Accantono un attimo l'argomento Primo Maggio, che suppongo sia già stato usato e strabusato da tutti, per parlare di un musicista pressoché sconosciuto, qui in Italia.
Si tratta del pianista jazz Jan Johansson, morto il 30 Aprile.
La notizia me l'ha data mio padre ieri mentre, praticamente in coma dopo la maratonina televisiva del concertone, mi accingevo a scendere agli Inferi per dormire.
Era uno dei musicisti di eccellenza su in Svezia, uno di quelli che difficilmente arriveranno qui, se non nelle case degli amatori del genere o come sottofondo per qualche documentario.
Tack för allt, Jan. Din musik ville aldrig dö.
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