venerdì 26 settembre 2014

Apostasia incipiente

Sono stata educata dalle suore. Non è stata una mia scelta - difficilmente può esserlo, alle elementari... l'alternativa era la Steineriana, e la Squala li vede come il fumo negli occhi. Quindi, benedettine. Una manica di pinguini che odiavano ed umiliavano i bambini come nella miglio rappresentazione di "The best days of our lives" dei Pink Floyd.
Alla fine, si sopravvive a tutto.
 
 
Ho smesso di credere al diavolo come me lo avevano raccontato alle medie. A 16 anni, ho smesso di credere tout court alla religione cattolica. A 18, sono riuscita a dire alla Squala "Io non vado più a messa, non ci credo!". Me l'ha fatta pagare per mesi, venendomi a disturbare la domenica, qualsiasi cosa stessi facendo, per dirmi che LEI andava a messa perché LEI faceva la scelta difficile, quella di credere, perché è tanto facile non credere, e LEI non era come ME, lei si impegnava.
(tralascio che secondo me è molto più difficile costruirsi il proprio credo ex novo facendo tabula rasa)
 
 
Ho passato un periodo di studio del paganesimo, ma senza trarne grandi soddisfazioni. Come il cristianesimo, si focalizza su certi aspetti eliminandone altri.
Le filosofie costituite sono diventate forme di religione, e la cosa mi inorridiva; non ero uscita da delle pastoie solo per trovarmene altre.
Alla fine, con studio ed impegno, mi sono costruita un credo mio, che mi permette di vivere serena, e mi consente di non ammorbare gli altri - o almeno ci provo - e di bacchettarli se loro ammorbano me.
 
 
Solo che, qualche tempo fa, per andare a trovare la Sartina con i viejos ed una sorella della Squala (che qui chiameremo la Beghina), dopo attimi di nervosismo a causa di una signora che ci aveva bloccati per strada per cianciare a vuoto e che era pure più beghina della nostra Beghina personale, cosa che mi ha fatto essere più linguacciuta del solito, una volta finalmente salita in macchina ed aver protestato che io NON sono cattolica, la Beghina ha rimarcato che sì, lo sono, perché sono battezzata, e comunicata, e cresimata.
 
 
Ora. Tralasciando il semplice fatto che, cavolo, cerimonie fatte prima dell'età della coscienza e sotto lavaggio del cervello dalla società andrebbero considerate nulle a priori. Come pensate che mi sia sentita?
Impastoiata. Di nuovo.
Io non amo le pastoie.
Ho rifatto la mia ricerca in rete fino a trovare questo . Ho stampato il modulo - due copie -, l'ho compilato, ho fatto la fotocopia della carta d'identità, ed oggi ho spedito il tutto. Raccomandata A/R.
 
 
La rabbia è un gran motore. E sono ad un passo dall'essere libera.
 
 
Magari additata a vita, in questo paese cattobigotto, ma libera.

10 commenti:

Pentacontarca ha detto...

Non ne farei un dramma. Ritengo sempre che chi è saldo e sicuro di quello che fa o crede non ha paura di intrusioni esterne nè di dimostrare di essere altro. Anzi,arrivo ad ammirare perfino chi ha fede e crede in qualcosa.
Sono battezzato e ho fatto la comunione ma non sento il bisogno di liberarmi di qualcosa che non avverto come peso, inquadrando tali sacramenti religiosi come "fatti" della vita giovanile.
Da piccolo ho indossato una maglia della juve ma non ho avuto bisogno di andare a Trigoria in ginocchio come penitente per liberarmi di tale onta. Era una maglietta e basta.

Oh...che non si sappia in giro eh??? :P

Kurandera ha detto...

