Nonna è morta. Se ne è andata, portando via la sua bellezza fatta di capelli canuti simili a piume di anatroccolo, sorrisi sdentati, occhi in origine grigioazzurri resi color fango dalle medicine, carattere burbero ed ipercritico, e lasciandosi dietro memorie, insegnamenti, ed un quarto del suo sangue nelle mie vene.
F. è andato. Si è allontanato per paura, per amore, per orgoglio ferito e ritrovato, perché l'ho spinto altrove, cercando una soluzione che non ci sarebbe stata. Se ne è andato via portandosi dietro risate e sguardi, e piccole fughe in macchina cantando i Pink Floyd, i suoi occhi dal colore identico al mio, le sue dita sulle corde, l'immancabile sigaretta che accendeva di continuo e che avrei voluto strappargli dalle labbra, le sue mille paranoie, i baci dati quasi con rabbia. Lui mi ha lasciato memorie evanescenti, un portachiavi, una scatola di legno ed un quaderno rivestito in pelle, oltre a tanti messaggi di cellulare trascritti fedelmente, a pvt che andranno persi come le memorie, a mail che non ricorda più.
BrCa2 è ritornato, come un'ombra. Altri geni positivi. Altre dita gelide sulla mia schiena, mentre guardo cugine e cugini, e mi domando come fanno a scherzarci su così, come hanno fatto ad avvolgerci la loro testa intorno. Non cambia niente, è vero. Ma io che sono figlia di una BrCa2 negativa mi sento comunque il DNA "sporco". E' familiare non ereditario. E' subdolo ed infido. E quando posso cerco di meditarci, ma è lungo e faticoso, e non so se ho sugiliti abbastanza...
Probabilmente partirò per Milano. Cosa mi offre Roma, lavorativamente parlando? Cosa mi offre, dal punto di vista del mio percorso? Tutte le persone che ho conosciuto che stanno praticando questa strada, sono più a nord, la più a sud è Kammi che però vive a Firenze. Non ho voglia di vivere a Milano, già non amo Roma (la "trappola per topi"), non credo sopravviverei ad un'altra città-labirinto popolata da uomini su ruote. Forse dovrei spingermi più a nord, ai confini col Ticino, vicino casa di Desa. Ho chiesto un anno ancora per pensare, per chiudere i cerchi che ho aperto, per organizzare uno straccio di qualcosa. Mi si dice che potrei partire anche subito, che sarebbe la scelta migliore, ma che questo non cambierà le cose. Devo andare a nord. Il Nord chiama.
Sembra che non abbia possibilità di scelta... se riimbracciassi la spada, il mio manto sciamanico e tutto e mi ribellassi, cambierebbe qualcosa?
Stavolta, mi sa di no...
(...in compenso, oggi ho ricominciato danza, ed è stata una GRANDE lezione!!!!!!!!!!!!! ^^)
martedì 10 gennaio 2012
...
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6 commenti:
Roma sotto molti punti di vista è una città morta, è una sorta di museo dedicato a "guarda cosa sapevano fare gli antichi romani!" e nulla più. Capisco perfettamente chi per tanti motivi, lavorativi o di vita, prende e se ne va al nord.
Capisco altrettanto bene la tua incertezza, in fondo dice il vecchio adagio che partire è un po' morire, e in una città nuova bisogna riadattarsi completamente a tutto. Sembra banale, ma anche dover imparare i nomi delle strade e il percorso da fare ogni mattina è abbastanza traumatico.
Indipendentemente dal fatto che tu parta subito o tra un anno ti auguro di fare la scelta migliore e con serenità :)
Xiuh
Roma sotto molti punti di vista è una città morta, è una sorta di museo dedicato a "guarda cosa sapevano fare gli antichi romani!" e nulla più. Capisco perfettamente chi per tanti motivi, lavorativi o di vita, prende e se ne va al nord.
Capisco altrettanto bene la tua incertezza, in fondo dice il vecchio adagio che partire è un po' morire, e in una città nuova bisogna riadattarsi completamente a tutto. Sembra banale, ma anche dover imparare i nomi delle strade e il percorso da fare ogni mattina è abbastanza traumatico.
Indipendentemente dal fatto che tu parta subito o tra un anno ti auguro di fare la scelta migliore e con serenità :)
Xiuh
I tuoi post sono sempre molto intensi...
Flangy...
I tuoi post sono sempre molto intensi...
Flangy...
@ Xiuh: in buona parte, la mia scelta è presa... e, per assurdo, l'avevo presa già diversi anni fa, quando avevo deciso che alla morte di nonna sarei partita. Tutto quanto mi porta su, questo dettaglio non ultimo, ma voglio fare con calma. Io non sono il tipo che fugge... almeno, non sempre.
Comunque, grazie mille!!!! :)
@ Flanger: io scrivo quando ne sento il bisogno, fosse per esprimere una cavolata o per tirare fuori rabbia o dolore... di conseguenza, mi espongo sempre. E' questo che mi rende "intensa", non altro.
@ Xiuh: in buona parte, la mia scelta è presa... e, per assurdo, l'avevo presa già diversi anni fa, quando avevo deciso che alla morte di nonna sarei partita. Tutto quanto mi porta su, questo dettaglio non ultimo, ma voglio fare con calma. Io non sono il tipo che fugge... almeno, non sempre.
Comunque, grazie mille!!!! :)
@ Flanger: io scrivo quando ne sento il bisogno, fosse per esprimere una cavolata o per tirare fuori rabbia o dolore... di conseguenza, mi espongo sempre. E' questo che mi rende "intensa", non altro.
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