venerdì 28 gennaio 2011

Positive feeling


Avrei dovuto scrivere questo post ieri, quando sembrava che ogni cosa fosse perfetta per il semplice fatto di essere... oggi mi sento più acciaccata, ma farò del mio meglio (mi sa che è lo yoga... devo essere una delle poche persone al mondo a deprimersi con lo yoga... ne devo parlare con l'istruttore...).


Nella mia concezione spirituale (che ripeto, non è un vero e proprio paganesimo, anche se sono partita da quello e quindi ci sono affezionata), ogni cosa è intimamente e profondamente interconnessa ad ogni altra tramite legami invisibili, di natura energetica (ma non di quel tipo di energia che si misura in Joule, tanto per essere sicura che capiate). Questo rende tutto una piccola rappresentazione dell'intero Universo, e rende tutti noi profondamente connessi all'Universo ed al resto del genere umano.


L'idea del pensiero positivo è qualcosa di speciale. L'Universo, che per molte persone potrebbe essere chiamato Dio, Allah, Buddha, Pinco Pallino e compagnia bella, è perfetto e compassionevole, quindi di base tutti noi, che siamo una sua rappresentazione in piccolo trasposta in materia, siamo perfetti e compassionevoli. Quando commettiamo atti che vanno contro i principi universali, ciò che ne deriva è un sentimento di infelicità, come pure quando li assecondiamo proviamo una beatitudine che va oltre la mera natura materiale.


Gli Indiani d'America, le popolazioni tribali in Australia e Nuova Zelanda, ma anche tutti i cosiddetti "primitivi", sono molto più vicini di noi a questa verità. Infatti, una delle espressioni ricorrenti tra i nativi americani è "we are all related", siamo tutti imparentati, o collegati. Essendo noi tutti l'Universo, essendo l'Universo in noi, ogni cosa di buono che facciamo la facciamo a noi, ogni cosa negativa è un torto che ci facciamo.


Partendo da questo, si possono lasciar cadere via rabbia, invidia, frustrazione, desiderio di prevaricare. Essendo tutti uguali, non può esserci nessuno superiore od inferiore. Non ci sono concetti giusto o sbagliati. Essendo tutti uguali, nessuno può dominare l'altro. Abbiamo responsabilità nei confronti di noi stessi e della nostra crescita spirituale, e questo riusciamo ad ottenerlo soltanto abbandonando gli atteggiamenti lesivi, nostri e contro gli altri, e lasciandoci pervadere dall'idea che in questo Universo c'è spazio per tutto, per ogni pensiero, per ogni sogno.


Può sembrare utopistico, ed in effetti alle volte anch'io trovo difficoltà ad applicare tutto questo alla lettera. Gurdando il telegiornale, non riesco a far cadere i giudizi, né a mordermi la lingiua per trattenerne alcuni. Le manifestazioni di potere che vengono tanto spesso mostrate in giro mi fanno rabbia. Però sono effimere. Una volta accumulati tanti soldi, tante donne, tante cose lussuose, uno mica se li può portare nella tomba...


Forse il vero potere consiste solo nel ringraziare per quanto si ha, e nell'essere grati per quanto è sulla via di arrivare...



 



 Grazie al Cielo e alla Terra.
 



Grazie al sole,grazie alle stelle che sostengono questo pianeta e la vostra vita sulla Terra.
 



Grazie all'acqua e alle piante che l'assorbono e ve la restituiscono.
 



Grazie a voi che cercate la strada per aprire,nel buio dell'ignoranza,un passaggio verso la luce.
 



Grazie alla vostra mente che ha guidato i vostri passi fino a qui.
 



Grazie alle orecchie che sono aperte e ascoltano.
 



Grazie alla vostra bocca e alla vostra lingua che si trattengono e permettono l'ascolto.
 



Grazie al cuore che batte e vibra con tutto il vostro essere e gli fa sentire l'importanza di essere qui.
 



Grazie allo stomaco,nel plesso solare,che vi mette in contatto,vi fa unire,in una catena di energia visibile e invisibile,con tutto ciò che si muove,respira e cresce intorno a voi.
 



Grazie alla pancia che vi dà individualità e sicurezza.
 



Grazie al sesso che vi da determinazione,scelta e istinto per la vita.
 



Grazie ai muscoli e alla pelle.
 



Grazie alle mani che sanno lavorare e ai piedi che sanno andare.
 



Grazie a quel vostro nocciolo divino,dentro a tutto questo,che sta riconoscendo se stesso in tutti voi e vi sta mostrando la strada.
 



Grazie per quello che avete fatto fino ad oggi,per la vita fatta e per la vita che farete.
 



Grazie per le pene che attraversate,le lacrime versate,per le notti insonni e la fatica,la stanchezza del corpo e per la gioia del riso.
 



Dite: "grazie" poiché tutto questo è si insieme,ma dicendo "grazie" diventa consapevolezza.
 



Dite: "grazie" e diventerete consapevoli.
 



Questa è la lezione: "grazie" è la guida verso la consapevolezza.
 



Grazie è la vostra preghiera.
 



Ringraziate,pregate,così che la vostra parte migliore affiori sempre.
 



Ringraziate quello che avete e chi vi accompagna perché ci sia rispetto nella vostra famiglia e nella vostra comunità.
 



Pregate perché ad ognuno venga dato il suo sogno,la sua visione,per continuare la propria vita così come gli è stata data.
 



Scomparirà il desiderio di volerla diversa,ci sarà rispetto per il passato; poiché oggi è nato da ieri,se vi ricordate di rispettare il passato,ringraziandolo,il passato sarà presto finito.
 



Ricordate questo:pregate di avere la forza di amare e ringraziare il vostro passato.
 



Andate.
 



(Ferro Ledvinka "Ascolta il cuore!")

4 commenti:

flanger72 ha detto...

wow e dopo un post cosi intenso di valori tanto belli non è facile aggiungere qualcosa...
ma che eri un'esplosione di bontà'? un picco del bello di essere vivi?
però ho sorriso a pensarti mentre ti mordevi la lingua guardando il telegiornale (^^)

grazie di avermi accennato del pensiero positivo ;-)
è un post molto bello..., splende di valori...
buona settimana!!

Kurandera ha detto...

Non sempre riesco a farlo... ma quando ci riesco, effettivamente sembro un'extraterrestre buonista ^^

Il pensiero positivo è alla base di tutto... spesso dici che sono buona e non giudico... beh, più che altro, cerco di vedere cosa hanno di buono gli altri... non è banale, perché la mia visione del mondo è frequentemente limitata... ma è come vedere l'Italia dal centro di Roma... forse non mi spiego... quello che intendo è che c'è uno Scopo comune a tutto, cui i nostri scopi partecipano... anche quando ci sembra che noi, o chiunque altro, ci muoviamo in modo sbagliato, pure quello rientra nello Scopo...

...ok, la smetto... buona settimana a te!!!!!!!! ^^

Xiuhcoatl ha detto...

A proposito del fatto dell'accumulare soldi e potere in questa vita, un collega di mia madre diceva sempre riferendosi ai vari ricchi e potenti: "Ma che cce farete co' tutti 'sti sordi, tanto 'a bara co' le saccocce ancora nun l'hanno inventata!"

Kurandera ha detto...

Beh, è un uomo molto intelligente :)
E infatti, una volta accumulato tutto, non è che te lo puoi portare dietro ^^ Ma certe cose proprio non le capiamo...