mi serve una manooooooo!!!!".


(N.B. AiLund, lo scorso fine settimana, è stata al matrimonio della cugina Fashionissima, su in Svezia... matrimonio elegante, che le ha necessitato una serie di prestiti, e che le ha comportato una grandiosa afonia, da lei definita "voce da viado"...)


In pratica, si erano spezzati i manici di questa borsetta di perline, in un momento di disattenzione, e le perline erano finite rotolando per ogni dove... e se quelle piccole, quelle "da conteria", erano facili da trovare, le altre, quelle più grandi, che erano tipo mezzi cristalli in pura plastica, mi sono costati due giorni di ricerche assurde e non poco scoramento... alla fine ne ho trovate di simili (il colore vira un po' più sul giallino di quelle originali) in una merceria storica... e, con grande pazienza, oggi ho smontato a zero i vecchi manici per rinfilarli ex novo. Ho messo le perline nuove verso la fine, vicino al bordo della borsetta. Se sono fortunata, non se ne accorgeranno mai (pure se ho cucito un manico rigirato...)


 







Meno "oca giuliva" la notizia del tg di oggi. Quella che riguarda Muhhammar Gheddafi.


Ora, che lui fosse un delinquente, un assassino, un disgraziato come pochi, non ci piove.


Ma da qui ad esibire la sua carcassa come fosse un tonno, no, non ci sto.


I morti sono morti, meritano rispetto anche se erano delinquenti, assassini e disgraziati. Ancora meglio sarebbe stato catturarlo vivo, processarlo e condannarlo davanti al popolo della Libia.


Adesso, dovranno fare fuori pure i figli, le mogli, i fratelli delle mogli, eccetera... perché questa gente potrebbe cercare vendetta. E la spirale del sangue, chissà quando finirà...

venerdì 14 ottobre 2011

Proseguio per lo Zaar


Abbandonata a me stessa, sto procedendo nella fattura del vestito da sola. Non è facile, ed ho già l'impressione di aver fatto qualche errore... va beh, la Sartina mi cazzierà, ma alla peggio posso comprare altra stoffa...


La prima cosa che ho fatto, ed ormai un bel po' di tempo fa, quando il clima sembrava essersi volto al peggio, è stata bagnare le stoffe. Essì. Se c'è una cosa che una persona che ragiona con una certa logica non farebbe mai, tipo bagnare la stoffa in un giorno di piogge atque diluvi - soprattutto quando i giorni prima erano stati di un caldo assurdo -, potete stare tranquilli che Kura lo farà. Così. Per pura ingenuità o anticonformismo innato. Barbapapà si aggirava per casa cercando di capire da dove fossero state tolte le tende...


Tanto per fare l'originale, non mi sono limitata a bagnare la stoffa (che è un processo che andrebbe sempre fatto, chi è "fuori taglia" come me lo sa bene, per evitare di vedere il capo confezionato restringersi al primo lavaggio...), ma l'ho anche profumata, facendo cadere quattro gocce dell'olio essenziale che sto usando per i capelli dentro l'acqua. Ora, olio ed acqua in genere non vanno molto d'accordo, ma in questo caso deve aver funzionato perché la stoffa profuma. Anche oggi, a distanza di giorni. Su due piedi, non vi dico l'odore che c'era in bagno (l'Ylang-Ylang è buono, ma come primo impatto è decisamente forte...)... e per fortuna che la Squala è distratta e che Barbapapà è iposmico...


Oggi, tranche 2. Appunto, da sola. Ho deciso di cominciare con il corpetto: essendo il cartamodello di base "stile impero", e dovendo fare la parte di sopra solo con la maglina, era la cosa più semplice... almeno, speravo fosse semplice...


La maglina è molto antipatica. Mi era stato detto questo dato di fatto, ma l'avevo preso per un'esagerazione. Invece, ora posso confermarlo. E' davvero antipatica. Intanto, per essere una stoffa leggera, pesa. Quindi, se hai 4 metri di stoffa con cui lavorare e te ne servono giusto 70 cm per tagliare i due pezzi del corpetto, davanti e dietro, il restante metraggio farà di tutto per complicarti la vita. Poi, come se non bastasse, basta pizzicarla per infilare uno spillo, e quella prende una piega che differenzia la metà sopra da quella sotto (perché, per fare le cose che prendono poco spazio, quelli dei cartamodelli disegnano solo la metà davanti e la metà dietro del corpetto... e a te tocca testare l'elasticità della stoffa per capire in quale verso ti conviene tagliarla, piegarla rispettando il drittofilo - chiunque abbia inventato 'sta cosa del drittofilo, mi stia lontano!!!!!! -, ed a quel punto posare la linea di metà sulla piega ed appuntare tutto con gli spilli, cercando di evitare grinze eccetera...), ed altre grinze si creano quando cerchi di tracciare la linea di taglio, pure perché sotto la pressione della matita la stoffa prima si stende, poi si ripiega... Insomma, uno strazio.


