sabato 3 novembre 2012

Preparazione

E' da mercoledì che ho cominciato a prepararmi per una delle cose che succederanno a breve. E' buffo, in realtà è pochissimo tempo, ma mi sembra molto più lungo... e, al tempo stesso, mi rendo conto che potrei prolungarlo per molto di più. Non mi pesa. Non mi dispiace. E' come essere tangibilmente circondati da una bolla luminosa, ogni cosa che faccio.


Mi irrita di meno anche l'atteggiamento di certa gente. Come la Squala che, pur sapendo che volevo uscire stamattina, mi ha chiesto di rimanere per infornare il pane. O come altre persone che hanno totalmente smesso di comunicare direttamente con me, aspettando che io vada a cercare le loro comunicazioni e mi faccia viva. Ok, le cose le vedo, mi risento un po'. Poi osservo il tutto con distacco, da dentro la mia bolla luminosa. Ed ecco, mi ritrovo indifferente. Per la Squala casa sua, regole sue? Ok, nemo problema, tra un po' attacco il forno. Per gli altri non valgo una chiacchierata? Loro non me ne valgono mezza, ormai.


Lascio fluire. Mi importa solo quello che succederà a breve, e quello che sto vivendo qui, ora.


 

Nessun commento: