mercoledì 4 giugno 2014

Dreams...

Questi giorni di studio convulsivo e noia maxima devono star attivando degli strani meccanismi nella mia testa...
 
 
Stanotte ho fatto l'en plain.
 
 
Lasciando perdere il fatto che nel sonno profondo ho sognato un guazzabuglio confuso con come fil rouge il meridiano Zu Tai Yang (che se non erro è il meridiano di Vescica); nella prima parte della notte, nel dormiveglia, ho fatto un sogno breve, intenso ed oscuro.
 
 
Il sogno cominciava con me in una foresta che pareva da incubo: piena notte, alberi spogli, tutto molto cupo, su mille sfumature di grigio o bianco livido. In questo ambiente, mi si avvicinava una sagoma... immaginate un centauro, ma con coro di cervo invece che di cavallo, e questo immenso palco di corna sulla testa. Mi si avvicinava senza parlare, io mi chiedevo cosa dovessi fare, e dentro di me la risposta è stata "Seguilo".
(Da quel momento in poi, nel sogno, lui è stato Cernunnos, per quanto non corrispondesse all'iconografia del dio)
 
 
Camminavamo a lungo, in silenzio, in questa foresta morta, finché non siamo arrivati in una sorta di radura rotonda; lì lui si fermava, e mi diceva, con una voce decisamente profonda e dalla strana risonanza, che quello era il luogo della mia prova, e che se fossi riuscita a far rivivere quella foresta avrei appreso qualcosa di nuovo ed utile per me. Qualcosa mi faceva pensare che, se non fossi riuscita a farlo, mi sarebbe andata decisamente male...
Fronteggiai uno degli alberi che circondavano la rada, e mi ci concentrai fino a fargli spuntare alcune foglie, ma la voce di Cernunnos mi disse che non era niente, già altri lo avevano fatto senza risultato, perché le foglie dopo un attimo si riducevano in cenere. Quindi andai verso l'unico albero che cresceva più o meno verso il centro della rada. Lo abbracciai, era un tronco enorme e freddo, e cominciai a rilasciarci tutte le forze che avevo.
 
 
A quel punto, mi sono vista da fuori, e tutto intorno. Un po' come nei cartoni animati o nei film con una marea di effetti speciali, una sorta di sfera di onda d'urto. L'albero diventava un'enorme betulla, la terra sotto di me si copriva di un'erba smagliante dalle mille sfumature di verde, gli alberi intorno diventavano immediatamente verdi e vivi, il cielo si liberava e diventava un terso cielo azzurro, di quell'azzurro intenso che si vede nelle giornate limpide d'inverno.
 
 
Io ero stremata, ai limiti dello stremo. Cernunnos mi si avvicinava, e cominciava a raccontarmi una cosa.
"Ti ricordi di quando vivevamo nelle foreste? Un giorno eravamo andati a passeggiare, io ti dicevo che niente sarebbe mai cambiato, e tu ti eri fermata, ed indicando le colline hai detto 'Tutto cambierà, a breve andremo a vivere laggiù'".
 
 
A quel punto, il sogno è svanito nell'oblio...

10 commenti:

_orchidea_ ha detto...

Mi affascina leggere i tuoi sogni, emerge la strega chu c'è in te! :-)
Io invece non ricordo mai i sogni, è una cosa che mi è sempre un po' mancata...

Kurandera ha detto...

Ci sono dei periodi in cui pare che il mio mondo onirico sia impazzito, o sotto l'effetto di qualche stupefacente, e dei periodi in cui invece non ricordo assolutamente nulla... periodi in cui, in uno stato di dormiveglia, parlo con una o più persone, ed ho l'impressione che quelle persone effettivamente siano presenti, o periodi in cui sogno di essere qualcun altro... Non so come funzioni... ultimamente è più il tipo "non ricordo i miei sogni, oppure sogno figure grigie con cui parlo ma poi non ricordo i dialoghi".
Non demordere. Quando i sogni vorranno dirti qualcosa, lo faranno!!! E, se vuoi, pensa la sera "domani al risveglio ricorderò tutto ciò che ho sognato", con convinzione. C'è gente che conosco che, con questo principio, sono arrivati ad avere i sogni lucidi ;)
E ricorda: già il fatto che sei consapevole di sognare, anche se poi non lo ricordi, è un passo avanti rispetto a chi è convinto di non sognare affatto.

_orchidea_ ha detto...

Grazie, ci proverò... al massimo se non ci riesco, ti chiederò un talismano da mettere sotto il cuscino! :-D

Kurandera ha detto...

Hahahahaha!!!!! ^^
Sai, non ne ho mai fatto uno... potrebbe essere interessante!! ;)

_orchidea_ ha detto...

Stamattina mi sono ricordata che ho sognato di cadere! C'era un buco poco profondo sul terreno. Essendo di fretta perché dovevo raggiungere il mio gruppo, non l'ho visto e sono finita per terra. Pochi danni, comunque mi sono rialzata subito... Il sogno era sfuocato, forse un po' buio, con tinte sui toni del verde scuro. Non era un sogno felice, ma me lo sono ricordata! :-D Il tuo primo talismano del caso può attendere! ;-)

Kurandera ha detto...

Perfetto!!!!!!!
Perché non era un sogno felice? Sarai anche caduta, ma ti sei rialzata subito, e con pochi danni :) a me sembra un ottimo sogno!!!!

_orchidea_ ha detto...

Beh mi lasciano perplessa le tinte cupe e l'ansia della fretta... Io mi rialzo sempre! ;P

Kurandera ha detto...

Buona parte dei miei sogni sono cupi, ho smesso di considerarlo un parametro di valutazione, è più valido quello che provo che non quello che devo...
La fretta... stai passando un periodo di stress? Come vanno i preparativi del saggio? :)

_orchidea_ ha detto...

Oh la danza è la mia oasi felice!!! :-D Saggio fatto, stasera siamo ospiti ad una serata di beneficenza e in estate ci saranno altre due esibizioni... il problema è il rapporto ostile che ho con il mio lavoro, gli orari frammentati e il fatto che per cambiare dovrei reinventarmi da capo. Mica facile di qursti tempi! Stress trascinato almeno da un paio d'anni...
Comunque grazie, leggerndoti provo sempre un senso di leggerezza! ^^

Kurandera ha detto...

Sono contenta di questo :)