Come se non bastasse, ora che ho tagliato questi pezzi stavo cercando di rendermi conto se, nella stoffa avanzata in quel tratto, potevo tagliarci pure un pannello della gonna, ma non viene bene, allargandolo uscirebbe fuori, ed ho capito che avevo testato male l'elasticità della stoffa, che è bielastica (si allunga in modo uguale sia per orizzontale che per verticale), e non monoelastica come credevo io, e che quindi ho tagliato male, probabilmente sprecando dell'altezza che invece mi sarebbe servita per i pannelli...


Che dire... di sicuro verrà un lavoro bellissimo, ed unico!!!!!! ^^

Proseguio per lo Zaar


Abbandonata a me stessa, sto procedendo nella fattura del vestito da sola. Non è facile, ed ho già l'impressione di aver fatto qualche errore... va beh, la Sartina mi cazzierà, ma alla peggio posso comprare altra stoffa...


La prima cosa che ho fatto, ed ormai un bel po' di tempo fa, quando il clima sembrava essersi volto al peggio, è stata bagnare le stoffe. Essì. Se c'è una cosa che una persona che ragiona con una certa logica non farebbe mai, tipo bagnare la stoffa in un giorno di piogge atque diluvi - soprattutto quando i giorni prima erano stati di un caldo assurdo -, potete stare tranquilli che Kura lo farà. Così. Per pura ingenuità o anticonformismo innato. Barbapapà si aggirava per casa cercando di capire da dove fossero state tolte le tende...


Tanto per fare l'originale, non mi sono limitata a bagnare la stoffa (che è un processo che andrebbe sempre fatto, chi è "fuori taglia" come me lo sa bene, per evitare di vedere il capo confezionato restringersi al primo lavaggio...), ma l'ho anche profumata, facendo cadere quattro gocce dell'olio essenziale che sto usando per i capelli dentro l'acqua. Ora, olio ed acqua in genere non vanno molto d'accordo, ma in questo caso deve aver funzionato perché la stoffa profuma. Anche oggi, a distanza di giorni. Su due piedi, non vi dico l'odore che c'era in bagno (l'Ylang-Ylang è buono, ma come primo impatto è decisamente forte...)... e per fortuna che la Squala è distratta e che Barbapapà è iposmico...


Oggi, tranche 2. Appunto, da sola. Ho deciso di cominciare con il corpetto: essendo il cartamodello di base "stile impero", e dovendo fare la parte di sopra solo con la maglina, era la cosa più semplice... almeno, speravo fosse semplice...


La maglina è molto antipatica. Mi era stato detto questo dato di fatto, ma l'avevo preso per un'esagerazione. Invece, ora posso confermarlo. E' davvero antipatica. Intanto, per essere una stoffa leggera, pesa. Quindi, se hai 4 metri di stoffa con cui lavorare e te ne servono giusto 70 cm per tagliare i due pezzi del corpetto, davanti e dietro, il restante metraggio farà di tutto per complicarti la vita. Poi, come se non bastasse, basta pizzicarla per infilare uno spillo, e quella prende una piega che differenzia la metà sopra da quella sotto (perché, per fare le cose che prendono poco spazio, quelli dei cartamodelli disegnano solo la metà davanti e la metà dietro del corpetto... e a te tocca testare l'elasticità della stoffa per capire in quale verso ti conviene tagliarla, piegarla rispettando il drittofilo - chiunque abbia inventato 'sta cosa del drittofilo, mi stia lontano!!!!!! -, ed a quel punto posare la linea di metà sulla piega ed appuntare tutto con gli spilli, cercando di evitare grinze eccetera...), ed altre grinze si creano quando cerchi di tracciare la linea di taglio, pure perché sotto la pressione della matita la stoffa prima si stende, poi si ripiega... Insomma, uno strazio.


Come se non bastasse, ora che ho tagliato questi pezzi stavo cercando di rendermi conto se, nella stoffa avanzata in quel tratto, potevo tagliarci pure un pannello della gonna, ma non viene bene, allargandolo uscirebbe fuori, ed ho capito che avevo testato male l'elasticità della stoffa, che è bielastica (si allunga in modo uguale sia per orizzontale che per verticale), e non monoelastica come credevo io, e che quindi ho tagliato male, probabilmente sprecando dell'altezza che invece mi sarebbe servita per i pannelli...


Che dire... di sicuro verrà un lavoro bellissimo, ed unico!!!!!! ^^

I Ragazzi delle Ragazze - Terra terra


Stamattina mi sono svegliata con questo pezzo in mente...


...bei ricordi... peccato che continui a non capire parte del testo!!!!!!! ^^



 



 


 



...mi è rimasta impressa "La mia donna ideale sono iooooooo/ ma ho mezz'ora d'amore per te yeaah!"... mi ricorda un po' diversi maschietti...

mercoledì 12 ottobre 2011

Problemi di connessione


Chiedo scusa a tutti per la mia latitanza. Ho un po' di problemi, non so se con il modem, con Teletu (o Telapiglinsaccoccia...), o con qualche Deva elettronico, con cui non sono mai andata troppo d'accordo, mi sa.


So quando mi connetto (in genere, dopo preghiere e vari tentativi, e tecniche di dissuasione del tipo "mi metto a fare un bracciale davanti al computer, magari si convince che non lo uso..."), ma non so quando mi disconnetterò, in genere repentinamente, e nel momento più del cavolo.


Portate pazienza!!!!! Tornerò quanto prima!

martedì 4 ottobre 2011

Omnia - Etrezomp-Ni Kelted





 



...poi mi guardano strano se dico di voler imparare a suonare il bodhràn...


...di sicuro è più facile dell'arpa o della ghironda...

Omnia - Etrezomp-Ni Kelted





 



...poi mi guardano strano se dico di voler imparare a suonare il bodhràn...


...di sicuro è più facile dell'arpa o della ghironda...

domenica 2 ottobre 2011

Masochismo


Oggi, dopo un mese di fermo, ho ricominciato a lavorare al banco di pietre. Evvai!!!!! ^^ I miei capi mi hanno pure portato un regalo da Skyros, un mazzo di un'erba da tisana, dall'odore pungente e gradevolissimo (non avevano la più pallida idea di cosa fosse, in Grecia la chiamano "erba di montagna"), ed una tazza di un brillante arancione, artigianale, una sferzata di energia anche per me che non amo l'arancione. Unico problema, nell'ammirare i doni, lo scoprire che la busta in realtà era piena anche di schegge di lana di vetro... evidentemente l'hanno conservata, per non dimenticarla, nel magazzino dove lavorano i minerali... in pratica, mi basta toccare la busta pr ritrovarmi qualche frammento nelle dita...


Invece, il titolo del post nasce da una riflessione, da un argomento di cui in fondo volevo già parlare da un po', nella speranza che dirlo potesse aiutarmi a controllarmi...


Semplicemente, ho la mia variante del cane che si morde la coda. Quando sono nervosa, inconsciamente mi tormento, ed il fastidio della zona tormentata mi porta ad essere più nervosa...


Da piccola, mi mordevo le guance. Me le ciancicavo come fanno i maleducati con la gomma da masticare, stile lama. Bastava un graffietto, e diventava una specie di afta enorme, con sangue e tutto. E' durata fino a qualche tempo fa. Ora, sembra che questa io stia riuscendo a contenerla...


Altra abitudine di lunga data, quella di spellarmi le dita. Che, col fatto che la pelle intorno alle unchie è sempre molto secca, mi riesce anche troppo facile. Una pellicina. Due pellicine. Un centimetro di pelle. Ci lavoro scientemente ma sovrappensiero, in genere finché non arrivo quasi alla carne viva, o al sangue. E basta che cominci a cheratinizzarsi anche solo un po', che ricomincio. Pensavo di aver superato anche questa, invece oggi ho ricominciato...


Ma, recentemente, ne ho tirata fuori una nuova. E non me ne sono resa bene conto finché, mettendomi il pigiama qualche sera fa, ho visto una macchia rossa, abbastanza sfumata, nella soletta all'altezza del calcagno. Sì. Mi sto spellando sotto i piedi. Meglio, sotto un piede. Il destro. Solo sul calcagno.


Inizialmente era solo un pezzetto di pelle, magari una vescica venuta nella parte cornea, o un tentativo meno riuscito di altri di togliermi 'sti benedetti calli che mi hanno formato una "suola naturale". Poi la zona si è allungata, allargata, approfondita. Con l'ammorbidimento della pelle ad ogni doccia, partivano altri pezzi. Spostandomi verso il tallone, sono uscita dal lato calloso, e quello l'ho sentito. Ma non mi è bastata. Ed ora ho un buco nel piede...


Sto cercando di darmi una regolata... cosa mi conviene di più, provo a risalire alle cause per cui lo faccio, o direttamente mi metto i guantoni da boxe e amen?