martedì 11 marzo 2014

Momentary Freedom

Appurato il fatto che sono pazza, che tre anni di studio di una materia medica non hanno migliorato questa mia pazzia, e che un'intera famiglia votata alla scienza (o, possibilmente, alla Scienza) nulla ha potuto con la mia illogicità, mi permetto di condividere con voi i miei brevi ma graditissimi momenti di liberà.
 
 
Sono già due giorni che, la sera, levo il tutore. Faccio prendere aria al braccio, lo lavo (e levo gli infiniti strati di pelle morta...), cerco di muoverlo quanto più possibile, e dormo senza.
 
 
Al mattino, terminate le mie abluzioni post colazione e messi i calzini, lo rimetto, giusto per stare più tutelata in giro e sul lavoro.
 
 
Questo senza ancora sapere il risultato della risonanza magnetica né l'opinione del Dottorone Professorone Salgincattedra Sotuttoio, che mi aveva fatto una buona impressione in visita ma al telefono avrei voluto appendere al muro - lo so, sono miss Diplomazia.
 
 
Finora, il mio braccio ne ha solo beneficiato. Pure se sembra una specie di salame bianchiccio, puntinato di rosso ed estremamente rigido.
 
 
La libertà è meravigliosa... ^_^

Nessun commento: