giovedì 26 marzo 2009

Auhhhuuuuffff

Ieri è stata una giornatina...


A partire dalla sveglia, visto che in questi giorni sono praticamente in coma ed ho la reattività di un bradipo in letargo.


Mi ha fatto piacere, però, vedere un piccolo dente di leone spuntato sul vaso davanti alla mia finestra, e in procinto di fiorire



Il motivo della sveglia era che dovevo passare da Darth Relator a fargli vedere il sesto capitolo della tesi, prima di passare all'università, dove Cloto, Lachesi e Atropo (le tre cordinatrici) ci avrebbero parlato dell'esame di pratica, ovvero la tanto temuta (da me) Abilitazione.


Trotto fuori di casa, purtroppo un po' troppo tardi per prendere il treno a e 26 (che infatti perdo clamorosamente). Mi godo comunque il viaggio sul treno a e 41, vuoto come non sono abituata (in genere, all'orario in cui viaggio io, più che su treni sembra di viaggiare su un carro bestiame...), e poi la Grande Corsa per la metro fino ad arrivare all'Asylum, l'ospedale dove ho praticato il tirocinio (sembra oggettivamente un luogo per pazzi, quindi come nome ci sta tutto).


Corro per le scale, toccando i 3000°C (mannaggia a me ed al cappotto invernale!), ed arrivo in stanza piena dell'orgoglio di chi ha fatto qualcosa di buono.


Ma, ovviamente, Darth Relator mi blasta subito.


Intanto sulla quantità ("due settimane per portarmi quattro paginette?" - N.B. le "paginette" erano 15 e senza immagini...), poi sul fatto che non si ricorda di cosa avessi parlato prima (non posso farci niente se soffri d'alzheimer, darling!). Poi, incomincia a dire "Ma perché ripeti questo? Perché ripeti quello? Così non va, troppe ripetizioni, queste cose le so già, che palle, basta, riscrivilo tutto!".


Al che, rimango congelata. La Squala mi dice di ribadire i concetti, e Darth Relator invece mi dice che palle?!?


Piena di immensa confusione, mi faccio salvare da due colleghe (una vittima anch'essa di Darth Relator, l'altra più sana di mente che va dall'altro tutor).


Noto qui l'approccio diverso tra me e l'altra collega da parte di Darth Relator, che non solo NON legge il materiale che lei gli consegna, ma non fa neanche il minimo commento su quanto le restituisce (se non uno striminzito "C'è solo qualche correzione grammaticale"... al che, la collega, un po' incacchiata un po' impanicata, chiede "Come! Ci sono errori grammaticvali?!?", e lui "No, no, no, è più... così..."... no comment). Giustamente, la collega, una volta uscite, ci dirà "E' inutile che vengo qui, io butto solo tempo! Non mi dice mai niente, io la tesi me la sto scrivendo da sola!"... Concordo, my dear, c'è poco da fare. Purtroppo ci siamo scelte come relatore il comandante della Morte Nera, l'Uomo col Casco Integrale Integrato, ergo ci attacchiamo al tram, sopportiamo le sue fisime e facciamo da sole...


Ci spostiamo nel Sancta Sanctorum, dove hanno piazzato le nostre aule dopo che l'Asylum non ha pagato per due anni l'affitto dove stavamo prima (ancora mi domando dove finiscano i soldi delle salatissime tasse universitarie...), e ci apprestiamo ad aspettare le tre Parche. Le prime due (Cloto e Lachesi) arrivano subito, ma ovviamente non possono rispondere alle nostre domande senza la presenza della Grande Capa Atropo (che peraltro non dovrebbe più essere nostra cordinatrice visto che è assunta a ruoli di potere altrove... ma si sa come funziona qui in Italia, è come il presidente del consiglio che vuole andare pure a fare l'europarlamentare, pure se a Bruxelles non ci metterà mai piede...).


All'arrivo di Atropo, parte la farraginosa spiegazione di come funzionerà l'Abilitazione: visto che in questa sessione siamo 18 studenti, verremo divisi in due gruppi da 9. Gli esaminatori avranno una griglia che gli permetterà di valutare il nostro operato su vari aspetti, dandoci un punteggio da 1 (insufficiente) a 5 (ottimo). Alla fine il voto sarà da 5 a 12, e questo vale sia per l'Abilitazione che per la tesi vera e propria, con la differenza che, con la tesi, arrivi a 12 solo se hai una media tra il 29 ed il 30 (quindi, io me lo scordo).


Ho scoperto che capiterò nel primo giorno dell'Abilitazione (ALEEEEEEE'!!!!!!!!!!!!!   Ci speravo, sinceramente... meglio togliersi il dente subito!!! ), e che la tesi andrà consegnata al più tardi il 20 di Aprile (volevano che il limite ultimo fosse il 17, ma cadendo di venerdì si è levato un coro di proteste da quegli idioti dei miei colleghi...).


Dopo questa farsa di riunione, sono corsa alla Cittadella, la sede dell'Università, dove avevo appntamento con la Squala e con Excellent, una sua collaboratrice che mi sta dando un aiuto enorme ad impostare i dati della tesi usando excel.


Arrivo alla cittadella, dunque, con lo stomaco chiuso dalle affermazioni di Darth Relator e da tutto il contorno. La Squala mi ha dato l'ordine di prepararmi una minestrina o un risotto e di mangiare assieme alla sua mitica collega Sicula, ma 1) la collega Sicla non c'è e 2) il cucinino è occupato da baldi giovani intenti a prepararsi un caffè e che mi guardano con sospetto perché sono una faccia nuova (in un immenso maglione verde brillante che mi rende subito ben riconoscibile...). Tra l'altro, non ho fame.


Quindi comincio a lavorare subito su questo capitolo 6, piangedo amare lacrime di sconforto (ci avevo lavorato sul serio...), ed interrompendomi solo per buttare giù dei crostini e dei wafer, tanto per non farmi venire gli occhi gialli (meglio evitare, se si può...). Ed è così, con una mano nel pacchetto, che mi sorprende Excellent, la quale decide di fare un giro di saluti intanto che viene la Squala, e poi incomincia a leggere la tesi, fortuitamente presente grazie alle mille manovre evitamaledizione (ce n'è una copia sul computer della Squala ed una sulla pennetta).


Durante la rilettura con Excellent, correggo un po' di cose: l'interlinea doppia diventa 1,5, elimino certi spazi in più (non si vedono ma sono ridicoli), imposto di nuovo l'impaginazione e la numerazione, elimino alcuni pezzi fondamentalmente inutili... e alla fine, Excellent mi fa i complimenti, e mi dice che di ripetizioni non ce ne sono!!!!!!!!


(Gaudio atque giubilo mio, nonché tremendo senso di vendetta nei confronti di Darth Relator... però non mi esprimo...)


Ci mettiamo quindi ad inventare i grafici con excel per spiegare i dati incrociati. Smadonniamo un po', poi alla fine ci decidiamo per gli istogrammi multipli in 3D, che non solo puoi girare come ti pare per far vedere bene tutti i dati (cariiiiiiiini!!!!!!!!!!! ), ma presentano i dati in maniera chiara e leggibile, anche se sono da due serie diverse!


Ho così scoperto, comunque, che ancora mi ricordavo come si fanno i grafici a torta (i miei preferiti sono a torta "esplosa" ).


Fra una cosa e l'altra, comunque, si fanno le 19... ed io, dopo una mattinata di corsa ed un pomeriggio al computer, non mi sento più le gambe e la schiena (tr l'altro, comincio ad avere fame...).


Quindi, io e la Squala prendiamo commiato da Excellent, e ci avviamo verso casa, sperando intensamente che la benzina ci basti e che ci sia un parcheggio vicino casa.


(La benzina ci è bastata ed abbiamo trovato un parcheggio più vicino di altri... Pensiero Positivo Rules!!!!!!!)


Ho cenato, mi sono quasi addormentata a tavola, quindi sono andata a ficcarmi a letto.


Il mio obiettivo, ora, è di finire TUTTA la tesi, conclusioni incluse, e portarla TUTTA da Darth Relator. Non si ricorda? Glie la faccio ricordare io!


Kurandera. Se non la conosci, meglio!


 


[youtube http://www.youtube.com/watch?v=GHAUiQD_cVs&hl=en&fs=1&rel=0&color1=0xe1600f&color2=0xfebd01]


(Questo pezzo è di Loreena McKennitt, si chiama "Marco Polo", e lo adoro! E' ideale per danzare!!! Mooooolto "arabic"... lo dimostra pure il video! )

1 commento:

anonimo ha detto...

Che bella giornata sfinimento! certo che Lord Fener è veramente insopportabile. non gli va mai bene niente. fagli vedere chi sei, Kura!!! e poi pure le Parche! mamma mia... dai, forza che ci sei! presto sarai libera di volare in pace e serenità (o di danzare ;-)) un bacione! a presto.
Andrew