sabato 19 luglio 2014

Phoenix

Giorni di lacrime e stralunamenti, di guerre in famiglia, di urla al telefono - non mie -, di quarzi raccolti da terra, di sangue versato, di attimi sereni in un mare di ossessioni.
 
 
Ma il bello della vita è che ci si rialza sempre.
 
 
Qualsiasi cosa accada, noi siamo più forti.
 
 
Magari arriviamo a conoscere bene il sapore della terra. Stiamo lì un po', sputiamo i ciuffi d'erba tra i denti, controlliamo l'entità dei danni (ok, il labbro è un po' tagliato, ho le ginocchia scorticate, il polso è malconcio... posso rialzarmi senza che niente ceda?), e siamo di nuovo in marcia.
 
 
Il popolo delle Fenici.
 
 
Non sarà questo ad abbatterci.

3 commenti:

_orchidea_ ha detto...

Che belle parole... rialzarsi in piedi sempre e tornare a volare come una fenice! :-D

Pentacontarca ha detto...

"Fortis cadere, cedere non potest"

Kurandera ha detto...

@ _orchidea_: siamo vivi perché possiamo permettercelo. La vita ci pone davanti delle difficoltà perché siamo forti a sufficienza per superarle. Se ci lasciamo abbattere, abbiamo compiuto il più grosso dei torti verso noi stessi... conviene ricordarselo sempre :)

@ Penta: Sic est.