giovedì 20 febbraio 2014

How to spend a birth day

Ci sono molti modi per passare il giorno del proprio compleanno.
 
 
Io da anni mi riprometto di passare a trovare Giordano Bruno e la mia adorata nonnina, e non ci riesco mai...
 
 
Un altro modo che avrei per festeggiare dignitosamente sarebbe quello di farmi seppellire di gatti, giusto per ribadire il concetto che quello è un giorno speciale - per me e per loro... pure se loro sono abituati ad essere esseri speciali...
 
 
Invece quest anno ho festeggiato facendomi una bella contusione, nel più classico dei modi imbecilli.
 
 
Avete presente il famoso ponte di Roma che, dopo l'intervento di uno scribacchino da quattro soldi con simpatie fascistoidi, è diventato il ponte dei lucchetti? Beh, è chiuso ad entrambe le estremità da delle catene, giusto per ribadire che non è percorribile da mezzi su ruote che non siano biciclette. Di per sé giustissimo, se non fosse che a me questa cosa dà alquanto ai nervi. Quindi, visto che al momento mi ritrovo a levorare anche da quelle parti, mi capita(va) di passare sul ponte e di uscirne zompando la catena.
 
 
Se non fosse che, proprio questo lunedì, con altra gente a fianco, l'ho presa in un punto troppo alto, e da troppo distante...
 
 
La botta è stata notevole, decisamente. Ho un ginocchio che pare il campionario delle varie sfumature di "livido" (pure se al momento mancano il verdino e il giallo, che sono gli ultimi colori prima di tornare all'umano, ed il rosso-violaceo è decisamente poco), ma quello che mi preoccupa, e mi ha preoccupata, di più è il braccio. Sinistro, ma non posso dire "per fortuna" perché io le braccia le uso entrambe.
Dopo aver visto che non riuscivo più a muovere il gomito, martedì sono andata al pronto soccorso, ed in seguito a 5 ore di attesa, a digiuno (ma per fortuna Barbapapà mi ha portato una bottiglietta d'acqua...), 5 lastre tra gomito e polso, visite con due medici ed un sacco di dolore, si è visto che non c'era niente di rotto, si vedevano solo i segni delle vecchie fratture (capitello radiale e scafoide, fatti quando ero ancora piccola ed idiota - ora sono grande ed idiota... -, ed una zona di addensamento sul radio all'altezz del polso, che non so cosa sia ma non mi stupirebbe se fosse l'esito di un'altra infrazione non trattata...); in ogni caso, mi hanno fatto un tutore, che mi rende decisamente difficile dormire, non blocca propro del tutto i movimenti del braccio, e va a spingere sulla nocca del mignolo in un modo decisamente fastidioso.
 
 
Sono insofferente, lo so; specie se considero che adesso mi sarei potuta ritrovare con un braccio ridotto ad un mosaico e qualche dente in meno.
 
 
In ogni caso, non fate come me. Niente compleanni da masochisti. Non ne vale la pena. Ed adesso, faccio il giro delle catene come tutti, pure se continuano a starmi abbondantemente sulle scatole...

7 commenti:

Pentacontarca ha detto...

Mi dispiace per il tuo infortunio e addosso tutta la colpa a quello scrittorucolo da 4 soldi.

Se può esserti di consolazione siamo gemellati da frattura di capitello radiale :)

Kurandera ha detto...

Come?!? Ah, no!!!!!!!! :( Un altro infortunato all'odioso capitello!!!!!!! :(
Io ne avrò ancora per poco... poi vengo a riabilitarti!!!!

Kurandera ha detto...

...e sì, è tutta colpa dello scribacchino :P

Pentacontarca ha detto...

Ah no aspetta, il mio è un vecchio infortunio del 2005. Mi sono più che riabilitato (penso...spero...credo!) ;)

Kurandera ha detto...

Hehehehe, diffusore di notizie false e tendenziose!!!!! ^^

In genere, la riabilitazione del capitello radiale si valuta dall'articolarità del gomito, quindi dalla tua capacità di fare flesso-estensione e prono-supinazione del braccio :) se è rimasta invariata dall'ultima volta che ci siamo visti, direi che è completamente riabilitato ;) (e dopo quasi 10 anni, aggiungerei "meglio così!")

Pentacontarca ha detto...

Certo Dottoressa, ho fatto riabilitazione col manubrio...della moto. ;)

Kurandera ha detto...

Hehehehe, terrò presente!!! ;)

(comunque, non Dottoressa... semmai, Dottora :P )