giovedì 20 ottobre 2011

Di fanga, perline e morti...


Stamattina è cominciata nel modo più sgradevole possibile...


Visto che ieri avevo fatto le 2 a parlare col Vampiro (lo dovrei chiamare Jedi, visto che la sua ultima fissazione è di essere una sorta di Anakim Skywalker, ma l'abitudine di anni non si perde in una manciata di giorni...), quando stamattina Barbapapà è sceso agli Inferi per avviare gli apparecchi, ho pensato di potermela cavare girandomi dall'altro lato... invece...


BP: Kurandera? Scusa se ti disturbo...

K: Mmmmfmgnmffff? Buona giornata...

BP: No, sul serio, è importante... hai sentito la pioggia stanotte?

K: (difficile non sentirla... ) Sì, perché?

BP: E' saltato il tombino del pozzo nero, c'è dell'acqua nell'ingresso...

K: (benedetti fumi del sonno...) Ah... grazie, dopo vedo... ZZZZZzzzzzZZZZZZZzzzzzzzZZZZZZZZZz


In pratica, al mio risveglio, ho trovato l'ingresso allagato, e la busta dove mettevo le carte allegramente inzuppettata... e questo non era niente... mi sono decisa a passare lo straccio col detersivo, pensando anche che fosse meglio non aprire le finestre dato che fuori facevano le prove per il Pediluvio Universale, quindi ho aperto la porta e...


...orrore e raccapriccio...


Il corridoio che porta alle cantine dei condomini era allegramente marezzato di fango di dubbia provenienza, decorato da qualche foglia che aveva visto giorni migliori, ed ulteriormente completato da large pozzanghere.


Ho spalancato la porta, poi sono andata zompettando nei punti più tranquilli dalla vicina, chiedendole il numero dell'amministratore di condominio...


Una volta rientrata a villa Caos, ho spiegato la situazione alla Squala, che ha deciso di chiamare per conto suo (e di riportare la situazione in maniera parziae e non corretta), sollecitando l'intervento dell'impresa di pulizie. Poco fa ho visto l'omino all'opera... per le scale alte. Mi sa che la fanga fa schifo pure a lui...


 








Domenica, mentre stavo amenamente impiccandomi a montare il banco a Porta Portese, ho ricevuto un messaggio dalla sorellaccia AiLund, riassumibile nelle parole S.O.S.:


"Kurandera, ho bisogno del tuo aiuto! Si è rotta la borsetta di perline di CollegaSconosciuta, mi serve una manooooooo!!!!".


(N.B. AiLund, lo scorso fine settimana, è stata al matrimonio della cugina Fashionissima, su in Svezia... matrimonio elegante, che le ha necessitato una serie di prestiti, e che le ha comportato una grandiosa afonia, da lei definita "voce da viado"...)


In pratica, si erano spezzati i manici di questa borsetta di perline, in un momento di disattenzione, e le perline erano finite rotolando per ogni dove... e se quelle piccole, quelle "da conteria", erano facili da trovare, le altre, quelle più grandi, che erano tipo mezzi cristalli in pura plastica, mi sono costati due giorni di ricerche assurde e non poco scoramento... alla fine ne ho trovate di simili (il colore vira un po' più sul giallino di quelle originali) in una merceria storica... e, con grande pazienza, oggi ho smontato a zero i vecchi manici per rinfilarli ex novo. Ho messo le perline nuove verso la fine, vicino al bordo della borsetta. Se sono fortunata, non se ne accorgeranno mai (pure se ho cucito un manico rigirato...)


 







Meno "oca giuliva" la notizia del tg di oggi. Quella che riguarda Muhhammar Gheddafi.


Ora, che lui fosse un delinquente, un assassino, un disgraziato come pochi, non ci piove.


Ma da qui ad esibire la sua carcassa come fosse un tonno, no, non ci sto.


I morti sono morti, meritano rispetto anche se erano delinquenti, assassini e disgraziati. Ancora meglio sarebbe stato catturarlo vivo, processarlo e condannarlo davanti al popolo della Libia.


Adesso, dovranno fare fuori pure i figli, le mogli, i fratelli delle mogli, eccetera... perché questa gente potrebbe cercare vendetta. E la spirale del sangue, chissà quando finirà...

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