Se a te nessuno impone niente, mi fa piacere. Io non ti imporrei mai di andare a Trigoria penitente, se hai voglia di andarci lo fai, se no va bene uguale... è anche vero che di calcio non mi interesso :P nel mio caso, con la religione non è così semplice. La Squala vive come un dramma il mio supposto agnosticismo, perché lo considera un suo errore di educazione (e Barbapapà, al momento del matrimonio, ha dovuto firmare una dichiarazione in cui rinunciava ad interferire nell'educazione religiosa di eventuali figli, fatto che considero abbastanza imbarazzante anche se, conoscendo Barbapapà, la cosa prende una piega quasi comica). Un giorno in cui, per giocare con i miei cugini, ho scordato di andare a messa, la Squala ha fatto certe sceneggiate che pareva una bambina dell'asilo. E un po' tutta la sua famiglia è così, ho anche cugini e procugini di CL... Il mio gesto sarà probabilmente visto malissimo, quando lo scopriranno... ma ad una certa, sarebbe la cosa migliore, questa scossa, per loro. Vivono in schemi prestabiliti, è il genere di caos che può servire a cambiare la loro prospettiva. E per me è senz'altro un peso in meno.

...a chi dovrei dire dei tuoi ex da juventino? :P e piuttosto, quando ci si vede per celebrare un certo genetliaco?

Pentacontarca ha detto...

NON ho trascorsi da juventino, era una maglia che regalavano coi punti dei ringo boys e la indossai come una maglietta qualsiasi. Ebbi dopo anche quella della ROMA, che indossai con il giusto sentimento romantico. :P


...ah, non c'è nulla da festeggiare ahimè. Da un bel po'.

Kurandera ha detto...

Ma mi faccia il sacrosanto favore!!!!!!!! C'è SEMPRE da festeggiare!!!!!!! :)

Adesso si spiega il tutto... mi sembrava strano, in effetti ^^

_orchidea_ ha detto...

Kura ti capisco perfettamente! Io non ho una Squala particolarmente credente, ma la moglie di mio padre ha una sincera fede cattolica. Così tra parecchi dubbi mi sono cresimata e negli anni ho imparato a vedere le cose in maniera diversa: il cristianesimo non appagava la mia spiritualità e non mi sentivo più a mio agio in chiesa. Poi leggendo libri sulla danza sel ventre ho scoperto che ha dei legami con antichi culti della Dea Madre e questo spunto mi ha portata ad approfondire... Sapevo già dello sbattezzo, ma non ho ancora voluto ufficializzare la mia "rottura" con la religione "di nascita". Penso che prima o poi lo farò anch'io perché più studio sulle correnti neopagane&affini, più capisco che mi avvicino finalmente a quello che sono, senza pacchetti preconfezionati!

Kurandera ha detto...

Credo che ognuno debba fare questa scelta in base a come vive la cosa... conosco tanti battezzati, alle volte anche comunicati e cresimati, che abbandonano la religione cattolica per cercare altro, o per dedicarsi all'ateismo, senza per questo cercare lo sbattezzo. E' un gesto piuttosto "eclatante", in linea di massima... arriva anche come segnale forte a chi teoricamente rappresenta l'istituzione ecclesiastica... io l'ho scelto perché non mi sento libera di praticare la mia filosofia, né sento che le mie scelte vengono rispettate... se anche tu senti che è la scelta giusta, l'unica cosa che posso fare è incoraggiarti a farlo :)

_orchidea- ha detto...

Certo, nessuno fa propaganda allo sbattezzo... è e resta una scelta molto personale e spesso combattuta! :)

Kurandera ha detto...

Hahahahaha!!!!! Mi viene da ridere, immaginare lo sbattezzo propagandato qui in Italia, specie a Roma!!!!!!! ^^
Siamo nel 2014, ed ancora ci comportiamo come se fosse l'anno 1000...

_orchidea_ ha detto...

Io mi sento già fortunata a sapere che esiste, fai tu!!! Il fatto è che molti se ne sbattono della religione a tal punto da non scomodarsi nemmeno... ma resta tutto normale. Noi che lo facciamo o almeno ci pensiamo, passiamo per gli alieni o i cattivi di turno! La gente ha paura di chi esce dagli schemi, anche se non ci sono più i roghi dell'anno 1000...

Kurandera ha detto...

Non c'è bisogno dei roghi, quando basta l'ostracismo della gente... basta vedere come si è comportata la Squala con me per anni, e come tuttora si comporta... io per lei sono peggio di un'apostata...